Cosa ne pensate della terapia?

Salve, sono un ragazzo di 21 anni
1 anno e mezzo fa a causa di una depressione maggiore ho iniziato ad assumere farmaci prescritti dallo psichiatra.

Dopo circa 6 mesi sono iniziato a stare meglio, tutt’ora sto relativamente bene anche se ho ancora dei problemi che esistevano giá prima dell’esordio della depressione.


Ho difficoltá a relazionarmi con i coetanei, ho avuto pochissimi amici in vita mia.


Soffro di ansia sociale in quanto mi sento in imbarazzo e osservato in determinati luoghi, specialmente dove ci sono coetanei, mi sento spesso inibito nel fare cose normali (ad esempio già camminare in università per i corridoi mi crea imbarazzo perchè mi chiedo sempre cosa la gente possa pensare di me oppure fare un colpo di tosse in luoghi di silenzio come aule studio mi crea imbarazzo)

Nell’ultimo periodo poi ho scatti di rabbia, in generale sono arrabbiato con tutti e tutto, anche piccole cose che fanno gli altri (ad esempio tossire o soffiarsi il naso in luoghi di silenzio come aule studio) mi fa spesso arrabbiare molto, rabbia che fortunatamente riesco a contenere, anche se sono capitati 2 episodi di litigi con estranei che sono andati per fortuna a finire bene.
Quando sono arrabbiato con gli altri, da una parte sono contento di arrabbiarmi, ci godo ad arrabbiarmi, dall’altra ho chiaramente paura di me stesso, perchè in quei momenti potrei fare cose veramente pericolose e gravi.

Anche vedere un ragazzo e una ragazza che si tengono per mano mi fa arrabbiare, mi verrebbe voglia di ammazzare di botte il ragazzo o la ragazza, questo perchè non ho mai avuto una relazione.


Per quanto riguarda lo studio, sono molto severo con me stesso, pretendendo sempre il massimo, ma ci sono giorni in cui l’attenzione è a zero, e poi pur dormendo 8-9 ore a notte, la mattina sono sempre stanco anche se più o meno riesco a fare quello che va fatto.


Quasi sempre durante tutta la giornata ho sonnolenza e fatico a concentrarmi, anche se poi più o meno, con molto sforzo, riesco a studiare.


Da qualche mese faccio 2 sedute a settimana con lo psicologo psicoterapeuta e mi stanno aiutando con piccoli miglioramenti.


La terapia che assumo è
Venlafaxina 150
2 Xanax RP al giorno da 0, 5 (pomeriggio e sera)

Assumo gli Xanax da 1 anno e mezzo, ho letto che andrebbe preso per massimo 4 settimane, vi contatto principalmente per questo

Per questo vi chiedo se secondo voi la terapia puó andare bene o andrebbe scalata/modificata?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Si possono fare ancora modifiche alla terapia,
In particolare sulla benzodiazepina che non può essere mantenuta per troppo tempo.

La diagnosi è rimasta sempre la stessa nel tempo?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
dopo
Utente
Utente
La diagnosi mi è stata fatta solo la prima volta, poi nei controlli successivi ci sono state modifiche alla terapia
Per 3 mesi inizialmente ho assunto anche Mirtazapina 30, poi da qualche mese il dosaggio della Venlafaxina è passato da 75 a 150 perchè ho avuto 2 settimane in cui la fase acuta della depressione sembrava essersi ripresentata.
Durante un controllo lo psichiatra era indeciso perchè voleva provare a darmi uno stabilizzatore dell’umore proprio per questi attacchi di rabbia, alla fine ha optato per lasciare gli Xanax
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Non è una opzione valida, la scelta tra lo stabilizzante e la benzodiazepina è piuttosto strana.

https://wa.me/3908251881139
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[#4]
dopo
Utente
Utente
Mi chiedevo, quali possono essere i danni o effetti negativi che puó dare una benzodiazepina presa per così tanto tempo?