Superare lutto, apatia e DOC: consigli utili?

24.12.25

Buongiorno, ho 72 anni e da poco più di un mese ho perso mia moglie per una cirrosi autoimmune nel giro di tre mesi.

Dopo circa 50 anni di matrimonio è stato un colpo terribile.

Non ho più voglia di alzarmi dal letto ed ogni piccola incombenza mi sembra insormontabile.

Il medico di base mi ha imposto di assumere subito una compressa di Efexor da 37, 5 mg salvo successivo consulto con lo psichiatra che farò a breve; contemporaneamente ho iniziato un percorso con uno psicoterapeuta ma sono ancora all'inizio.

Sono solo tutto il giorno (con una cagnolina anziana) e non ho voglia di fare nulla; il figlio che fortunatamente vive nell'alloggio adiacente ovviamente lavora e quindi ci vediamo solo la sera.

Come mi consigliate di procedere per cercare di uscire da questo dolore ed apatia che fanno le giornate interminabili.

P.
S.: ho già pregressi di DOC non risolto.

Grazie di cuore.

Gianluigi

Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k

Deve attendere la valutazione psichiatrica programmata per stabilire l'opportunità della terapia prescritta ed eventualmente stabilire un ulteriore trattamento.

https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.3k 209

Buongiorno, ha fatto bene a chiedere aiuto allo psicoterapeuta; per la terapia farmacologica, come ha detto il collega, deve attendere la visita psichiatrica.
Il dolore non si può cancellare, bisogna fargli spazio, accoglierlo anche se fa male.
Dato che soffre di doc, nella sua mente si sarà accesa una spia rossa: non devo fare così, non è giusto stare a letto tutto il giorno, devo fare qualcosa. Che è in linea con l'idea contemporanea del lutto: si fa il funerale e poi si torna alla vita quotidiana. Peccato che questo non sia possibile in tempi brevi. La perdita di una persona cara, dopo una vita intera insieme, provoca uno tsunami di emozioni che non si può resettare in pochi giorni o settimane. Per ora si accontenti di fare il minimo, che è già tanto, mangiare a orari regolari e curare la cagnolina.

Franca Scapellato

Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9 visite dal 24/12/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.