Ssri e snri

Buongiorno,

Una domanda: l

Ma gli snri, rispetto ad un ssri come citalopram, dato che agiscono sia sulla serotonina che sulla noradrenalina, proprio la noradrenalina modulata correttamente può ridurre la risposta esagerata allo stress acuto, quindi la fuga e il panico improvviso?
Come accade a me quando sono a tavola fuori ad esempio.
Il mio psichiatra dice che è il contrario, ovvero che gli snri, agendo sulla noradrenalina, aumenterebbero il rischio di tale problematica.
Su internet lego vari pareri discordanti e altri accordanti.


P.
s. attualmente sono in cura con citalopram 30 mg, anafranil 32, 5 e faccio psicoterapia strategica breve
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
Il suo psichiatra le ha fornito una indicazione corretta.

Mettere a paragone ciò che dice un professionista rispetto a ciò che legge su internet crea solo maggiore confusione.

Attualmente ha un trattamento per la patologia diagnosticata secondo ciò che ha stabilito il suo curante con visita diretta.

https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Buongiorno doc,

Domandavo ciò perché con l'attuale terapia ( aumentata di 10mg di citalopram )sto avendo problemi di erezione e libido nonostante non stia ancora bene. L'aumentare del citalopram a 40 mg, sicuramente porterebbe ad un incremento della problematica . Altri ssri ne ho provati ( ad esempio il cipralex a 20 mg ) ma avevo spesso ricadute, per non parlare della paroxetina ( lì sotto era una bambola totale ). Anche tutt'ora con l'anafranil, ( anche se a dosaggio basso ) ho avuto problemi in tal senso.

Per queste problematiche, se gli ssri che non fanno effetto, e gli snri che potrebbero dare ancor più problemi al mio panico, ( nonostantebl stia facendo psicoterapia ), il medico mi ha proposto anche il tegretol ( che per ansia o panico dovuto a pensieri ossessivi, sinceramente, non so a cosa possono servire).

Chiedevo tutto ciò per sapere se, eventualmente, era il caso di sentire un altra campana.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
Non é detto che un aumento di dosaggio possa fornire il medesimo effetto, teoricamente è statisticamente potrebbe anche migliorare.

Si rileva però che non sono stati utilizzati farmaci che possano avere minore impatto sulla sfera sessuale, pur essendo utilizzabili per il suo disturbo psichiatrico.

I tentativi sono svariati. Oltretutto, se con la paroxetina aveva un effetto maggiore rispetto al citalopram é plausibile che con altre molecole possa avere minori o nulli effetti collaterali.

La questione va valutata su tutta la gamma di farmaci senza ancora considerare altri prodotti, tra l’altro off label, per stabilire un miglioramento più efficace.

É utile una riconsiderazione


Cari saluti

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