Xanax 1mg rp

Buongiorno, da circa 6 mesi assumo Xanax 1mg RP, una compressa al giorno perché ho sofferto di un periodo dove avevo attacchi di panico ed ansia, sono seguito da uno psicoterapeuta comportamentale ed ora inizio a stare nuovamente bene, lo Xanax me l'ha prescritto il medico curante e gli ho proposto di scalarlo, lui mi consigliava d'aspettare ancora un attimo e che comunque la fase di sospensione sarà molto semplice.

Non so se il mio medico curante proponga con superficialità lo Xanax o se effettivamente abbia ragione.

Nel senso che mi dice che non ci sono problemi ad assumerlo anche per anni, ma poi leggo specialisti come voi che lo sconsigliano vivamente.

La cosa mi crea un po di confusione e vorrei sapere un vostro parere a riguardo, se quindi continuare come dice il mio medico curante e che dopo 6 mesi la sospensione anche se graduale, risulterà molto semplice.

Grazie
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Non è una terapia di prima scelta per il panico, però non si può dire neanche che sia sbagliata come idea a lungo termine, specie se c'è risposta. Sicuramente viene il dubbio sul fatto che possa davvero ancora servire, ma la risposta può essere si, per cui non sarebbe una cosa così strana.
In generale, l'uso a lungo termine di benzodiazepine ha un suo ruolo e con alcune benzodiazepine come questa ha un suo senso.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta.
Quindi a questo punto mi conviene seguire il suggerimento del medico curante, per completezza, il parere dello psicoterapeuta è che se ho la convinzione di voler iniziare lo scalaggio non ci penserei troppo e lo proporrei al medico, ed il fatto che io per primo non ne sia pienamente convinto probabilmente è sintomo che probabilmente non mi sento ancora sicuro.

Per completare la mia domanda aggiungo che con il medico curante siamo arrivati a questa soluzione non tanto per i 3/4 eventi di attacchi di panico, ma perché i medesimi episodi mi avevano portato a vivere con una soglia d'ansia alta durante le altre giornate, che mi causavano vari sintomi fisici somatici i quali stanno via via sfumando anche con delle sedute con un osteopata.
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Si ma che abbia la convinzione di inziare lo scalaggio non conta nulla rispetto al motivo per cui c'è la cura. L'impatto ce lo può avere sul fatto di finire lo scalaggio senza problemi, ma questo non è il punto, mi pare. Il punto è cosa le serve per controllare il suo problema, non se e come riuscire a disfarsi della medicina.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Assolutamente, infatti con il psicoterapeuta lavoriamo quasi esclusivamente su quello, cioè sulla gestione di certi momenti e perché magari mi capitano.
Sono io che erroneamente certe volte vengo preso dalla "voglia" o "fretta" o come vogliamo chiamarla di espormi e mettermi alla prova senza l'ausilio del medicinale.
Anche per le cose che comunque non posso negare d'aver letto sull'utilizzo delle benzodiazepine a lungo termine.

Grazie
Segnala un abuso allo Staff
Attacchi di panico

Scopri cosa sono gli attacchi di panico, i sintomi principali, quanto durano e quali sono le cause. Come affrontarli e come gestire l'ansia che li provoca?

Leggi tutto

Consulti simili su attacchi di panico

Consulti su ansia e panico

Altri consulti in psichiatria