Sangue nella saliva e dolore toracico
salve a tutti, da settembre dello scorso anno circa, trovo del sangue nella saliva al mattino e solo al mattino.a novembre ho avuto una bronchite con episodi di emoftoe e dolore toracico in zona mammaria dx, curata con antibiotici. ho eseguito rx del torace con esito negativo e tac del torace con mdc negativa anch'essa. da poco ho effettuato la pulizia dei denti e sembra che il sangue al mattino sia molto diminuito, mi è rimasto però questo dolore al torace, solamente quando sto piegato e inspiro fortemente, come se avessi un livido dovuto ad un forte trauma. ho provato a prendere aulin per una settimana ma niente, in generale mi sento in salute, ho appetito, anche troppo, non accuso stanchezza, niente febbre( non ricordo di averla mai avuta) niente tosse, niente di niente...non riesco a capacitarmi di questo dolore proprio in corrispondenza del "seno" destro....la tac con mezzo di contrasto effettuata esclude qualsiasi complicazione polmonare o bronchiale?aspetto fiducioso un vostro consiglio, sono un pò preoccupato, sono ormai 2 mesi che accuso questo dolore, in attesa di una risposta vi invio i miei più cordiali saluti
Gentile Utente,
gli esami strumentali ai quali riferisce di essersi sottoposto hanno escluso patologie polmonari/bronchiali; Non fa riferimento ad eventuale valutazione clinica effettuata da un Suo medico di fiducia.
Ritengo che la visita medica (ispezione e palpazione della zona in questione – ‘..in corrispondenza del "seno" destro..’ - , attuazione di manovre posturali e valutazione delle caratteristiche di insorgenza del dolore – ‘…solamente quando sto piegato e inspiro fortemente..’ -, eventuali zone di irradiazione dolorosa, etc….) potrà essere dirimente al fine di una diagnosi differenziale.
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
gli esami strumentali ai quali riferisce di essersi sottoposto hanno escluso patologie polmonari/bronchiali; Non fa riferimento ad eventuale valutazione clinica effettuata da un Suo medico di fiducia.
Ritengo che la visita medica (ispezione e palpazione della zona in questione – ‘..in corrispondenza del "seno" destro..’ - , attuazione di manovre posturali e valutazione delle caratteristiche di insorgenza del dolore – ‘…solamente quando sto piegato e inspiro fortemente..’ -, eventuali zone di irradiazione dolorosa, etc….) potrà essere dirimente al fine di una diagnosi differenziale.
Cordialmente
Dott.ssa M.M.Morelli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 16/02/2009.
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