Disturbi da insonnia - zolpidem
Buongiorno.
Sono un ragazzo di 31 anni che ha assunto SoniRem poiché stavo avendo disturbi di sonno (seguiti a loro volta durante la giornata da cefalea).
Dormivo anche due tre ore ma le restanti ore rimanevo solo con occhi chiusi e non dormivo.
Il medico di base mi ha prescritto SoniRem, che ho preso per 19 giorni esatti; in quest' ultimo ho manifestato una sorta di svenimento o meglio un addormentamento improvviso e troppo veloce appena mi sono disteso a letto.
Preoccupato purtroppo, senza l'avviso del medico il giorno dopo ho smesso di prenderlo (non sapendo che si smette gradualmente).
Il giorno dopo sentendomi col medico e riferendo al medico l'accaduto mi ha riferito di prenderlo a metà.
Io ho preso soltanto quella metà e successivamente sospeso il farmaco.
Il giorno dopo sono andato a fare accertamenti al pronto soccorso per la cefalea che persisteva e da tac cerebrale e esami del sangue non ho niente (in fase di attesa per visita a centro cefalee).
Oltre questo ho riferito al pronto soccorso che non dormivo molto e mi hanno prescritto Tavort oro 1 mg il pomeriggio divisa però a metà e la sera 10 gocce di Delorazepam, con consulto di una visita psichiatrica e immediato stop SoniRem.
Giorno dopo raccontando tutto al medico gli ho riferito che non volevo seguire la pista benzodiazepine ma bensì metodi naturali.
Lui ovviamente un po' contrario mi ha detto che sono troppo leggeri e non farebbero effetto.
Ho provato la sera a prendere Melatonina Pura e mi sembra di aver preso sonno fino alle ore 01: 00 poiché ho avuto un ciclo di influenza virale che sto terminando ad oggi.
Durante questi due / tre giorni di influenza la notte purtroppo con febbre e dolori il sonno è stato compromesso e ancora ad ora non so di per certo se dormo o meno, poiché durante l'effetto della Tachipirina mille sembrava che dormissi per il tempo e durata del suo effetto sfebbrante, circa un oretta o poco meno o poco più.
Durante questa notte ho approfittato con la melatonina durante il periodo che la Tachipirina ha fatto il suo effetto in modo tale da cercare di dormire.
Purtroppo rimango molto a occhi chiusi ma mi sembra che a fatica prendo un po' di sonno, successivamente al risveglio non ricordo se veramente ho dormito o meno e per quanto tempo.
Cosa mi dite in merito?
Grazie mille in anticipo
Sono un ragazzo di 31 anni che ha assunto SoniRem poiché stavo avendo disturbi di sonno (seguiti a loro volta durante la giornata da cefalea).
Dormivo anche due tre ore ma le restanti ore rimanevo solo con occhi chiusi e non dormivo.
Il medico di base mi ha prescritto SoniRem, che ho preso per 19 giorni esatti; in quest' ultimo ho manifestato una sorta di svenimento o meglio un addormentamento improvviso e troppo veloce appena mi sono disteso a letto.
Preoccupato purtroppo, senza l'avviso del medico il giorno dopo ho smesso di prenderlo (non sapendo che si smette gradualmente).
Il giorno dopo sentendomi col medico e riferendo al medico l'accaduto mi ha riferito di prenderlo a metà.
Io ho preso soltanto quella metà e successivamente sospeso il farmaco.
Il giorno dopo sono andato a fare accertamenti al pronto soccorso per la cefalea che persisteva e da tac cerebrale e esami del sangue non ho niente (in fase di attesa per visita a centro cefalee).
Oltre questo ho riferito al pronto soccorso che non dormivo molto e mi hanno prescritto Tavort oro 1 mg il pomeriggio divisa però a metà e la sera 10 gocce di Delorazepam, con consulto di una visita psichiatrica e immediato stop SoniRem.
Giorno dopo raccontando tutto al medico gli ho riferito che non volevo seguire la pista benzodiazepine ma bensì metodi naturali.
Lui ovviamente un po' contrario mi ha detto che sono troppo leggeri e non farebbero effetto.
Ho provato la sera a prendere Melatonina Pura e mi sembra di aver preso sonno fino alle ore 01: 00 poiché ho avuto un ciclo di influenza virale che sto terminando ad oggi.
Durante questi due / tre giorni di influenza la notte purtroppo con febbre e dolori il sonno è stato compromesso e ancora ad ora non so di per certo se dormo o meno, poiché durante l'effetto della Tachipirina mille sembrava che dormissi per il tempo e durata del suo effetto sfebbrante, circa un oretta o poco meno o poco più.
Durante questa notte ho approfittato con la melatonina durante il periodo che la Tachipirina ha fatto il suo effetto in modo tale da cercare di dormire.
Purtroppo rimango molto a occhi chiusi ma mi sembra che a fatica prendo un po' di sonno, successivamente al risveglio non ricordo se veramente ho dormito o meno e per quanto tempo.
Cosa mi dite in merito?
Grazie mille in anticipo
"non volevo seguire la pista benzodiazepine ma bensì metodi naturali." Chissà che significa questo termine.., non esistente in medicina né dotato di un senso unico comprensibile.
Comunque, in riferimento alla situazione
Ha preso il sonirem per 19 giorni e poi sospeso per motivi interpretati come legati al farmaco, non è chiaro perché.
Adesso in pratica si trova nella stessa condizione iniziale, con una differenza, e cioè che nel frattempo sappiamo non trattarsi di un'insonnia transitoria di pochi giorni, per cui al di là del discorso benzodiazepine o cose "naturali", che non è discutibile perché non ha senso, la vera questione sta che anche le benzodiazepine potrebbero non essere specifiche, anche se probabilmente una che funziona la troverebbe.
Quindi va chiarita meglio la natura dell'insonnia, a che sintomi si associa, e poi scegliere una cura più specifica.
Comunque, in riferimento alla situazione
Ha preso il sonirem per 19 giorni e poi sospeso per motivi interpretati come legati al farmaco, non è chiaro perché.
Adesso in pratica si trova nella stessa condizione iniziale, con una differenza, e cioè che nel frattempo sappiamo non trattarsi di un'insonnia transitoria di pochi giorni, per cui al di là del discorso benzodiazepine o cose "naturali", che non è discutibile perché non ha senso, la vera questione sta che anche le benzodiazepine potrebbero non essere specifiche, anche se probabilmente una che funziona la troverebbe.
Quindi va chiarita meglio la natura dell'insonnia, a che sintomi si associa, e poi scegliere una cura più specifica.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 415 visite dal 01/09/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi del sonno
Esistono vari tipi di disturbi del sonno, non solo l'insonnia: vediamo quali sono, perché non sottovalutare i segnali, quali sono le terapie e i rimedi naturali.
Consulti simili su disturbi del sonno
Consulti su terapie e farmaci
Altri consulti in psichiatria
- depressione persistente: cosa fare con efexor 150mg?
- Depressione cronica: terapia attuale efficace?
- Libido intensa, sintomi post-orgasmo invalidanti e ansia: aiuto?
- Paura di perdere il controllo: cos'è?
- Come ritrovare la felicità nel mangiare e nel stare bene?
- Sindrome post-SSRI: cosa dice la scienza?