Dovrei continuare a prendere psicofarmaci?

Soffro di pensieri ossessivi e compulsioni e circa un anno fa sotto consiglio dello psicologo ho cominciato ad affacciarmi a degli psichiatri.

Tralasciando le varie vicende che mi hanno portato a cambiare psicologi e psichiatri, elenco qui sotto farmaci e dosaggi che mi sono stati somministrati da agosto fino ad ora.

Inizialmente mi è stato somministrato haldol 20 gtt al dì che mi ha portato depressione e sonnolenza che mi hanno costretto a smettere la cura e cambiare psichiatra, poi mi è stato prescritto cipralex 10 mg al dì, poi daparox 60 mg al dì e infine mutabon mite 10 mg al dì senza alcun effetto desiderato se non il buon umore che si è trasformato in nausea quando ho smesso di prenderli.

Poi mi è stato consigliato di prendere dei sedativi come farpenta 5mg o depakin ma ho rifiutato, ed infine mi è stato prescritto zoloft 50 mg al dì.

Dopo tutti questi cambi di farmaci non ho trovato i benefici desiderati e mi chiedo se debba continuare a prendere farmaci per la mia situazione.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
I trattamenti andrebbero portati a dosaggi terapeutici per il disturbo che riferisce di avere altrimenti i risultati sono sempre insoddisfacenti.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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dopo
Utente
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Ho però molti effetti collaterali che non permettono di aumentare le dosi
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Utente
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Cosa dovrei fare quindi? Non me la sento di alzare i dosaggi per quello che mi provano. Ma nel contempo non posso stare così, in più lo psicoterapeuta mi dice che non sa più come aiutarmi perché non rispondo bene alla cura e mi dice che dovrei affidarmi di più ai farmaci. Mi dice che soltanto con i farmaci posso guarire, ma non li posso prendere. Mi fanno stare troppo male