Paura costante
Salve, sono una ragazza che da anni soffre di ansia ed attacchi di panico, da circa 20 giorni sono tornati degli attacchi fortissimi, che sono andati peggiorando, la mia neurologa mi ha somministrato la fluoxetina che gia prendevo prima e 20 gocce di sonirem.
Ma io mi sento peggio, tremo tutto il giorno, mi tremano le gambe, mi sento confusa, ho paura e non riesco a calmarmi,
Cosa devo fare?
Ma io mi sento peggio, tremo tutto il giorno, mi tremano le gambe, mi sento confusa, ho paura e non riesco a calmarmi,
Cosa devo fare?
Gentile Utente,
quello che racconti ha un’intensità che si fa sentire in ogni parola: il tremore, la confusione, la paura che non si placa, sembra che il tuo corpo e la tua mente stiano lanciando un messaggio potente, qualcosa che forse chiede ascolto profondo, più che controllo immediato.
Hai vissuto episodi simili anche in passato, eppure ora tutto sembra più forte, più ingestibile. Cosa è cambiato, anche solo di impercettibile, nell’ultimo periodo? Ci sono state pressioni, cambiamenti, perdite o scelte non ancora digerite? Talvolta l’ansia non torna per caso , ma per qualcosa che dentro di noi ha bisogno di essere riletto.
Le terapie farmacologiche possono sostenere, ma non sempre bastano da sole a trasformare davvero ciò che scatena questi vissuti. C’è qualcosa in te che forse vuole smettere di lottare contro l’ansia e iniziare a comprenderla, a darle un linguaggio.
Ti sei mai chiesta cosa stai evitando di sentire, proprio mentre cerchi disperatamente di calmarti?
Ci sono modi per attraversare tutto questo senza rimanerne schiacciata. A volte serve uno spazio protetto, in cui iniziare ad osservare con occhi nuovi ciò che oggi ti sta paralizzando. Quando finalmente riusciamo a vedere l'ansia non più come una nemica ma come un'alleata che sta portando un messaggio prezioso, lì è possibile il vero cambiamento.
Resto a disposizione, un caro saluto
E.S.
quello che racconti ha un’intensità che si fa sentire in ogni parola: il tremore, la confusione, la paura che non si placa, sembra che il tuo corpo e la tua mente stiano lanciando un messaggio potente, qualcosa che forse chiede ascolto profondo, più che controllo immediato.
Hai vissuto episodi simili anche in passato, eppure ora tutto sembra più forte, più ingestibile. Cosa è cambiato, anche solo di impercettibile, nell’ultimo periodo? Ci sono state pressioni, cambiamenti, perdite o scelte non ancora digerite? Talvolta l’ansia non torna per caso , ma per qualcosa che dentro di noi ha bisogno di essere riletto.
Le terapie farmacologiche possono sostenere, ma non sempre bastano da sole a trasformare davvero ciò che scatena questi vissuti. C’è qualcosa in te che forse vuole smettere di lottare contro l’ansia e iniziare a comprenderla, a darle un linguaggio.
Ti sei mai chiesta cosa stai evitando di sentire, proprio mentre cerchi disperatamente di calmarti?
Ci sono modi per attraversare tutto questo senza rimanerne schiacciata. A volte serve uno spazio protetto, in cui iniziare ad osservare con occhi nuovi ciò che oggi ti sta paralizzando. Quando finalmente riusciamo a vedere l'ansia non più come una nemica ma come un'alleata che sta portando un messaggio prezioso, lì è possibile il vero cambiamento.
Resto a disposizione, un caro saluto
E.S.
Dott.ssa Elisa Scuderi
Psicologa | A Genova e online
📧 elisascuderi.ge@gmail.com
3774810243
www.psicologoagenova.wordpress.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 312 visite dal 16/07/2025.
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