Stanchezza, senso di intonimento

Buongiorno, da circa 2 mesi soffro di senso di intontimento, nausea, stanchezza, senso di inappettenza, senso di peso(specie appena sveglio) e calore al petto (ma pur misurandola non riscontro febbre o febbricola). Ogni tanto bruciorini intrascapolari. Da 1 mese circa si è aggiunto che appena muovo il collo a destra o lo estendo mi fa male clavicola, braccio scapola e strani dolori muscolari che si alternano di posizione.Sono un tipo ansioso,ma non vorrei che questo possa influenzare il parere di voi esperti. Ho eseguito nel mese di gennaio:
vari emocromi (tutti negativi a parte emoglobina sempre leggermente alta), esami marcatori tumorali CEA,NSE;CEA19.9 e similari negativi,TAC POLMONI, TAC ORECCHIE DX E SX, GASTROSCOPIA (riscontrato reflusso gastroesofageo), RMN ENCEFALO, COLON TAC, ANGIORISONANZA ADDOMINALE, tutte negative, RMN CERVICALE (riscontrata protrusione in C4-C5 e osteofita in C5-C6).
Ho consultato otorinolaringoiatra, 2 neurochirurghi, 2 pneumologi, epatologo, 2 neurologi ma nessuno riesce a risolvere il mio stato di malessere.
Di medicinali prendo LUCEN 40mg + peridon + refalgin x reflusso e consigliato da 1 neurologo 1mg di compresse totali al giorno di Xanax.
La mia paura più grande è che la TAC ai polmoni non abbia visto qualcosa che invece ho. I 2 pneumologi mi hanno detto che è impossibile. Fumo 1 pacchetto di sigarette al giorno, ho 41 anni e sto cercando di diminuire per poi smettere definitivamente.
Qualcuno può aiutarmi per favore? grazie mille
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 197 21
Gentile utente,
di fronte a una sintomatologia pesante come quella che riferisce e nessun riscontro clinico né strumentale, un colloquio con uno psichiatra sarebbe utile, per valutare la situazione sul piano psicologico e anche perché potrebbe aiutarla con il problema del fumo.

Franca Scapellato

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Utente
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Gent.ma Dottoressa,
innanzitutto grazie x la sua risposta. Ma il consulto da lei suggerito che ritengo sicuramente utile x aiutarmi a smettere di fumare (e di certo il fatto di non riuscirci da solo mi crea un senso di colpevolezza), crede possa essere utile per una sintomatologia fisica pesante come la mia? come possono tutti questi sintomi fisici essere riconducibili ad una patologia psicologica? io i dolori ce li ho davvero anche se a onor del vero negli ultimi 3-4 giorni ho iniziato a mangiare di piu' (specie la sera...chissa' perche' la sera), sento meno il senso di intontimento e dopo 2 mesi che non guidavo l'auto..... ho lentamente ripreso a guidare (con qualcuno al mio fianco pero'). staranno iniziando l'effetto gli xanax che prendo quotidianamente (1 mattina, 1pomeriggio, 2 la sera tutti da 0,25mg)?. mi consiglia di continuarli a prendere? per quanto tempo? visto le leggere migliorie mi consiglia comunque uno psichiatra o vedo come si evolve la situazione prima? grazie infinite del suo aiuto...... che dio le renda merito................
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 197 21
Gentile utente,
le somatizzazioni di origine psichica possono essere anche più invalidanti di una malattia fisica.
Se pensa che in alcuni casi è possibile operare persone ipnotizzate senza anestesia capirà il potere della mente umana, nel bene e nel male.
Non sono illusioni, ma neurotrasmettitori che vengono liberati o inibiti, quindi sostanze chimiche prodotte dal nostro cervello e molto efficaci.
Il fatto che i sintomi si attenuino la sera e con l'uso di benzodiazepine (Xanax) è un'altra prova dell'origine psicogena.
Il rischio di assumere Xanax per lunghi periodi è quello della dipendenza, non va bene, tant'è vero che viene consigliato per un periodo di circa due settimane.
Ci sono invece farmaci, della classe degli antidepressivi, che agiscono sull'ansia e sulle somatizzazioni e sono di aiuto anche per il fumo, comunque le consiglio di consultare lo psichiatra, perché si tratta di disturbi ricorrenti, che se non curati adeguatamente possono ripresentarsi.
Cordiali saluti
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Utente
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in realta' il neurologo mi aveva consigliato di prendere oltre allo xanax anche un antidepressivo wellbrutin 150 x 10 giorni e 300 dall'undicesimo in poi........ ma ho avuto paura di prenderlo...... di non uscirne piu'......... e perche' poi accompagnato da xanax?...... mi avrebbe nel futuro fatto scalare lo xanax a sto punto? antidepressivi e xanax non hanno lo stesso problema poi nel toglierlo? conosce e puo' consigliarmi uno bravo psochiatra a lecce e provincia di esperienza (se ne dicono tante in giro) a cui posso rivolgermi? professionalmente condivide la cura indicatami dal suo collega neurologo? inizio a prendere wellbrutin o vado prima dallo psichiatra?
grazie infinite.........................
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 197 21
Pensavo proprio a un farmaco come il wellbutrin che è indicato per i suoi problemi, sia di ansia e somatizzazioni che di dipendenza da fumo. In una fase iniziale lo xanax è prescritto perché l'antidepressivo impiega qualche settimana a fare effetto e l'attivazione iniziale provocata dal farmaco viene compensata dalla benzodiazepina.
Tutti hanno paura di assumere antidepressivi, che NON danno dipendenza, e che si sospendono quando è ora senza grossi problemi, e sono curativi, nel senso che migliorano il funzionamento cerebrale, mentre le benzodiazepine, che danno rapidamente dipendenza e agiscono solo sul sintomo, sono considerate più "leggere".
A questo punto se il neurologo le ha prescritto una cura che mi sembra adeguata può scegliere se continuare con lui o farsi consigliare dal medico curante uno specialista in psichiatria (purtroppo non ne conosco nella sua regione).
E' importante effettuare controlli regolari, all'inizio più frequenti poi almeno mensili durante il periodo della terapia.
Saluti
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Utente
è stata di una gentilezza e professionalita' unica, mi ispira fiducia e ascoltero' il suo consiglio....... che si associa a quello del neurologo che ho gia' consultato...... prendero' il wellbrutin.......... ma perchè aiuta a smettere di fumare? da nausea?.......
grazie infinite...........spero di tornare tra qualche settimana a scriverle che mi ha cambiato la vita................. GRAZIE
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 197 21
Grazie delle belle parole.
Stia tranquillo, il bupropione che è il principio attivo si lega ai recettori cerebrali della nicotina, riduce il desiderio di fumare e toglie un po' il gusto della sigaretta, ma in genere non dà nausea. Alla base comunque ci deve essere la volontà di smettere, e un "trucco" è premiarsi con qualcosa di piacevole al posto della sigaretta: una bella passeggiata nel verde, una nuotata, così si scarica il nervosismo e ci si sente meglio. Ho smesso dieci anni fa, è stata dura, ma non tornerei mai indietro.
Mi faccia sapere come va.
Saluti
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Utente
Utente
sono tornato nell'abisso....... stamattina misurandomi pesavo 92kg.......è stato un fulmine.........gli amici che rivedo dopo un paio di mesi mi vedono decisamente dimagrito (piu' di viso che di pancia)da meta' dicembre ho perso 4/5 kg......... son tornato a pensare che non mi sia stata diagnosticata la malattia che ho......
A onor del vero ho eliminato molti grassi per far scendere colesterolo (infatti stamattina e' arrivato il totale a 156) ma il fatto che tutti lo notano.......il non avere piu' fame come prima........ i dolri persistenti in tutto il corpo............ dopo qualche giorno di sollievo.......son ritornato nell'abisso.............
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domattina sto rifacendo emocromo,ves,pcr,fibrinogeno, colesterolo e trigligeridi................ domani pomeriggio sapremo i risultati................ ho paura venga qualcosa di anomalo in ves pcr o fibrinogeno.................. non avevo mai perso peso cosi'........mai avuto cosi' poca fame..................... non puo' non essere qualcosa.............
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 197 21
Se mangia meno e soprattutto con meno grassi dimagrisce, se ha ansia dimagrisce e le passa l'appetito, e siccome è in sovrappeso i primi kg li ha persi più rapidamente. Ha iniziato il wellbutrin?
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Utente
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dottoressa per la verità il medico di famiglia da cui sono stato per farmelo prescrivere mi ha detto credo con un po' di superficialita' "lascia stare per ora wellbrutin.....continua con xanax".....e la ricetta bianca del neurologo che me lo aveva prescritto non riesco piu' a trovarle tra i mille accertamenti che ho fatto. Ma vorrei provare a prenderlo.... come le avevo detto......lei mi e' sembrata l'unica a spiegarmi nei dettagli alcune cose e mi fido di lei.....ora sta cosa del peso mi ha un po' buttato giu'....... lei mi conferma che l'ansia potrebbe essere la causa di mancanza di appetito ? (le ripeto in particolar modo a pranzo......a pranzo non mi va proprio di mangiare....) mentre prima alle 12e30....13.....avevo sempre fame.......e dovevo contenermi quasi. Domani faccio questi esami....... e se sperando a Dio vengono negativi.........torno dal medico di famiglia e o me lo prescrive o lo denuncio........dal neurologo iniziale non vorrei tornare perchè sicuramente mi chiederebbe come sta andando......e dirgli che non l'ho preso non mi sembra lo fara' contento......non mi abbandoni......... mi aiuti a superare questo momento.......e siccome al medico va detto tutto...... sappia che io sotto sotto penso sempre che ci possa essere qualcosa di organico che non è venuta fuori solo perche' ho anticipato i tempi degli esami diagnostici.....ma ho la speranza che lei e il neurologo abbiate ragione e il wellbrutin sia la soluzione......
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 3.9k 197 21
Prima di tutto le conviene prendere un altro appuntamento col neurologo, non si preoccupi che non sarà né il primo né l'ultimo che non ha iniziato ad assumere un farmaco prescritto, per noi è routine. E' più grave dire che lo si prende quando non è vero, che allora non si capisce niente.
Non può pretendere dal curante che le prescriva un medicinale che magari non conosce molto e non è un farmaco indispensabile (nel senso che non è come la digitale per il cuore). Poi ripeto che ci vuole uno specialista che la segua, perché ci possono essere effetti collaterali o dubbi da parte sua, meglio avere un punto di riferimento reale e non sul web.
Sulla mancanza di appetito dovuta all'ansia si dice: mi si è chiuso lo stomaco, ho un nodo allo stomaco, non mi va giù niente. Si diceva anche prima che lei nascesse, capita a tanta gente.
L'esame del sangue darà sicuramente risultati negativi, ma questo non la convincerà. purtroppo, perché la sua malattia è il dubbio e si deve curare per quello.
Saluti
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Utente
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dottoressa ecco i risultati degli esami:
VES:4
PCR:1.05
FIBRINOGENO:258
LIPASI:29
LDL:107
HDL:34
COLESTEROLO TOTALE:187
TRIGLIGERIDI:335
EMOCROMO: tutto nella norma tranne 2 valori RDW-CV 13 (valori tra 13.5 e 20) e MPW 11.3 (valori tra 7 e 10)


forse devo tornare dal neurologo e continuare a eliminare i grassi senza preoccuparmi di perdere peso?
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