Stress o altro?
Buongiorno,
ho scritto di recente ma a causa del mio malessere, in attesa della prossima visita psichiatrica mi sento di scrivere ancora.
Ho una diagnosi di disturbo dello spettro autistico di lieve intensità, doc e depressione.
Prendo aripiprazolo (10 mg) ogni mattina dopo colazione.
Purtroppo da qualche anno, tra i vari problemi che mi affliggono, soffro di una fissazione/ossessione per una ragazza dalla quale non riesco a guarire.
La vedo dove non c'è.
La vedo in volti di altre ragazze, come una sorta di allucinazione.
Poi però questo fenomeno allucinatorio svanisce.
La mia psicoterapeuta ritiene che non siano allucinazioni, ma che sia dovuto a crisi d'ansia.
Ovviamente questo fenomeno, che adesso si sta manifestando dopo tanto tempo che non accadeva, mi sta mettendo angoscia e stress.
Vi provo a spiegare meglio: guardo un volto di una ragazza per strada, per un attimo è lei e dopo pochi secondi non lo è più.
Cioè vedo che è un volto effettivamente diverso, e mi rendo conto che è stato solo un parto della mia mente.
Ma per un attimo sembra lei.
Come si può superare questa condizione?
Perché ovviamente non mi fa stare bene.
Grazie se potete darmi qualche consiglio.
ho scritto di recente ma a causa del mio malessere, in attesa della prossima visita psichiatrica mi sento di scrivere ancora.
Ho una diagnosi di disturbo dello spettro autistico di lieve intensità, doc e depressione.
Prendo aripiprazolo (10 mg) ogni mattina dopo colazione.
Purtroppo da qualche anno, tra i vari problemi che mi affliggono, soffro di una fissazione/ossessione per una ragazza dalla quale non riesco a guarire.
La vedo dove non c'è.
La vedo in volti di altre ragazze, come una sorta di allucinazione.
Poi però questo fenomeno allucinatorio svanisce.
La mia psicoterapeuta ritiene che non siano allucinazioni, ma che sia dovuto a crisi d'ansia.
Ovviamente questo fenomeno, che adesso si sta manifestando dopo tanto tempo che non accadeva, mi sta mettendo angoscia e stress.
Vi provo a spiegare meglio: guardo un volto di una ragazza per strada, per un attimo è lei e dopo pochi secondi non lo è più.
Cioè vedo che è un volto effettivamente diverso, e mi rendo conto che è stato solo un parto della mia mente.
Ma per un attimo sembra lei.
Come si può superare questa condizione?
Perché ovviamente non mi fa stare bene.
Grazie se potete darmi qualche consiglio.
Gentilissimo,
Per esperienza clinica, ciò che descrivi potrebbe potenzialmente essere un fenomeno legato all’ansia o al DOC, amplificato dal tuo disturbo dello spettro autistico.
Non sembrano allucinazioni tipiche, ma "distorsioni cognitive indotte dall’ossessione".
Il consiglio per superare questa condizione, è di rivolgerti ad uno specialista psichiatra esperto in ansia e/o disturbi ossessivi.
La psicoterapia da sola è spesso insufficiente per trattare un DOC di intensità moderata o grave; in merito alla terapia farmacologica, l'Aripiprazolo ha alcune caratteristiche antiossessive che potrebbero aiutare, ma generalmente non è una terapia di prima linea nei sintomi ansiosi e nel DOC, pertanto una accurata rivalutazione specialistica anche della terapia farmacologica sembra essere opportuna.
Resto a disposizione per eventuali necessità, cari saluti
Per esperienza clinica, ciò che descrivi potrebbe potenzialmente essere un fenomeno legato all’ansia o al DOC, amplificato dal tuo disturbo dello spettro autistico.
Non sembrano allucinazioni tipiche, ma "distorsioni cognitive indotte dall’ossessione".
Il consiglio per superare questa condizione, è di rivolgerti ad uno specialista psichiatra esperto in ansia e/o disturbi ossessivi.
La psicoterapia da sola è spesso insufficiente per trattare un DOC di intensità moderata o grave; in merito alla terapia farmacologica, l'Aripiprazolo ha alcune caratteristiche antiossessive che potrebbero aiutare, ma generalmente non è una terapia di prima linea nei sintomi ansiosi e nel DOC, pertanto una accurata rivalutazione specialistica anche della terapia farmacologica sembra essere opportuna.
Resto a disposizione per eventuali necessità, cari saluti
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506
https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?
É possibile che il dosaggio di terapia attuale non sia sufficiente per la stabilizzazione dei suoi sintomi, per cui é utile far rivalutare la situazione nei controlli periodici per stabilire eventualmente una modifica per raggiungere un miglioramento ulteriore.
https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Utente
Grazie mille per le risposte che mi avete dato. A breve ho la visita psichiatrica. Vi aggiornerò al più presto.
Grazie ancora.
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 263 visite dal 28/06/2025.
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