Sintomi da sospensione cipralex. spossatezza cronica

Ho iniziato l’assunzione di cipralex per la prima volta a settembre 2022.

Dopo 10 giorni già mi sentivo rinata e a dicembre dello stesso anno sospesi la cura.

Pochi mesi dopo, a marzo 2023, in seguito ad un incidente (nulla di grave, ma comunque pauroso) ho ricominciato ad avere forti attacchi di panico e a non riuscire a vivere bene.

Il mio psichiatra mi fa ricominciare con la cura di cipralex.
10mg al giorno.

Stavolta decido di accompagnare il tutto con la psicoterapia.

Gli attacchi di panico finiscono, sto decisamente meglio, ma comunque non va sempre tutto rosa e fiori.
Rispetto alla prima volta che avevo intrapreso la cura impiego molto più tempo a sentirmi meglio, forse per la consapevolezza di quanto velocemente fosse avanti lo stato di benessere.


Passano mesi e finalmente ricomincio a stare decisamente bene.

Sotto indicazione del mio psichiatra a gennaio 2024 (quindi dopo 10 mesi di cura) iniziamo a scalare il cipralex.

Dopo 1 mese e mezzo mi autorizza a smettere di prendere il cipralex.


Ecco, ora è passato 1 mese da quando non prendo più cipralex e al momento sono un po’ in tensione.

Le prime settimane stavo benissimo, poi alla terza settimana ho iniziato ad avere diversi sintomi.
In particolare, un sintomo che non mi ha quasi mai lasciato, neanche durante i mesi di assunzione del farmaco, è la spossatezza.

Soprattutto, da quando ho smesso con cipralex questa spossatezza si è anche accentuata.
Non mi sento di dire che non mi permette di portare avanti la mia vita, ma solo perché ormai ci ho fatto l’abitudine, ma comunque questa cosa mi rende molto nervosa e irascibile.
Durante la maggior parte delle mie giornate mi sento instabile e con la testa vuota.

Inoltre, settimana scorsa ero fuori paese e un momento di spossatezza ha praticamente innescato in me un mini attacco di panico, non paragonabile a quello di mesi fa, ma pur sempre è stato un momento di forte malessere che non provavo da mesi.

Nei giorni a seguire ho comunque avuto non attacchi di panico, ma comunque un po’ di momenti di ansia.


Ho già contattato il mio psichiatra e mi ha detto di risentirci tra un paio di settimane.

Più che altro vorrei un parere per capire se tutto ciò possa riguardare sintomi da sospensione del cipralex.

Da più fonti ho letto che questi sintomi si dovrebbero avere dopo 72/96 ore e solitamente durano poche settimane, invece a me sono comparsi dopo almeno 2 settimane dalla fine della cura.

Spero solo che non si tratti invece di una ricaduta

Inoltre, vorrei anche capire se questa spossatezza può essere collegata all’ansia, dato che ora è più accentuata, ma comunque mi accompagna ormai da mesi e mesi
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Il dosaggio di trattamento era minimo e probabilmente non sufficiente per stabilire una efficacia più duratura.

La presenza di sintomi può essere correlata sia alla sospensione che ad una condizione di ricaduta

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/