Sono pensieri intrusivi dovuti all’ansia o dovrei scavare più a fondo ?

Buongiorno dottori,

vi scrivo perché da circa un mese sto vivendo dei sintomi particolari. Ho 22 anni e soffro di ansia generalizzata da quattro anni. Nel primo anno ho seguito una psicoterapia e assunto sertralina, una compressa al giorno. Ho interrotto la sertralina a giugno 2022 e da allora mi sono sentito molto meglio. Circa un mese fa, dopo che mia madre si è trasferita lontano con il suo compagno lasciandomi da solo, ho iniziato a provare ansia intensa, come non accadeva da tempo.

Due settimane fa ho avuto l’influenza con febbre e, una volta guarito, ho cominciato a sentirmi emotivamente vuoto, quasi come un robot, con un appiattimento delle emozioni molto marcato. Ieri sera, mentre ero in macchina a parlare con la mia fidanzata in un parcheggio che si affaccia su un dirupo, mi è improvvisamente passata per la mente, con grande angoscia, l’idea di buttarmi giù.

Ho provato una paura fortissima, perché non ho mai avuto pensieri di farmi del male o di suicidarmi, e tuttora non desidero farlo. Tuttavia, questa idea continua a riaffiorare nella mia mente, causando molta angoscia fin dal risveglio. Non capisco cosa mi stia succedendo, mi sembra quasi di perdere il controllo, perché questi pensieri sono contrari ai miei valori e li considero intrusivi. Credo sia importante sottolineare che questi pensieri sono emersi proprio mentre seguivo la storia di Paolo Mendico, un ragazzo di 14 anni che si è suicidato a causa del bullismo. Questa vicenda mi ha colpito molto, anche perché anch’io sono stato vittima di bullismo e ne soffro ancora.

Potrebbe essere che questo periodo difficile, unito alla storia di Paolo, abbia alimentato questi pensieri? Pensate sia utile approfondire per capire se ci sono altre cause sottostanti? Per precauzione, ho già preso un appuntamento con il mio psichiatra per parlarne. Vi ringrazio molto per l’attenzione e resto in attesa di un vostro gentile riscontro.
Cordiali saluti.