Ansia, doc o depressione?
Salve a tutti
Sono una ragazza e mamma di 30 anni, tutto ebbe inizio nel 2018 quando una sera ricordo stavo seguendo una dieta da un nutrizionista e quel periodo un po' stressata perché litigavo spesso con il mio ragazzo, chiamai mia madre dicendole di nn sentirmi bene e che non mi andava nemmeno da mangiare lei mi rispose subito "eh vedi di andare in anoressia " (perché sempre stata contraria a diete ecc.
Però io stavo bene mangiavo tranquillamente).
Da lì il panico totale mi sono spaventata tantissimo la notte nn ho dormito tremavo, avevo paura.
I giorni seguenti ho iniziato ad avere tutti pensieri spaventosi possibili, paura di farmi del male paura di fare del male a qualcun altro ecc.
(Cose che nn avrei mai voluto fare) non sapevo cosa mi stesse succedendo credevo fossi impazzita, ho iniziato a dormire di continuo per non pensare a queste brutte cose che mi spaventavano ero stanca, avevo smesso di fare tutto, avevo paura di rimanere da sola, ho fatto un viaggio all'estero per svagarmi un po' ma niente.
Ero talmente disperata che gli chiesi a mamma di chiamare uno psicologo perché gli avevo accennato qualcosa nn tutto mi vergognavo a dirglielo, però nn lo chiamò (contraria anche a questo lei)
Passano gli anni cmq cercavo sempre di non pensarci di farmi forza.
Poi un giorno guardando su internet ho letto di una ragazza che soffriva di disturbo ossessivo compulsivo, ho avuto un respiro di sollievo grandissimo perché mi rivedevo molto in questo forse non stavo impazzendo.
Così inizio ad andare meglio anche se nn mi era passato del tutto però nn era come prima avevo più voglia di fare cose ero più felice riuscivo a gestirla meglio.
Ecco che scopro di essere incinta è stato il giorno più bello della mia vita ed è stato anche l'anno dove non ho sofferto quasi per niente di DOC ero al settimo cielo.
Insomma ci sono stati alti e bassi riuscivo a gestire il tutto ultimamente soprattutto stavo molto molto meglio ero contenta che riuscivo a gestire i miei pensieri fino a qualche giorno fa un incubo un altro periodo stressante problemi a casa ecco che tornano i pensieri intrusivi, Sono spaventata in più con pensieri intrusivi sull'essermi stancata della vita (avuti anche qualche altra volta ma nn gli ho dato importanza perche nn era così), mi vengono un sacco di dubbi e questa cosa mi angoscia (com'è possibile se fino ad una settimana fa stavo bene) più ci penso e più mi viene ansia, nausea, tristezza sono spaventatissima ora ho ansia per qualsiasi cosa stupida
Poi ho una paura tremenda di cadere in depressione perché per me già (depressione=punto di non ritorno) e questa cosa mi mette troppa tristezza mi sento triste e io nn voglio.
Non ne ho mai parlato con nessuno, ho paura di andare da uno psicologo e paura dei farmaci.
Ho solo paura che non mi passi.
Voglio solo tornare a stare bene tornare a come ero prima e prendermi cura della mia famiglia senza preoccupazioni come mi è sempre piaciuto fare ed essere felice e magari avere un altro bambino/a.
Sono una ragazza e mamma di 30 anni, tutto ebbe inizio nel 2018 quando una sera ricordo stavo seguendo una dieta da un nutrizionista e quel periodo un po' stressata perché litigavo spesso con il mio ragazzo, chiamai mia madre dicendole di nn sentirmi bene e che non mi andava nemmeno da mangiare lei mi rispose subito "eh vedi di andare in anoressia " (perché sempre stata contraria a diete ecc.
Però io stavo bene mangiavo tranquillamente).
Da lì il panico totale mi sono spaventata tantissimo la notte nn ho dormito tremavo, avevo paura.
I giorni seguenti ho iniziato ad avere tutti pensieri spaventosi possibili, paura di farmi del male paura di fare del male a qualcun altro ecc.
(Cose che nn avrei mai voluto fare) non sapevo cosa mi stesse succedendo credevo fossi impazzita, ho iniziato a dormire di continuo per non pensare a queste brutte cose che mi spaventavano ero stanca, avevo smesso di fare tutto, avevo paura di rimanere da sola, ho fatto un viaggio all'estero per svagarmi un po' ma niente.
Ero talmente disperata che gli chiesi a mamma di chiamare uno psicologo perché gli avevo accennato qualcosa nn tutto mi vergognavo a dirglielo, però nn lo chiamò (contraria anche a questo lei)
Passano gli anni cmq cercavo sempre di non pensarci di farmi forza.
Poi un giorno guardando su internet ho letto di una ragazza che soffriva di disturbo ossessivo compulsivo, ho avuto un respiro di sollievo grandissimo perché mi rivedevo molto in questo forse non stavo impazzendo.
Così inizio ad andare meglio anche se nn mi era passato del tutto però nn era come prima avevo più voglia di fare cose ero più felice riuscivo a gestirla meglio.
Ecco che scopro di essere incinta è stato il giorno più bello della mia vita ed è stato anche l'anno dove non ho sofferto quasi per niente di DOC ero al settimo cielo.
Insomma ci sono stati alti e bassi riuscivo a gestire il tutto ultimamente soprattutto stavo molto molto meglio ero contenta che riuscivo a gestire i miei pensieri fino a qualche giorno fa un incubo un altro periodo stressante problemi a casa ecco che tornano i pensieri intrusivi, Sono spaventata in più con pensieri intrusivi sull'essermi stancata della vita (avuti anche qualche altra volta ma nn gli ho dato importanza perche nn era così), mi vengono un sacco di dubbi e questa cosa mi angoscia (com'è possibile se fino ad una settimana fa stavo bene) più ci penso e più mi viene ansia, nausea, tristezza sono spaventatissima ora ho ansia per qualsiasi cosa stupida
Poi ho una paura tremenda di cadere in depressione perché per me già (depressione=punto di non ritorno) e questa cosa mi mette troppa tristezza mi sento triste e io nn voglio.
Non ne ho mai parlato con nessuno, ho paura di andare da uno psicologo e paura dei farmaci.
Ho solo paura che non mi passi.
Voglio solo tornare a stare bene tornare a come ero prima e prendermi cura della mia famiglia senza preoccupazioni come mi è sempre piaciuto fare ed essere felice e magari avere un altro bambino/a.
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli
Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo
565 35
Gentilissima,
Ciò che lei descrive, tra cui i passaggi "I giorni seguenti ho iniziato ad avere tutti pensieri spaventosi possibili, paura di farmi del male paura di fare del male a qualcun altro, cose che nn avrei mai voluto fare")
"non sapevo cosa mi stesse succedendo credevo fossi impazzita, ho iniziato a dormire di continuo per non pensare a queste brutte cose che mi spaventavano ero stanca, avevo smesso di fare tutto, avevo paura di rimanere da sola"
Sembra essere una sintomatologia compatibile con un disturbo ossessivo, soprattutto perchè lei riconosce che tali pensieri sono intrusivi e vissuti con angoscia.
Non è da escludere l'ansia di fondo di cui scrive possa esacerbare e peggiorare tali sintomi ossessivi.
E' fondamentale tuttavia sottolineare che un consulto scritto non può mai essere diagnostico, ma quanto da me esposto si basa unicamente sulla valutazione di ciò che lei ha scritto.
E' importante concentrarsi sulla sua ultima frase, il desiderio di tornare a vivere in modo felice senza preoccupazioni.
Per far ciò, credo che sia fondamentale rivolgersi ad uno specialista psichiatra, che visitandola di persona possa inquadrare correttamente i suoi sintomi ed aiutarla in modo pratico a stare meglio; non necessariamente con l'utilizzo di una terapia farmacologica, ma anche l'effettuare un percorso di psicoterapia cognitivo-comportamentale può sicuramente aiutarla nella gestione di tali sintomi e farla stare meglio.
Lo specialista di riferimento è lo psichiatra perchè è opportuno, in prima istanza, essere valutata da un medico.
Talvolta le sofferenze psichiche possono derivare anche da condizioni mediche, dunque lo specialista in psichiatria le permetterebbe di avere una diagnosi ed un inquadramento completo della sua situazione, che è decisamente opportuno per iniziare un percorso di cura.
Spero di aver aiutato a fare chiarezza.
Resto a disposizione, un caro saluto
Ciò che lei descrive, tra cui i passaggi "I giorni seguenti ho iniziato ad avere tutti pensieri spaventosi possibili, paura di farmi del male paura di fare del male a qualcun altro, cose che nn avrei mai voluto fare")
"non sapevo cosa mi stesse succedendo credevo fossi impazzita, ho iniziato a dormire di continuo per non pensare a queste brutte cose che mi spaventavano ero stanca, avevo smesso di fare tutto, avevo paura di rimanere da sola"
Sembra essere una sintomatologia compatibile con un disturbo ossessivo, soprattutto perchè lei riconosce che tali pensieri sono intrusivi e vissuti con angoscia.
Non è da escludere l'ansia di fondo di cui scrive possa esacerbare e peggiorare tali sintomi ossessivi.
E' fondamentale tuttavia sottolineare che un consulto scritto non può mai essere diagnostico, ma quanto da me esposto si basa unicamente sulla valutazione di ciò che lei ha scritto.
E' importante concentrarsi sulla sua ultima frase, il desiderio di tornare a vivere in modo felice senza preoccupazioni.
Per far ciò, credo che sia fondamentale rivolgersi ad uno specialista psichiatra, che visitandola di persona possa inquadrare correttamente i suoi sintomi ed aiutarla in modo pratico a stare meglio; non necessariamente con l'utilizzo di una terapia farmacologica, ma anche l'effettuare un percorso di psicoterapia cognitivo-comportamentale può sicuramente aiutarla nella gestione di tali sintomi e farla stare meglio.
Lo specialista di riferimento è lo psichiatra perchè è opportuno, in prima istanza, essere valutata da un medico.
Talvolta le sofferenze psichiche possono derivare anche da condizioni mediche, dunque lo specialista in psichiatria le permetterebbe di avere una diagnosi ed un inquadramento completo della sua situazione, che è decisamente opportuno per iniziare un percorso di cura.
Spero di aver aiutato a fare chiarezza.
Resto a disposizione, un caro saluto
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506
https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?
Utente
Grazie dottor tortorelli prendo in considerazione l'idea di chiamare uno psichiatra...la cosa che mi fa più paura da queste due settimane e che non mi passa, ho una bimba bellissima la mia vita e ogni volta che la guardo mi viene una dispiacere perché penso: se non riesco a stare più bene ? Se nn riesco a prendermi più cura di lei? Mi viene da piangere e mi viene tristezza e così sto sempre punto a capo...ripeto voglio tornare ad essere felice e spensierata però mi demoralizzano molto questi pensieri.
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli
Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo
565 35
Gentilissima,
Comprendo davvero cosa possa significare avere una bambina e chiedersi "se non riesco a stare più bene?"
La Volontà di stare bene per sua figlia e per sé stessa è fondamentale che debba essere più forte della paura.
Si rivolga ad un professionista il prima possibile proprio per fare tutto il possibile per ritornare ad essere felice e spensierata come un tempo.
Rinnovo cari saluti, restando a disposizione
Comprendo davvero cosa possa significare avere una bambina e chiedersi "se non riesco a stare più bene?"
La Volontà di stare bene per sua figlia e per sé stessa è fondamentale che debba essere più forte della paura.
Si rivolga ad un professionista il prima possibile proprio per fare tutto il possibile per ritornare ad essere felice e spensierata come un tempo.
Rinnovo cari saluti, restando a disposizione
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506
https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?
Utente
Grazie dottore grazie mille per il suo consulto spero anche io con tutto il mio cuore di superare tutto ed essere felice ancora più di prima
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 272 visite dal 23/04/2025.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.