Inesperienza campo sessuale
Sono un ragazzo di 23 anni, non ho mai avuto una esperienza specifica nell’atto sessuale.
Insomma si, l’amplesso in sè.
Dalla terza media, sono caduto in un loop, dove ho iniziato a soffrire d’ansia, attacchi di panico, ipocondria e agorafobia.
Da lì nel corso degli anni, questa tipologia di ansia è mutata, fino ad arrivare a oggi dove sono ancora ipocondriaco e cardiofobico.
Due delle mie paure più grandi sono quelle che riguardo il mio apparato riproduttore e il mio cuore appunto.
In questo ultimo periodo, il primo caso particolarmente.
Ho paura di avere qualche problematica che riguardi la completa e ottima funzionalità dell’apparato.
Non so più come fare
Insomma si, l’amplesso in sè.
Dalla terza media, sono caduto in un loop, dove ho iniziato a soffrire d’ansia, attacchi di panico, ipocondria e agorafobia.
Da lì nel corso degli anni, questa tipologia di ansia è mutata, fino ad arrivare a oggi dove sono ancora ipocondriaco e cardiofobico.
Due delle mie paure più grandi sono quelle che riguardo il mio apparato riproduttore e il mio cuore appunto.
In questo ultimo periodo, il primo caso particolarmente.
Ho paura di avere qualche problematica che riguardi la completa e ottima funzionalità dell’apparato.
Non so più come fare
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 66
Gentile utente,
vedo che siamo al 93esimo consulto qui, in alcuni mesi; tutti indirizzati a Cardiologia e Urologia.
Nel testo Lei si dice consapevole di essere "ipocondriaco e cardiofobico" (diagnosi o auto-diagnosi?)
Ci dice ancorai: "Non so più come fare".
Nelle risposte ricevute qui, dal cardiologo Le è stato più volte fornito l'orientamento di "curare l'ansia".
Quali iniziative ha messo in atto al proposito?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
vedo che siamo al 93esimo consulto qui, in alcuni mesi; tutti indirizzati a Cardiologia e Urologia.
Nel testo Lei si dice consapevole di essere "ipocondriaco e cardiofobico" (diagnosi o auto-diagnosi?)
Ci dice ancorai: "Non so più come fare".
Nelle risposte ricevute qui, dal cardiologo Le è stato più volte fornito l'orientamento di "curare l'ansia".
Quali iniziative ha messo in atto al proposito?
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
dopo
Utente
Auto-diagnosi per quanto riguarda l’ipocondria e la Cardiofobia. Anni fa, ho intrapreso un percorso dallo psicologo e da sempre sono stato affascinato da tutto ciò. Quindi ho iniziato a studiare e documentarmi per quanto insomma potessi fare. Dal basso delle mie competenze . Quindi mi sta implicitamente dicendo tutti i miei problemi è molto più probabile derivino dall’ansia che da qualcosa di effettivo?
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.7k 579 66
".. Quindi mi sta implicitamente dicendo tutti i miei problemi è molto più probabile derivino dall’ansia..?"
Per la verità, sembra glielo abbia suggerito ripetutamente il cardiologo... E pure l'andrologo.
".. derivino dall’ansia che da *qualcosa di effettivo*?.." (* * miei)
L'ansia E' *qualcosa di effettivo*, come dice il "Manuale Diagnostico Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5)".
La diagnosi però va fatta in presenza da specialista, come del resto anche la terapia per l'ansia.
"..Quindi ho iniziato a studiare e documentarmi per quanto insomma potessi fare..."
Tenga conto che nel caso dell'ansia, e ancor più dell'ipocondria, più ci si documenta e più si rafforza il dubbio di avere qualche malanno reale.
E dunque la Sua intenzione era buona, ma gli esiti sono sempre negativi. E i consulti qui si moltiplicano, alla ricerca di una rassicurazione che non produce alcun esito dopo i primi due minuti di lettura.
La stessa "Inesperienza in campo sessuale" (titolo) può essere una conseguenza dei pensieri ingombranti e delle paure che occupano la mente e che impediscono l'agire (se non da solo).
E allora torniamo alla Sua prima osservazione:
"..Non so più come fare..".
La risposta è: si rivolga ad un* Psicolog* che sia anche Psicoterapeuta (cioè autorizzato a curare), che possieda competenza specifica ed esperienza nei disturbi di cui Lei soffre; chieda un appuntamento in presenza.
Nel caso Lei non avesse un lavoro/reddito vista la giovane età, tenga conto che da oggi è aperta la possibilità di presentare domanda all'INPS per il "Bonus psicoterapia gratuita".
Ne potrà leggere qui: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/9005-bonus-psicoterapia-gratuita-nel-2024.html .
Considerato che la data di presentazione della domande è significativa - assieme al reddito - per la graduatoria, ci pensi seriamente e senza traccheggiare.
Nel caso abbia bisogno di ulteriori info, o di una .. spintarella per decidersi, noi qui ci siamo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Per la verità, sembra glielo abbia suggerito ripetutamente il cardiologo... E pure l'andrologo.
".. derivino dall’ansia che da *qualcosa di effettivo*?.." (* * miei)
L'ansia E' *qualcosa di effettivo*, come dice il "Manuale Diagnostico Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5)".
La diagnosi però va fatta in presenza da specialista, come del resto anche la terapia per l'ansia.
"..Quindi ho iniziato a studiare e documentarmi per quanto insomma potessi fare..."
Tenga conto che nel caso dell'ansia, e ancor più dell'ipocondria, più ci si documenta e più si rafforza il dubbio di avere qualche malanno reale.
E dunque la Sua intenzione era buona, ma gli esiti sono sempre negativi. E i consulti qui si moltiplicano, alla ricerca di una rassicurazione che non produce alcun esito dopo i primi due minuti di lettura.
La stessa "Inesperienza in campo sessuale" (titolo) può essere una conseguenza dei pensieri ingombranti e delle paure che occupano la mente e che impediscono l'agire (se non da solo).
E allora torniamo alla Sua prima osservazione:
"..Non so più come fare..".
La risposta è: si rivolga ad un* Psicolog* che sia anche Psicoterapeuta (cioè autorizzato a curare), che possieda competenza specifica ed esperienza nei disturbi di cui Lei soffre; chieda un appuntamento in presenza.
Nel caso Lei non avesse un lavoro/reddito vista la giovane età, tenga conto che da oggi è aperta la possibilità di presentare domanda all'INPS per il "Bonus psicoterapia gratuita".
Ne potrà leggere qui: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/9005-bonus-psicoterapia-gratuita-nel-2024.html .
Considerato che la data di presentazione della domande è significativa - assieme al reddito - per la graduatoria, ci pensi seriamente e senza traccheggiare.
Nel caso abbia bisogno di ulteriori info, o di una .. spintarella per decidersi, noi qui ci siamo.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 297 visite dal 18/03/2024.
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