Remeron e lyrica
Buonasera, sono in cura con remeron 15 mg e seroquel 50 mg per depressione maggiore ansia e insonnia il curante ha inserito lyrica prima 25 poi 75 poi 150 adesso mi propone 150 la mattina e 150 la sera per cercare di combattere una forte insonnia infatti devo prendere uno stilnox prima di dormire e halcion 250 per i risvegli inoltre sto cercando di scalare 13 gocce di en, chiedevo un vostro parere se 300 mg di lyrica sono troppi e se veramente possono migliorare il sonno, da mesi chiedo un ipnotico più forte di stilnox o con emivita più lunga, ho provato trittico consigliato da altro medico al posto di remeron ma mi ha dato agitazione, posso sperare nel lyrica per dormire meglio?
Grazie
Grazie
Gentile utente,
L'eventuale efficacia del Lyrica nel migliorare la sua insonnia, dipende molto da quale sia la causa alla base di tale disturbo del sonno.
L'insonnia infatti è quasi sempre un sintomo di una patologia sottostante, e leggendo la sua anamnesi potrebbe potenzialmente essere dovuta sia al disturbo depressivo che all'eventuale stato ansioso, oppure una combinazione dei due fattori.
Il Lyrica a 300 mg ha indicazione nel trattamento del disturbo d'ansia; in tale ottica, potrebbe fornirle un aiuto nel riposo notturno nel caso in cui si dovesse rendere efficace, nel suo caso specifico, come trattamento dei disturbo d'ansia sottostante.
Spero di aver chiarito i suoi dubbi, resto a disposizione per eventuali necessità. Cari saluti
L'eventuale efficacia del Lyrica nel migliorare la sua insonnia, dipende molto da quale sia la causa alla base di tale disturbo del sonno.
L'insonnia infatti è quasi sempre un sintomo di una patologia sottostante, e leggendo la sua anamnesi potrebbe potenzialmente essere dovuta sia al disturbo depressivo che all'eventuale stato ansioso, oppure una combinazione dei due fattori.
Il Lyrica a 300 mg ha indicazione nel trattamento del disturbo d'ansia; in tale ottica, potrebbe fornirle un aiuto nel riposo notturno nel caso in cui si dovesse rendere efficace, nel suo caso specifico, come trattamento dei disturbo d'ansia sottostante.
Spero di aver chiarito i suoi dubbi, resto a disposizione per eventuali necessità. Cari saluti
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506
https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?
Utente
Grazie Dottore effettivamente adesso sono a75 la mattina + 150 di lyrica la sera e l ansia e’diminuita rimane l insonnia , cosa ne pensa di rivotril o roipnol o temazepam per dormire almeno sette ore senza risvegli, gli ultimi antidepressivi ssri (cypralex )mi hanno dato problemi a livello sessuale il trittico mi ha dato agitazione rimane solo il remeron ? Grazie
Gentilissimo,
I farmaci da lei citati sono benzodiazepine, che sono terapie sconsigliate nel lungo periodo nel trattamento dell'insonnia perché inevitabilmente perdono di efficacia con il passare dei mesi.
Il Remeron è generalmente una buona scelta perché combina aspetti antidepressivi con una azione ipnoinducente; stessa cosa vale per il Trittico.
Ma le dicevo che non bisogna soffermarsi tanto sul curare il sintomo "insonnia", quanto curare la causa di base di tale insonnia.
Mi spiego meglio: con la giusta terapia adatta a lei per il trattamento di ansia e disturbo depressivo, si risolverebbe quasi certamente anche la problematica dell'insonnia.
La terapia adatta può dunque anche essere un farmaco non ipnoinducente, ma che agisca sul farle ottenere un buon compenso psichico di base, migliorando di conseguenza anche il riposo notturno.
Rinnovo cari saluti restando a disposizione
I farmaci da lei citati sono benzodiazepine, che sono terapie sconsigliate nel lungo periodo nel trattamento dell'insonnia perché inevitabilmente perdono di efficacia con il passare dei mesi.
Il Remeron è generalmente una buona scelta perché combina aspetti antidepressivi con una azione ipnoinducente; stessa cosa vale per il Trittico.
Ma le dicevo che non bisogna soffermarsi tanto sul curare il sintomo "insonnia", quanto curare la causa di base di tale insonnia.
Mi spiego meglio: con la giusta terapia adatta a lei per il trattamento di ansia e disturbo depressivo, si risolverebbe quasi certamente anche la problematica dell'insonnia.
La terapia adatta può dunque anche essere un farmaco non ipnoinducente, ma che agisca sul farle ottenere un buon compenso psichico di base, migliorando di conseguenza anche il riposo notturno.
Rinnovo cari saluti restando a disposizione
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 444 visite dal 25/08/2025.
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