Assunzione farmaci
buongiorno,
prendo da quasi un anno prima di colazione Lansox 15 mg al quale ultimamente
mi è stato detto di aggiungere alla sera prima di coricarmi un cucchiaino da te di Gaviscon Advance. La terapia è tollerata e funziona molto bene per il
problema di reflusso che ho.
Pochi giorni orsono mi sono recato dal medico per via di palpitazioni, nodo
alla gola, fiato corto e vertigini persistenti (che ho da quasi un mese).
dato i recenti esami effettuati tutti negativi (sangue, cuore, neurologico)
mi è stata diagnosticata ansia.
Mi è stato prescritto Sereupin 20 mg (dopo cena) che ho subito interrotto
dopo 2 compresse in quanto non riuscivo a digerirlo (ore di vomito, mani e piedi
ghiacciati, vampate di calore, senso di svenimento).
Il farmaco mi è stato quindi cambiato. Ora dovrei assumere Zarelis 75 mg alla
mattina dopo colazione.
Mi chiedevo (e mi sono dimenticato di chiedere):
-se ci sono problemi nell'assunzione del Lansox in concomitanza dello Zarelis,
o se devono passare tot ore dall'assunzione di uno e l'altro e l'ordine di
assunzione.
-se dato che ho preso 2 compresse di sereupin 20 mg devono passare dei giorni
prima che possa prendere lo Zarelis 75 mg
-infine, ho letto di non assumere l'alcol con lo Zarelis. Non sono un gran bevitore... ma devo eliminare totalmente l'alcol?
grazie.
prendo da quasi un anno prima di colazione Lansox 15 mg al quale ultimamente
mi è stato detto di aggiungere alla sera prima di coricarmi un cucchiaino da te di Gaviscon Advance. La terapia è tollerata e funziona molto bene per il
problema di reflusso che ho.
Pochi giorni orsono mi sono recato dal medico per via di palpitazioni, nodo
alla gola, fiato corto e vertigini persistenti (che ho da quasi un mese).
dato i recenti esami effettuati tutti negativi (sangue, cuore, neurologico)
mi è stata diagnosticata ansia.
Mi è stato prescritto Sereupin 20 mg (dopo cena) che ho subito interrotto
dopo 2 compresse in quanto non riuscivo a digerirlo (ore di vomito, mani e piedi
ghiacciati, vampate di calore, senso di svenimento).
Il farmaco mi è stato quindi cambiato. Ora dovrei assumere Zarelis 75 mg alla
mattina dopo colazione.
Mi chiedevo (e mi sono dimenticato di chiedere):
-se ci sono problemi nell'assunzione del Lansox in concomitanza dello Zarelis,
o se devono passare tot ore dall'assunzione di uno e l'altro e l'ordine di
assunzione.
-se dato che ho preso 2 compresse di sereupin 20 mg devono passare dei giorni
prima che possa prendere lo Zarelis 75 mg
-infine, ho letto di non assumere l'alcol con lo Zarelis. Non sono un gran bevitore... ma devo eliminare totalmente l'alcol?
grazie.
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161 83
Gentile utente,
la terapia è stata prescritta dallo psichiatra o dal medico di base. E' stata formulata una diagnosi? Il medico che ha prescritto la terapia è al corrente dei suoi problemi gastrici?
la terapia è stata prescritta dallo psichiatra o dal medico di base. E' stata formulata una diagnosi? Il medico che ha prescritto la terapia è al corrente dei suoi problemi gastrici?
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.1k 1k 63
Gentile utente
la diagnosi di "ansia" e' poco indicativa.
Già il solo fatto di essere un gran bevitore dovrebbe guidare verso diagnosi differenziali.
Le prescrizioni avute sembrano un po' veloci nel raggiungimento della dose terapeutica.
Se non lo ha ancora fatto si rivolga ad uno psichiatra.
la diagnosi di "ansia" e' poco indicativa.
Già il solo fatto di essere un gran bevitore dovrebbe guidare verso diagnosi differenziali.
Le prescrizioni avute sembrano un po' veloci nel raggiungimento della dose terapeutica.
Se non lo ha ancora fatto si rivolga ad uno psichiatra.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#3]
dopo
Ex utente
ho avuto modo di rivedere il medico di base per un'influenza (motivo per la quale non sono + riuscito neanche a rispondere sul forum).
cosi sono riuscito a chiarire i miei dubbi.
in ogni caso la terapia è stata prescritta da un neurologo (non da uno psichiatra) e sostituita con
una equivalente dal medico di base in quanto il 1° farmaco mi dava forti effetti collaterali. (a fine
mese inizierò la nuova terapia)
dei problemi gastrici sono al corrente sia il neurologo
che il medico di base.
forse si. un parere di uno psichiatra non fa di certo male.
per ora ringrazio per i consigli e auguro buon anno.
cosi sono riuscito a chiarire i miei dubbi.
in ogni caso la terapia è stata prescritta da un neurologo (non da uno psichiatra) e sostituita con
una equivalente dal medico di base in quanto il 1° farmaco mi dava forti effetti collaterali. (a fine
mese inizierò la nuova terapia)
dei problemi gastrici sono al corrente sia il neurologo
che il medico di base.
forse si. un parere di uno psichiatra non fa di certo male.
per ora ringrazio per i consigli e auguro buon anno.
[#4]
Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161 83
Zarelis e sereupin non sono equivalenti, sono due farmaco completamente diversi. Il suo medico di base dovrebbe lasciare la gestione delle terapie psicofarmacologiche agli specialisti in psichiatria.
La inviterei a rivolgersi ad uno psichiatra.
Cordiali saluti
La inviterei a rivolgersi ad uno psichiatra.
Cordiali saluti
[#5]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Gentile utente,
Sereupin iniziato subito con 20 mg può essere mal tollerato, di solito si inizia con dosi minori per poi salire almeno a quella dose, che siamo d'accordo è la dose efficace. Inoltre, a seconda della diagnosi di partenza, che va fatta almeno a grandi linee proprio per gestire anche l'adattamento al farmaco, possono esservi sintomi corporei, oppure peggioramento dell'ansia, preoccupazione iniziale, più legati alla malattia sottostante che non al farmaco in sé.
Sereupin iniziato subito con 20 mg può essere mal tollerato, di solito si inizia con dosi minori per poi salire almeno a quella dose, che siamo d'accordo è la dose efficace. Inoltre, a seconda della diagnosi di partenza, che va fatta almeno a grandi linee proprio per gestire anche l'adattamento al farmaco, possono esservi sintomi corporei, oppure peggioramento dell'ansia, preoccupazione iniziale, più legati alla malattia sottostante che non al farmaco in sé.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.5k visite dal 23/12/2010.
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