Tosse indagine sulle cause

Ho 41 anni, soffro di allergie alle graminacee e all'ambrosia. A settembre in concomitanza con l'allergia all'ambrosia, che ho tenuto sotto controllo con l'antistaminico Formistin e l'immunostimolante Ismigen, ho sviluppato una leggera bronchite. Ho fatto un ciclo di Clenil aerosol. Come confermato anche da visita pneumologica, la bronchite è passata, ma è rimasta ad intervalli una tosse non secca con sensazione di muco lungo la trachea, che non riesco ad espellere. L'ipotesi diagnostica a seguito di spirometria è stata: asma lieve con lieve ostruzione delle vie aeree più periferiche. Senza indagare le cause, mi è stato prescritto Alvesco 160 al mattino. Dato che io dovrò a breve affrontare un intervento al cavo orale, mi è stato sconsigliato l'uso di cortisonici in quanto possono causare infezioni e micosi al cavo orale. Mi chiedo altresì se prima di iniziare una qualunque terapia non sia il caso di approfondire le cause di questa tosse che ha trovato un lieve giovamento con l'assunzione di antistaminico.
Grazie.
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
Premetto che con "Alvesco" non dovrebbe avere problemi al cavo orale perchè, oltre al dosaggio molto basso, si tratta di un "profarmaco", che si attiva, cioè, superato il cavo orale (che comunque andrà sciacquato con acqua semplice, dopo ogni applicazione). Si tratta effettivamente di asma? Se vuole può inserire i dati della spirometria con i valori predetti. Non soffre di rinite allergica? Me lo fa pensare il fatto che i sintomi migliorino anche col solo antistaminico (che agisce sulla rinite ma non sull'asma). Se ha, anche scarse secrezioni che colino dalla parte posteriore del naso in orofaringe, bastano poche gocce, a determinare i sintomi che lei descrive: tosse persistente, muchi in trachea (vi si accumulano sopratutto durante la notte) ed episodi di bronchite (secrezioni che dalla trachea arrivano, inevitabilmente, nei bronchi equi diventano un ottimo terreno di coltura per qualsiasi tipo di battere.
Fosse affetta dalla lieve bronchite, dunque, le converrebbe effettuare continuamente, almeno tutte le sere, costantemente, lavaggi nasali con acqua salina ipertonica (anche 1 bicchiere di acqua potabile con 1 cucchiaino di sale) seguiti, se necessario, anche da antistaminico eo cortisonico spray atteraverso le narici e quando necessario anche l'antistaminico sistemico alla sera. Dovrebbe, così, ridurre o eliminare i suoi problemi (tenga conto che spesso il deficit ostruttivo delle vie aeree periferico, può essere secondario alla rinite cronica).
Cordialmente

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto per la risposta celere, in cui ho ritrovato un riscontro positivo. Le invio i dati della spirometria riportati nel referto per una maggiore puntualità:
FVC%: 92%>>+3%
FEV1%: 88%>>+6%
FEV1/FVC%:82>>86
FEF25%:58%>>+28%
Ipotesi diagnostica: asma lieve.
Grazie.
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