Anafranil e doc

Buongiorno dottori sono in cura con il mio psichiatra dal 25 Febbraio.
Diagnosi disturbo ossessivo compulsivo.
Terapia abbiamo iniziato con Anafranil 75 e En 0, 5, poi dopo un mese mezzo aumentato Anafranil a due dosi da 75 mattina e dopo pranzo ed En 0.5 fino all’ultima visita del 3 Giugno in cui ha ancora aumentato alla mattina una pillola e mezza di Anafranil 75 e dopo pranzo una pillola rimanendo En.
Ora ci rivediamo a settembre.

Il mio disturbo ossessivo è durato tutto l’anno scorso curato con Efexor 75 e FEVARIN 100 con pochissimi risultati ora devo dire che le cose con Anafranil vanno meglio ma non ancora del tutto.
Diciamo che ho fatto un mese e mezzo Anafranil 75 un mese e mezzo 150 e ora da 7 giorni 187, 50.

Volevo sapere due cose...la prima questo ultimo aumento ha bisogno sempre del solito mese per fare più effetto o inizia da subito?
Seconda cosa la dose arrivata a 187, 5 non è alta o quantomeno è indicata per un disturbo ossessivo compulsivo?
Il mio disturbo si è manifestato soprattutto con fenomeni di depersonalizzazione (spesso penso di non esistere fisicamente ora ci penso molto di meno ma ancora avverto qualche strascico).
Grazie
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo 1.3k 99
Gentilissimo,

La terapia a base di Anafranil ha generalmente una buona efficacia nel DOC, e necessariamente sono necessari dosaggi abbastanza elevati (compresi tra 150 mg e 250 mg) per ottenere una buona remissione della sintomatologia.

In tal senso, direi che il suo dosaggio attuale di 187,5 mg si pone in un range adeguato per il trattamento del DOC.

Essendo lei già sensibilizzato all'Anafranil per un dosaggio già elevato, gli effetti positivi aggiuntivi dovrebbero presentarsi prima del "canonico" mese di attesa", direi mediamente in circa due settimane.

Un unico appunto, la visita tra tre mesi mi sembra un po' troppo lontana nel tempo. In fase di aumento farmacologico è opportuno valutare il paziente ogni 4-6 settimane, sia per valutare gli effetti terapeutici che la possibile comparsa di effetti collaterali.

Generalmente la visita dopo 3 mesi è tipica dei controlli in pazienti che hanno good raggiunto una stabilizzazione del dosaggio farmacologico.

Spero di aver chiarito i suoi dubbi, resto a disposizione per eventuali necessità. Cari saluti

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506

https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Contatta lo specialista e prenota una visita
Attivo dal 2025 al 2025
Ex utente
Dottore non saprei dirle perché mi ha detto di rivederci a settembre forse perché ritiene che l’anafranil a 187,5 possa essere buono per me. Mi ha detto che probabilmente a settembre mi leverà l’En.
Come mai questa strategia di levarlo dopo mesi? E poi ma con questa terapia si può raggiungere la remissione totale dei sintomi? Perché mi sento sempre con meno sintomi ma mai ridotti a 0.
Un’ultima domanda il mio specialista mi diceva che questa cura potrebbe portarsi per anni ma è davvero così o può avere un tempo limitato? Mi scoccia curarmi per anni :( grazie sempre
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo 1.3k 99
Gentile Utente,

Non saprei dirle come mai la decisione del suo curante di rivedere la terapia a base di EN nel mese di Settembre, generalmente è indicato protrarre il trattamento con le benzodiazepine per il minor tempo possibile.

In merito invece all'Anafranil, per mia esperienza clinica è una terapia generalmente efficace nel DOC ed è possibile che con l'ottimizzazione del dosaggio si possa giungere ad una remissione completa dei sintomi, ma sarà fondamentale valutarlo con periodiche visite di controllo.

Per quanto riguarda la durata della terapia, generalmente il trattamento per il DOC si protrae per lungo tempo, e potenzialmente anche per tutta la vita.

È frequente che ad una sospensione della terapia, anche dopo anni, possa far seguito un brusco ritorno della sintomatologia ossessiva.

Ma queste sono tutte eventualità, come le dicevo, da valutare attentamente nel tempo.

Rinnovo cari saluti

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506

https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Attivo dal 2025 al 2025
Ex utente
Cioè potenzialmente io a causa del mio lato ossessivo dovrò dipendere sempre da medicine e mai gestire il tutto senza? Grazie. Levando l’En migliora lo stato o rimane uguale?
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo 1.3k 99
È impossibile esprimersi con certezza attraverso un consulto scritto, ma la possibilità di dover ricorrere alla terapia per un periodo molto prolungato (anche per tutta la vita) nel caso di DOC severo non è infrequente.

L'EN non è curativo nel DOC, può essere utile per un breve periodo di tempo per gestire eventuali sintomi correlati al DOC, ma dopo qualche mese di assunzione è il caso di cominciare a pensare, insieme al curante che la segue farmacologicamente, ad un protocollo di possibile sospensione, evitando la comparsa di sintomi d'astinenza.

Rinnovo cari saluti

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506

https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Consulti su ansia e panico

Altri consulti in psichiatria