Nervosismo con crisi isterici, e di violenza freqvente

uomo 55 anni, malato coronarico che 5 messi fa ha subito 1 infarto e di conseguenza 2 interventi di angioplastica attualmente ha frequenti crisi di ira ,scatti di rabbia ingiustificata scattenati per svariati motivi senza importanza; sempre in cerca di 1 motivo per aggredire il congiuge e quando lo fa ha vampate di calore ,forte rossore in viso ,occhi ingranditi,voce e aspetto terrificanti.arriva sempre ha colpire e sembra fuori controllo usando anche violenza verbale. ma non colpisce mai in modo molto forte o con consequenti lividi o dani fisici importanti etc,anche perche non viene combattuto. Pretende sottomissione da parte del congiuge e non acceta nessun raggionamento.in questi momenti sta verramente male :tempie che pulsano ,rossore,tremore etc rendendo impossibille ogni forma di aiuto.Doppo diventa apparentemente calmo e deve essere lasciato stare perche anche con modi molto remisivi e gentili ogni tentativo di farlo raggionare ha l`effetto contrario.Questi episodi succedono molto spesso piu volte al giorno.E sempre tacciturno, di malumore ,molto irrascibile ,nervoso.Attualmente dopo l`intervento cardiaco subito non e piu rientrato a lavoro ha una pausa lavorativa di 5 messi per mutua e dovra asspettare altre 4 per rientrare causa ferie aretrate .Precciso che e sempre stato un grande lavoratore e grande parte del suo tempo lo dedicava al lavoro.E sempre stato un carattere piu nervoso ma non ha mai raggiunto questi livelli di rabbia o qualunque cosa sia quello che le succede. il suo comportamento e anche molto strano come arrabiarsi quando viene cercato ,passato al telefono ,o per una porta di casa ,lasciata aperta , o una luce oppure per il cibo e ha una certa mania di controlare sempre ossesivamente che le porte ,la luce e il gas siano chiuse e se cio non accade reaggise con ira.E diventato anche molto prepotente,offensivo ....vi prego date-mi una risposta per sapere se il suo e un problema medico per poterlo aiutare anche se lui non lo vuole perche non se ne rende conto oppure fa finta(e anche un po` incline alla buggia).non ha mai rimorsi e non considera sbagliato o esaggerato il suo comportamento.questi comportamenti gli assume solo verso la famiglia e in speciale il partner.non ha un carattere associale con gli altri anzi e molto generoso e cordiale.devo sapere se ce qualche rimedio perche altrimenti la convivenza vicino a lui e impossibileVi ringrazio in anticcipo e aspetto gentilmente una risposta (se possibile.)