Attacchi di fame compulsivi
salve, sono una ragazza di diciott'anni, è sono ingrassata negli ultimi tempi di più di 20 chili. Ho fami compulsive. sono andata da uno psichiatra neurologo e mi ha prescritto fluoxeren 20 mg una compressa a pranzo e EN gocce cinque gocce al mattino e cinque la sera ( se il farmaco fluoxeren 20 mg mi mettesse agitazione).
vorrei fare alcune domande riguardo:
questi farmaci sono psicofarmaci?
come agiscono sul corpo?
se io voglio dimagrire, questi farmaci mi daranno una mano?
grazie mille in anticipo
vorrei fare alcune domande riguardo:
questi farmaci sono psicofarmaci?
come agiscono sul corpo?
se io voglio dimagrire, questi farmaci mi daranno una mano?
grazie mille in anticipo
Dr. Giuseppe Nicolazzo
Psichiatra, Psicoterapeuta
2.2k 80
Gentile Utente,
è probabile che lo specialista abbia fatto una diagnosi di bulimia, sono psicofarmaci, l'azione è complessa ed è prevalentemente a livello cerebrale, la terapia dovrebbe controllare la spinta all'abbuffata,
Cordiali Saluti
è probabile che lo specialista abbia fatto una diagnosi di bulimia, sono psicofarmaci, l'azione è complessa ed è prevalentemente a livello cerebrale, la terapia dovrebbe controllare la spinta all'abbuffata,
Cordiali Saluti
Dr G. Nicolazzo
Specialista in Psichiatria
Psicoterapeuta
Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161
Gentile utente,
in linea di massima la terapia prescritta è adeguata se si trattasse di un problema di bulimia nervosa o simili. I farmaci non aiutano a dimagrire, piuttosto aiutano a limitare gli impulsi all'alimentazione incontrollata, il che, indirettamente, può aiutare a seguire un programma alimentare a scopo dimagrante. Il tutto va visto in un'ottica più complessa di trattamento di un disturbo alimentare per il quale spesso è molto utile associare alla terapia farmacologica un percorso di tipo psicoterapico.
Cordiali saluti
in linea di massima la terapia prescritta è adeguata se si trattasse di un problema di bulimia nervosa o simili. I farmaci non aiutano a dimagrire, piuttosto aiutano a limitare gli impulsi all'alimentazione incontrollata, il che, indirettamente, può aiutare a seguire un programma alimentare a scopo dimagrante. Il tutto va visto in un'ottica più complessa di trattamento di un disturbo alimentare per il quale spesso è molto utile associare alla terapia farmacologica un percorso di tipo psicoterapico.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.5k visite dal 30/03/2010.
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