Insonnia dopo turno di notte

Buonasera, sono entrato a fare un lavoro con parecchi turni notturni lavorativi, dalle 22 alle 8.
Il primo mese riuscivo a riposarmi, tornavo verso le 9 mi mettevo a letto e riuscivo a dormire anche fino alle 16.
Dall' ultimo turno, ha cominciato a farsi strada nella mia mente di non riuscire più a dormire e non recuperare, e così è accaduto.
Ora sono in giorni di riposo, ma la notte scorsa ho fatto molta fatica ad addormentarmi nonostante la stanchezza che provassi.
Temo che anche stanotte sarà così, domani ricomincio il turno notturno e ho il terrore di non riuscire a recuperare, e temo che se così fosse di essere costretto ad abbandonare il lavoro, cosa che non posso permettermi.
Fino a poco tempo fa dormivo benissimo, ed ora questo radicale cambiamento.
Come posso uscire da questo tunnel?
Grazie in anticipo.
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Parrebbe che la preoccupazione sia il problema di partenza, può anche darsi che sia stato innescato dall'alterazione dei ritmi sonno-veglia. Ci sono precedenti psichiatrici di qualche tipo, anche familiare ?

Dr.Matteo Pacini
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.2k 209
Il pensiero che deve dormire a tutti i costi per recuperare la tiene sveglio. Poi arriva il pensiero che se non riuscirà a dormire non potrà più lavorare e anche questo la tiene sveglio. Non è obbligatorio recuperare tutte le ore di sonno, se lo accetta senza farne un problema avrà qualche momento più difficile, ma riuscirà a continuare. E' sconsigliabile utilizzare farmaci per dormire a comando, piuttosto potrebbe provare delle tecniche di rilassamento per distogliere l'attenzione dai pensieri sul sonno.

Franca Scapellato

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Buongiorno Dottor Pacini, no non ci sono mai stati precedenti psichiatrici né per quanto riguarda me né in famiglia. Ho sofferto di insonnia una decina di anni fa per un grave lutto, poi problemi particolari mai avuti
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
L'altra volta ebbe bisogno di cure, o passò da solo ?

Dr.Matteo Pacini
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Il mio medico curante mi prescrisse il Lexotan e Laroxyl, per un periodo di tempo abbastanza breve, poi piano piano furono scalate e non ebbi più alcun tipo di problema
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Mi dimenticavo di quest' altro sintomo: anche prima di questa insonnia, quando entravo nel dormiveglia avevo una sensazione di mancanza d'aria, quindi d'istinto aprivo gli occhi e respiravo profondamente, solo all' inizio, poi cessava questa sensazione. Questo però quasi sempre fuori, quando dormo a casa mai. Può essere dovuto all' ansia anche questa cosa?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
E' tutto abbastanza vago, comunque è secondo episodio di insonnia e fu già allora trattato con qualcosa che riportava ad un ambito psichiatrico, cioè il laroxyl.
Parlare di "ansia" significa comunque rimanere nel vago, quindi aggiungerebbe poco.

Dr.Matteo Pacini
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