Paroxetina e ansia con derealizzazione dubbi sull’efficacia e tempi di risposta
Buonasera,
da 20 giorni sto assumendo Paroxetina (Stiliden) per un disturbo d'ansia con episodi di derealizzazione.
La terapia è iniziata in modo molto graduale e ora sono arrivata a 20 gocce.
Il mio medico non aveva ritenuto necessario affiancare benzodiazepine all'inizio, considerata la sintomatologia lieve.
Tuttavia, non ho riscontrato miglioramenti: anzi, avverto maggiore agitazione al mattino, vertigini, senso di sbandamento e derealizzazione più intensa, soprattutto quando esco di casa.
Il medico, sentito oggi, mi ha suggerito di scalare la Paroxetina e iniziare una benzodiazepina (Xanax), in attesa di rivederci fra circa 10 giorni.
Consultando i post precedenti ricorre la risposta che i benefici della Paroxetina si notano solo dopo almeno un mese, ma si intende a dose piena?
È il caso di aspettare ancora o considerare il cambio?
Tra l'altro ho il timore di contribuire io stessa al peggioramento, magari autosuggestionandomi e percependo i sintomi in modo amplificato, con il rischio di cambiare terapia senza aver dato abbastanza tempo a questa per fare effetto.
Grazie a chi vorrà offrire un parere.
da 20 giorni sto assumendo Paroxetina (Stiliden) per un disturbo d'ansia con episodi di derealizzazione.
La terapia è iniziata in modo molto graduale e ora sono arrivata a 20 gocce.
Il mio medico non aveva ritenuto necessario affiancare benzodiazepine all'inizio, considerata la sintomatologia lieve.
Tuttavia, non ho riscontrato miglioramenti: anzi, avverto maggiore agitazione al mattino, vertigini, senso di sbandamento e derealizzazione più intensa, soprattutto quando esco di casa.
Il medico, sentito oggi, mi ha suggerito di scalare la Paroxetina e iniziare una benzodiazepina (Xanax), in attesa di rivederci fra circa 10 giorni.
Consultando i post precedenti ricorre la risposta che i benefici della Paroxetina si notano solo dopo almeno un mese, ma si intende a dose piena?
È il caso di aspettare ancora o considerare il cambio?
Tra l'altro ho il timore di contribuire io stessa al peggioramento, magari autosuggestionandomi e percependo i sintomi in modo amplificato, con il rischio di cambiare terapia senza aver dato abbastanza tempo a questa per fare effetto.
Grazie a chi vorrà offrire un parere.
20 gocce di stiliden corrispondono a 10 mg, metà della dose minima efficace. Per ottenere un risultato terapeutico bisogna raggiungere almeno i 20 mg e aspettare un paio di settimane dal raggiungimento della dose efficace. Un incremento progressivo del dosaggio è utile per evitare effetti indesiderati. Nel frattempo sarebbe importante un percorso terapeutico associato per imparare a gestire i pensieri ansiosi, che tipicamente sono più accentuati al mattino e quando si esce di casa. Il cervello produce neurotrasmettitori, che inducono reazioni fisiche, tachicardia, sudorazione, senso di sbandamento, che a loro volta aumentano l'ansia.
Comunque per rispondere alla sua domanda la dose è ancora troppo bassa per avere qualche effetto terapeutico e la sta assumendo da poco tempo.
Comunque per rispondere alla sua domanda la dose è ancora troppo bassa per avere qualche effetto terapeutico e la sta assumendo da poco tempo.
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 175 visite dal 23/04/2025.
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