Antidepressivi e nessun effetto?

Quale diagnosi ha ?

Dr.Matteo Pacini
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Salve, lo psichiatra non mi ha fatto proprio una diagnosi, gli ho spiegato per bene i miei sintomi soprattutto per un fastidioso tic all'occhio, e mi ha dato questa cura, quello che so è che non soffro di bipolarismo e penso neanche di depressione perché certe cose non riesco a farle ma per paura, perché cerco sempre la "speranza" di trovare o fare quella cosa per stare meglio ma puntualmente non riesco

E quindi perché un farmaco per il bipolarismo ?
Se non ha fatto una diagnosi, perché alcune cose le esclude ?

Dr.Matteo Pacini
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No non escludo nulla, infatti ho chiesto sia alla mia psicologa e lo psichiatra se soffrissi di bipolarismo e mi hanno risposto di no, il bipolare si comporta in modo diverso da come ti comporti tu. Volevo solo sapere perché a distanza di due settimane (anche se è da 10 giorni che sono passato a pieno dosaggio come riportato sopra) non vedo nessun miglioramento, anzi molto probabilmente solo un peggioramento dei sintomi

E quindi, a diagnosi non definita ma con la certezza di escludere il bipolarismo, perché di tutti i farmaci proprio uno per il bipolarismo, unica cosa esclusa ?

Dr.Matteo Pacini
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Non le so dire, il dottore non mi dà una motivazione, ho un fastidioso tic all'occhio da quando ero piccolo che in momenti come questo diventa più forte, forse per quello... Lei saprebbe darmi una motivazione?

No, i tic solitamente si curano con tipi di farmaci.

Dr.Matteo Pacini
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Secondo lei quindi è una cura sbagliata? Sono passati oggi 3 settimane ma non sembra migliorato nulla se non le solite ossessioni e paure che sono aumentate, con tremolii più intensi. Unica cosa positiva non ho più dissenteria ma una forte stitichezza, secondo lei conviene comunque continuare questa terapia o cercare altra consulenza con un altro dottore? Perché questo qui non risponde neanche...

Non ho idea, io mi limito a notare ciò che non mi torna, sia concettualmente che come corrispondenza tra prescrizioni e diagnosi ipotetiche.
Non deve chiedere qui se continuare o meno, si deve rapportare con un medico.

Dr.Matteo Pacini
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Si certo, non sapendo la mia situazione è molto difficile e controproducente dirmi se è giusta la terapia o meno, potrebbe essere anche il miglior psichiatra al mondo ma è così, volevo solo chiederle se dopo 3 settimane e mezzo ancora non abbia avuto benefici, solo stitichezza e non più dissenteria, e ho ancora attacchi di panico/ansia con rimurgini e pensieri ossessivi ancora presenti se non addirittura aumentati. Sto facendo anche psicoterapia ma questi pensieri sono talmente ingombranti che non riesco con la terapeuta a stare più tranquillo e neanche a distrarmi visto che qualsiasi cosa faccio il pensiero è li, e penso che solo grazie a i farmaci posso trovare sollievo, non sono l'unico so che molte persone come me che magari leggeranno queste domande si trovano nella mia situazione, e io penso che con i farmaci potrei stare meglio, non eliminare i pensieri ma avere la forza di affrontarli. Proverò a contattare un altro psichiatra della mia zona

Ma a queste domande abbiamo già risposto.
I sintomi presi separatamente possono essere obiettivo di medicine diverse, ma non si capisce però la questione centrale della sua diagnosi. La dose di zoloft, se fosse un doc, potrebbe non essere sufficiente. Ma è voluta la cosa, perché c'è una instabilità umorale ? Oppure no, non c'è (dicono che non sia bipolare), e allora però non si comprende il senso di un depakin. Di aiuto per l'ansia ? Possibile, ma come mai con una dose non massimale allora del farmaco contro le ossessioni ?

Dr.Matteo Pacini
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Salve domani ho la visita con un nuovo psichiatra visto che quello precedente non si degna di rispondermi. Gli attacchi di panico sono un po' diminuito, nel senso sono "più presente" rispetto a prima, ma le ossessioni che non riesco neanche a scrivere che mi disturbano persistono se non addirittura sono aumentate tanto che ogni minuto il pensiero va lì. Non soffro di bipolarismo perché mi è stato diagnosticato dalla mia psicoterapeuta e questo psichiatra, perché leggendo le sue risposte e altre informazioni mi chiedevo se lo fossi dato che mi hanno dato un farmaco per bipolari. Io non so perché mi ha prescritto questa cura in quando non ho riscontrato dopo un mese oggi grandi miglioranze se non ritorno dell'appetito, stitichezza e non più dissenteria e un po' meno attacchi di panico, con però parecchia ancora confusione e ossessioni che mi rendono la vita difficile e mi fanno stare più male. Domani andrò da questo nuovo psichiatra e saprò aggiornarla meglio, grazie delle delucidazioni

Scusate, non ho scritto bene, volevo scrivere non sono bipolare perché mi è stato diagnosticato dalla mia psicologa e psichiatra che non lo sono

Chissà perché è pieno di persone che sono diagnosticate come "non si sa cosa, ma non bipolari" e che poi prendono terapie invece in quella direzione. Ma se nessuno lo aveva ipotizzato, che bisogno c'è di escluderlo ? Sono quelle cose tipo "scusa non richiesta".

Dr.Matteo Pacini
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Dottore mi scusi ma se io non sono bipolare e me l'hanno detto un dottore e una psicologa (quindi non persone di strada) forse non lo sono davvero. Io non autoescludo niente, anzi avevo chiesto più volte ai due se lo fossi dato che lo psichiatra mi aveva dato un farmaco che principalmente è per quello, capisce che il problema è che apparte preoccuparmi per il fatto di avermi dato un farmaco che forse non serve a nulla, le ossessioni sono anche aumentate o comunque accentuate molto probabilmente da quello che ha scritto per un dosaggio basso di zoloft. Domani ho una nuova visita con un altro dottore e spero veramente di stare meglio perché vivere con queste ossessioni anche se so che non sono reali è parecchio invalidante

Io sto commentando il fatto che se uno non è bipolare, che bisogno c'è di dirlo ? Non siamo tante cose, non per questo il medico lo precisa quando ci visita, di solito si parte da una diagnosi che afferma. Anche perché se la diagnosi non è definita, e si può solo escludere questo o quello, la terapia allora non va sulla diagnosi, ma su sintomi singolo o insiemi di sintomi. La scelta cade a questo punto invece su un farmaco che è tipicamente usato per le sue indicazioni di ambito diagnostico, e non come sintomatico, Ma naturalmente questa è una mia riflessione, sulla base di altri casi sentiti raccontare prima, e visti poi.

Dr.Matteo Pacini
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Dottore grazie per le risposte e la pazienza, quindi volevo farle un ultima domanda che poi è il punto chiave della mia domanda iniziale... Secondo lei (in base alle sue conoscenze in psichiatria) perché mi ha dato il Depakin che è uno stabilizzatore dell'umore e quindi usato principalmente per il bipolarismo e ha associato due antidepressivi?