C-pap

Ho 72 anni compiuti e fra un mese circa ne avrò 73. Fino al dic.2006, tutto sommato, la mia vita é stata normale. Dal 2007, purtroppo, sono apparsi seri problemi che ancora non sono terminati:
1) presenza di ischemia coronaria per cui é stato necessario intervenire con tre by-pass;
2) carcinoma alla prostata; qui sono intervenuti con 41 sedute di radioterapia che mi ha scombussolato l'intestino e sono tuttora seguito con visite e controlli periodici;
3) insufficienza respiratoria con apnee severe notturne che tengo a bada con l'uso della c-pap; per abituarmi a questa macchina c'é voluto più d'un anno, tuttavia mi si presentano nuove difficoltà.
Da oltre una settimana non riesco ad addormentarmi subito perché mi arriva un raspino alla gola che mi impedisce di deglutire e mi da la sensazione di mancanza improvvisa d'aria( la macchina é perfetta é stata controllata) in sostanza a malapena riesco a tenerla le 6 ore prescritte e la situazione sta peggiorando di notte in notte. Da ultimo, quando cammino, mi arrivano dolori alla schiena, oppure sotto la scapola sx che passano sul lato dx, comunque insopportabili che mi fanno rientrare a casa. Da ieri si é aggiunto uno strano dolore alla mia ascella sx che spesso sfocia in fitte come coltellate.Il tutto é stato preceduto da un intenso prurito ad entrami le ascelle da circa 5 giorni tanto che ho cambiato il deodorante pensando che si trattava di allergia. Sono già in prenotazione per controlli cardiaci, urologici e pneo con i loro i tempi relativi.
La mia terapia in atto giornaliera é la seguente: blopress 8 1 cpr sequacor 5 1/2 cpr e esidrex 25 1/2 cpr tutte e tre alle ore 8, cardioaspirina 100 dopo il pasto del mezzogiorno, simestat 10 1/2 cpr alle ore 20 e axagon 20 1 cpr prima di andare a letto.
A parte i dolori già detti, il fastidio insopportabile maggiore é quello della gola, supino a letto ( continuo a schiarirla all'inverosimile senza approdare a nulla) senza trovare quel meritato riposo che mi aspetto.
Se potete suggerirmi una via d'uscita, vi ringrazio in anticipo.
Scusatemi se sono stato prolisso, anche se in realtà ho omesso molte altre cose.
Grazie. Cordialissimi saluti
utente 83416
[#1]
Dr. Claudio Spadacci Medico di base 19
Potrebbe trattarsi di un'irritazione faringea da ipersecrezione acida gastrica e/o reflusso gastro-esofageo; prima di fare indagini più approfondite provi semplicemente a prendere un cucchiaio di sospensione a base di sodio alginato/potassio bicarbonato la sera prima di coricarsi per vedere se la situazione migliora.

Dr. Claudio Spadacci

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
lo farò grazie
[#3]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Egr.Dr-Spadacci, ho eseguito il suo suggerimento e,finalmente, ho dormito tutta la notte. Allora devo pensare che si tratta veramente
di un semplice riflusso esofageo? Comunque passerò il problema al mio
medico di base. Torno a ringraziarla per il suo valido suggerimento.
Colgo l'occasione per inviarle i miei più distinti saluti.
Francesco Imbesi
[#4]
Dr. Claudio Spadacci Medico di base 19
Bene! e ne parli col suo medico di famiglia.
Stia bene!
[#5]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Il suggerimento del dr.Spadacci é stato buono solo per una notte. Il mio medico ha aggiunto altro al posto del bicarbonato, senza un valido risultato.Ora per poter dormire (in tutto 6 ore) mi devo sistemare in una poltrona con le gambe appoggiate sul letto. Infatti se resto a letto,la posizione migliore é la supina, tuttavia dopo un'ora circa mi si comincia a chiudere l'esofago e mi manca l'aria.
Questa volta non per colpa della c-pap ma mia.La c-pap anch'essa fa la sua parte creando dei flussi d'aria verso l'esterno che non si riesce a sopportare, ma non c'é un sistema morbido di mettere la c-pap ferma senza che faccia danni? Tuttavia a questo punto, per sapere cos'é che mi blocca il respiro (non sempre ma spesso) il mio medico ha programmato una serie di controlli: eco alla tiroide, gastroscopia e controllo otorino. Spero solo di venirme a capo. Per non sbagliare mi sono fatto programmare una nuova polisonnografia per vedere se sto peggiorando (così mi sembra) o no.
Se qualcuno ha fatto esperienze del genere e ne é uscito, lo prego di dirmi come per il che lo ringrazio di cuore. Il sonno per me é sempre stato sacro: otto ore tutte d'un fiato;ora sei ore spezzate in tre parti. Grazie e scusate il prolisso. Ut.83416