Desaturazione post covid

Buonasera a tutti egregi Dottori,

Ho avuto il covid dal 23/07 di quest anno al 24/08, sintomi lievi quali: febbre, stanchezza e perdita di gusto e olfatto.
Nessun tipo di sintomo quale tosse o affanno, saturazione sempre 98/97.

A fine covid ho iniziato ad avere dispnea, dopo diverse corse in prontosoccorso mi hanno detto ansia e attacchi di panico.
Non mi è stata mai fatta una tac ai polmoni ma solo un rx toracico e ho letto che praticamente non serve quasi a niente comunque allego l’esito:
esame eseguito nelle due proiezioni ortogonali in ortostatismo.
Non alterazioni parenchiminali in atto.
Liberi i seni plurici.
Immagina cardiaca nei limiti

Il problema si pone ora, a distanza di un mese ho notato un cambiamento della saturazione, durante il Covid era 98/97 adesso 96/95 a volte quando sto sdraiata ci sono dei momenti in cui mi fa vedere per qualche secondo 91/92 e risale fino a 96/95 ma non è mai stabile.
Uso addirittura due saturimetri per mano per vedere e quando ho questa saturazione bassa tipo 94 entrambi la colgono.

Io ho davvero paura, sono terrorizzata di avere una polmonite senza essermi accorta, inoltre ho episodi di dispnea ma non continui.

Come mai a distanza di un mese dalla negativizzazione ho questi problemi?

In attesa di una gentile risposta le porgo cordiali saluti.
[#1]
Dr. Raimondo Gullo Pneumologo 107 3
Salve l' rx torace non evidenzia alcuna polmonite in ogni caso in resenza di un quadro di dispnea da sforzo sarebbe utile sottoporsi ad un test del cammino di 6 minuti per evidenziare una eventuale significativa desaturazione arteriosa, una spirometria, un test di diffusione alveolo capillare per valutare l' efficienza degli scambi gassosi alveolo capillari ed una TAC del Torace per studio del parenchima polmonare

Dr. raimondo gullo

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