Errore in diagnosi bipolarismo: cosa fare dopo 19 anni di cure come bipolare?

Salve, ho 58 anni e da 19 sono stata diagnosticata dallo Psichiatra di fiducia come Bipolare tipo 2 in comorbidità con disturbo generalizzato d'ansia.
Ne ho passate di brutte soprattutto i primi anni in cui gli psicofarmaci mi hanno stesa letteralmente al tappeto.
Ho vissuto facendomi visitare da psichiatra privato in struttura di fama psichiatrica ogni mese.
Ho rinunciato al lavoro, sono invalida al 75%, ho tagliato tutte le relazioni sociali per curarmi (si fugge davanti ad uno stigma duro a morire).
Mi sono sempre curata con la massima aderenza alle cure, ahimè, terapie psicafarmacologicamente molto pesanti, perdendo l'utilizzo dell'auto perchè gli psicofarmaci mi intontiscono.
Sono stata definita un caso difficile, farmacoresistente, trattata anche con Stimolazione Magnetico Transcranica.

Potrei andare avanti, ma mi fermo qui dicendovi che a causa della mia inesauribile voglia di reagire ho deciso ultimamente (come in passato), ma questo da un mese di rivolgermi al Polo D'Eccellenza Greco Turro San Raffaele Milano.
Ho fatto l'iter neurologico e ieri ho visto la Primaria Psichiatra famosa Prof.
Cristina Colombo.
Sono andata accompagnata e dopo 45 minuti di visita la Professoressa mi ha detto che io non sono affatto bipolare, che sono stata mal seguita e che naturalmente loro posso prendere in carico per disintossicarmi (sia in regime di ricovero che ambulatoriale) (o scelto ambulatoriale, sono 7 settimane) per disintossicarmi dai farmaci e essere valutata dal suo staff per vedere quale tipo (credo) di depressione ho.
Può un Professionista Psichiatra tenere una persona imbottita di psicofarmaci per una diagnosi sbagliata.
Sapere ieri così a bruciapelo che NON sono bipolare, dopo una vita rovinata per questo 20 anni mi ha sconvolta.
Devo riabilitarmi, mi è stato fatto un danno enorme.
Tutto questo è perseguibile?
Lo Psichiatra che mi ha seguita 20 anni ora ne ha 73, è un neo cassanese, io già in passato avevo provato, lui in difficoltà, a rivolgermi altrove, ma mi sono sempre ritornata da lui.
Spero di ottenere giustizia anche se mi hanno tolto le mie figlie, ho perso il lavoro, non ho più una vita.
Tutto questo non ha prezzo, a 58 anni io ormai devo solo curare i danni fattimi.
Consigliate il ricorso ad un legale?
Grazie mille
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Non capisco il suo discorso. Lei ha avuto una diagnosi confermata e ora un parere diverso. Ma perché questo parere è verità assoluta istantaneamente ?

Dopo di che. Se era "di fiducia" per 19 anni, nonostante Lei riferisca assenza di risultati, in effetti è strano che non abbia chiesto un secondo parere.

Lo stesso sugli effetti dei farmaci. Perché mai farmaci che non funzionano e mantenuti a lungo ? Anche qui parla come se Lei non fosse in grado di valutare il senso di quel che faceva, cioè il fatto che se le cure non funzionavano e davano solo problemi, rimaneva libera di chiedere altri pareri oltre che di decidere se era il caso di assumerli.

Quindi, in sostanza, in base a cosa delle due opinioni la seconda è una rivelazione già vera prima che sia stata ancora provata una terapia ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egr. Dr. Pacini, perchè ieri la Prof. Primario dell'Intero Reparto di Disturbi dell'Umore Al San Raffaele Greco Turro mi ha detto che in me la cosa è evidente, solo un down e mai avuti episodi ipomaniacali, come bipolare classificata bipolare tipo 2. La Professoressa, di fronte al mio stupore, mi ha dato altre spiegazioni e detto che lei è certissima, che ci si gioca la carriera, e che carriera. Le Dr. Pacini non ha letto che ha steso un programma di 7 settimane per disintossicarmi e quant'altro, cosa che avrei potuto fare con il ricovero da loro di 7 giorni. Mi fido perchè il mio vecchio psichiatra non può competere con questa Donna
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Evidentemente per il medico che per 19 anni la seguiva è evidente invece il contrario.
Non porta elementi particolari nel confronto tra i due. Uno psichiatra di cui Lei si fidava e che per 19 anni ha seguito, ci sarà stato un motivo.
Va bene, "disintossicarsi" è un termine che mi lascia abbastanza neutro, non è una terapia di per sé né è chiaro quali fossero i farmaci intossicanti e in che senso, ma non è questo il problema centrale.
Sinceramente, non comprendo il perché di questo entusiasmo a priori, è tutto da vedere alla fine.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
fORSE LEI PER QUEL CHE HA FATTO A ME, PER POCO, ANDREBBE RADIATO
tOGLIERE TUTTI I SUOI FARMACI DI BOTTO E' STATO PER ME RISCHIARE LA VITA. SI VERGOGNI, SI OCCUPI DEI TOSSICI E DELLE SUE MOSTRUOSE CREATURE DIPINTE. hA UNA MENTE PSICHIATRICAMENTE INABILE A SVOLGERE LA PROFESSIONE DI PSICHIATRA. f.TO SUA EX PAZIENTE
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Utente
Utente
Eccomi, fatto ricovero con lavaggio del sangue al San Raffaele, mi sono trovata bene. Dovendo trovarmi un CTP psichiatra la relativa perizia psichiatrica l'ha fatto un medico sempre dello stesso reparto (Disturbi Dell'umore) che ha redatto un capolavoro, confermando con anche la Dr.ssa che mi è stata affiancata durante il ricovero esclude disturbo bipolare e hanno parlato di una lieve Depressione Maggior. Buttato via tutto il resto di schifezze che avevo in casa vedo che con 2 cymbalta60 mg e per il disturbo generalizzato d'ansia mi sono state confermate 25gtt di Valium al bisogno.

Piano piano mi sento rinascere qb per tra poco intraprendere una bella causa Penale e quell'uomo che davvero, non stimavo già da anni, infatti ho interpellato altri. Qualcosa non mi tornava.

Devo trovare nuovi equilibri e farlo a 58 anni dopo 20 stesi dagli psicofarmaci non sarà facile. Mi faccio seguire da una loro psicoterapeuta che segue questi casi. Perchè è tosta tornare anche alla normalità.

Direi che di pareri ne ho sentiti abbastanza, ma la Primaria del Reparto Disturbi Dell'umore Prof. Colombo ovviamente ci ha azzeccato e mi ha spiegato bene da dove deduceva la sua sentenza di NON BIPOLARISMO. dovrei FESTEGGIARE ora che ogni giorno che passa mi sento ritornare come nuova. Caso interessante per IL Penalista specializzato solo in questo farà il fondo schiena all'ex psichiatra.
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