Tubercolosi con radiografia negativa?
Gentilissimi Medici,
vi scrivo per porvi una domanda relativa a mio padre. Quest’ultimo ha 64 anni, è un insegnante, è sempre stato in buona salute, e non assume alcun farmaco.
Poco più di un mese fa, in coincidenza con l’abbassarsi delle temperature, mio padre ha iniziato ad avere un quadro clinico-sintomatologico, che si è protratto fino a pochi giorni fa, e caratterizzato da: febbricola (inferiore a 38), tosse produttiva, naso pieno di muchi, spossatezza.
A causa del protrarsi della sintomatologia, e considerato che l’anno scorso nella scuola di mio padre ci fu un caso di tubercolosi, il medico di base gli ha consigliato di fare il test intradermico di Mantoux. Siccome tale test è risultato positivo, mio padre ha fatto anche una radiografia del torace e il test Quantiferon-TB Gold Plus.
Purtroppo anche il Quantiferon test è risultato positivo. Tuttavia, sia il medico di base, sia uno pneumologo a cui poi mio padre si è rivolto, hanno ritenuto che non fosse necessario effettuare alcuna terapia, poiché la radiografia del torace non ha messo in evidenza alcuna alterazione polmonare, per cui forse, a loro giudizio, si è trattato di un semplice raffreddore.
Ieri ho avuto modo di parlare con un mio amico infettivologo, che invece è di diverso parere. Infatti quest’ultimo ritiene che sarebbe stato prudente avviare una terapia antibiotica antitubercolare, nonostante la radiografia negativa.
Gradirei a questo punto sentire il vostro parere sul da farsi.
Inoltre gradirei una risposta a queste domande:
1. Il test quantiferon può risultare positivo anche in caso di infezione latente, o solo in caso di infezione attiva?
2. Se c’è un’infezione latente, perchè i polmoni non presentano lesioni evidenziabili alla radiografia?
3. E’ plausibile che mio padre abbia avuto semplicemente un raffreddore protratto nel tempo? E in tal caso, come va interpretata la sua positività per l’infezione tubercolare? Come segno di un’infezione passata e superata? Come segno di un’infezione latente? Come segno di un’infezione attiva che però non ha dato i classici noduli polmonari?
Grazie mille per la vostra eventuale disponibilità a rispondermi.
vi scrivo per porvi una domanda relativa a mio padre. Quest’ultimo ha 64 anni, è un insegnante, è sempre stato in buona salute, e non assume alcun farmaco.
Poco più di un mese fa, in coincidenza con l’abbassarsi delle temperature, mio padre ha iniziato ad avere un quadro clinico-sintomatologico, che si è protratto fino a pochi giorni fa, e caratterizzato da: febbricola (inferiore a 38), tosse produttiva, naso pieno di muchi, spossatezza.
A causa del protrarsi della sintomatologia, e considerato che l’anno scorso nella scuola di mio padre ci fu un caso di tubercolosi, il medico di base gli ha consigliato di fare il test intradermico di Mantoux. Siccome tale test è risultato positivo, mio padre ha fatto anche una radiografia del torace e il test Quantiferon-TB Gold Plus.
Purtroppo anche il Quantiferon test è risultato positivo. Tuttavia, sia il medico di base, sia uno pneumologo a cui poi mio padre si è rivolto, hanno ritenuto che non fosse necessario effettuare alcuna terapia, poiché la radiografia del torace non ha messo in evidenza alcuna alterazione polmonare, per cui forse, a loro giudizio, si è trattato di un semplice raffreddore.
Ieri ho avuto modo di parlare con un mio amico infettivologo, che invece è di diverso parere. Infatti quest’ultimo ritiene che sarebbe stato prudente avviare una terapia antibiotica antitubercolare, nonostante la radiografia negativa.
Gradirei a questo punto sentire il vostro parere sul da farsi.
Inoltre gradirei una risposta a queste domande:
1. Il test quantiferon può risultare positivo anche in caso di infezione latente, o solo in caso di infezione attiva?
2. Se c’è un’infezione latente, perchè i polmoni non presentano lesioni evidenziabili alla radiografia?
3. E’ plausibile che mio padre abbia avuto semplicemente un raffreddore protratto nel tempo? E in tal caso, come va interpretata la sua positività per l’infezione tubercolare? Come segno di un’infezione passata e superata? Come segno di un’infezione latente? Come segno di un’infezione attiva che però non ha dato i classici noduli polmonari?
Grazie mille per la vostra eventuale disponibilità a rispondermi.
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carissima il test quantiferon è un test diagnostico che consente di individuare un infezione tubercolare latente ma l'interpretazione dei risultati per diagnosticare o escludere una malattia tubercolare in atto deve tenere conto di una combinazione di elementi che sono anche clinici , radiologici anamnestici ,
Dr. ida ciamarra
Ida Ciamarra
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.9k visite dal 06/12/2017.
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