Fame d'aria sensazione blocco di respiro
Buongiorno. Sono un ragazzo di 33 anni che negli ultimi 6 mesi ne ha avute di ogni. Sensazione di febbre (misurata credo più di 200 volte nei primi 3 mesi senza mai riscontrarla) spossatezza abb forte,mal di testa che andava e veniva nn eccessivamente forte ma fastidioso, un vellichio quasi costante. Ad oggi mal di testa e vellichio sono completamente scomparsi da più di un mese e mezzo. A fronte di tutti questi sintomi ho fatto esame sangue completi di transaminasi ves prc ldh...tutto ok tranne la gamma gt mossa di 10 punti(magari avevo bevuto qualche birra in più nel ultimo periodo)e un colesterolo alto(270). Ho fatto 2 visite dallo stesso primario(medicina interna) sia a fine giugno che a metà agosto e per lui tutto era in ordine...nn mi ha obbligato a fare un ecografia epatica perché secondo lui al massimo avrei trovato un po' di steatosi epatica al massimo. Mi ha mandato invece dal cardiologo per colesterolo visita tutto ok dicendomi che potrebbe essere un colesterolo poligenico...insomma movimento e mangiare meglio e smettere di fumare le poche sigarette che ormai fumavo. Da un mese a questa parte avverto una sort di fame d'aria nel senso che nn riesco a fare il giro con il respiro e necessità appunto di fare questi respiri profondi perché sento una sorta di peso sul basso petto...altre volte in alcuni secondi mi sembra si blocchi il respiro e prendo molta paura e sviluppo degli attacchi d ansia perché questa sensazione un po' permane...dopo un po passa certe volte con l aiuto dell alprazolam.....rimane comunque principalmente durante il giorno appunto la fame d aria e il bisogno di fare lunghi respiri. Faccio prove di ogni....abito in un condominio e faccio anche 8 piani di corsa e ce la faccio sempre ovviamente avendo un po di fiatone ma in quei momenti paradossalmente sto meglio. 3 anni fa avevo già avuto una sensazione del genere e andai in ospedale....spirometria ex torace tutto ok....20 gocce di delorazepam e a casa. Ovviamente nella mia testa c'è il terrore sia qualcosa di organico. Vorrei un parere...grazie mille...p.s:ho fatto anche 2 visite neurologiche da un amico di famiglia per il mal di testa e tutto negativo...lui mi dice che fare 8 piani di scale di corsa è una prova che può scongiurare delle patologie cardiache/polmonari.....non so più cosa pensare.
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GENTILE UTENTE,
LA DESCRIZIONE DA LEI FORNITA SEMBRA DARE PERFETTAMENTE RAGIONE AL SUO AMICO DI FAMIGLIA - NEUROLOGO: FAME D'ARIA LEGATA ESCLUSIVAMENTE A STATI DI ANSIA (con l'amento della tensione nervosa aumenta la tensione muscolare, compresi i muscoli inspiratori che non rilassandosi a fine INspirazione non favoriscono la normale ESpirazione. Gli atti respiratori successivi iniziano a "polmoni mezzi pieni") DA CUI IL LA FATICA RESSPIRATORIA E LA SENSAZIONE, MOLTO PENOSA, DI RESPIRO "CORTO". SE CIO' LE AUMENTA L'ANSIA, LA TENSIONE NERVOSA E MUSCOLARE, VA VIA VIA A RESPIRARE CON I POLMONI SEMPRE PIU' PIENI. LA DISPNEA AUMENTA FINO ALLA SENSAZIONE DI "FLOCCO DEL RESPIRO" COME DA LEI RIFERITO. LO SUPERERA' QUANDO ACCETTERA' TALI SITUAZIONI, RICONOSCENDOLE COME "NORMALI", NON PATOLOGICHE, ALL'UOPO LE GIOVEREBBE EFFETTUARE SPIROMETRIE IN TALI OCCASSIONI CHE LE CONFERMEREBBERO DEFINITIVAMENTE IL SUO EFFETTIVO BENESSERE. SI RILASSEREBBE E STABBE BENE.
UN EVENTUALE DEFICIT SPIROMETRICO PERMETTEREBBE LA DIAGNOSI DI UNA EVENTUALE PATOLOGIA. NE DERIVEREBBE UNA TERAPIA TOPICA E SENZA EFFETTI COLLATERALI. IN TUTTI I CASI STAREBBE SICURAMENTE MOLTO MEGLIO!!!!
LA DESCRIZIONE DA LEI FORNITA SEMBRA DARE PERFETTAMENTE RAGIONE AL SUO AMICO DI FAMIGLIA - NEUROLOGO: FAME D'ARIA LEGATA ESCLUSIVAMENTE A STATI DI ANSIA (con l'amento della tensione nervosa aumenta la tensione muscolare, compresi i muscoli inspiratori che non rilassandosi a fine INspirazione non favoriscono la normale ESpirazione. Gli atti respiratori successivi iniziano a "polmoni mezzi pieni") DA CUI IL LA FATICA RESSPIRATORIA E LA SENSAZIONE, MOLTO PENOSA, DI RESPIRO "CORTO". SE CIO' LE AUMENTA L'ANSIA, LA TENSIONE NERVOSA E MUSCOLARE, VA VIA VIA A RESPIRARE CON I POLMONI SEMPRE PIU' PIENI. LA DISPNEA AUMENTA FINO ALLA SENSAZIONE DI "FLOCCO DEL RESPIRO" COME DA LEI RIFERITO. LO SUPERERA' QUANDO ACCETTERA' TALI SITUAZIONI, RICONOSCENDOLE COME "NORMALI", NON PATOLOGICHE, ALL'UOPO LE GIOVEREBBE EFFETTUARE SPIROMETRIE IN TALI OCCASSIONI CHE LE CONFERMEREBBERO DEFINITIVAMENTE IL SUO EFFETTIVO BENESSERE. SI RILASSEREBBE E STABBE BENE.
UN EVENTUALE DEFICIT SPIROMETRICO PERMETTEREBBE LA DIAGNOSI DI UNA EVENTUALE PATOLOGIA. NE DERIVEREBBE UNA TERAPIA TOPICA E SENZA EFFETTI COLLATERALI. IN TUTTI I CASI STAREBBE SICURAMENTE MOLTO MEGLIO!!!!
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
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Utente
La ringrazio molto per la risposta Dottore. E che questo turbinio di disturbi da me elencati sopra mi spaventano parecchio. Sono come le dicevo 6 mesi quasi che vado avanti...e nella mia testa questa fame d'aria/peso allo sterno/ la vedo come un peggioramento di tutto quello che è iniziato a fine aprile. L'unica cosa è che durante la notte questa cosa del respiro scompare perché dormo per adesso senza prendere nulla...è significativo?poi Dottore mi chiedo se le visite da me fatte (visita oggettiva piu analisi sangue) fatte con con l'internista possano bastare...sono parecchio spaventato. Due anni fa sensazione febbrile(senza febbre) piu astenia mi avevano già colpito...ma in 3 mesi erano scomparse. Sei mesi sono tanti e nn vorrei mai tutto questo venisse scambiato per delle somatizzazioni...lo psicoterapeuta(psichiatra) a cui mi affido da anni dice questo...il problema è che anni fa le somatizzazioni erano diverse e nn credo l'astenia e la sensazione di malessere si possano somatizzare. Sono abbastanza perso ormai anche il lavoro ne risente. La ringrazio ancora.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.9k visite dal 12/10/2015.
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