Gli psicofarmaci sono

Buonasera, sono una ragazza di 22 anni e da quando avevo 16 anni soffro di disturbi di panico con agorafobia. 5 anni fa ho inziato a prendere 1 pastiglia di Zoloft da 50 mg abbinato a En gocce, il dosaggio variava in base all'esigenza. Fino ad un massimo di 52 gocce al dì. Da 2 anni non prendo più lo Zoloft, anche se è stato molto difficile eliminarlo. Le gocce le prendo ancora tutt'oggi e il dosaggio è stabile a 30 gocce al giorno. Nell'ultimo mese, la situazione è precipitata. Gli attacchi di panico sono molto forti, al tal punto che sono reclusa in casa. Esco, solo per poche ore al giorno anche se con fatica. Ho sentito pareri di molti dottori (psichiatra, neurologo, ect) e ognuno mi ha dato, secondo loro, il farmaco più adatto a me. Gli psicofarmaci sono: Cipralex 20 mg/ml gocce e Xanax in compresse. Come già detto in precedenza, io già prendo le En gocce 30 al dì, posso prendere anche questi 2 farmaci? e se si come li suddivido in tutta la giornata? A stomaco pieno o lontano dai pasti? Non saprei nemmeno quale prendere per prima... Ultima cosa, da 4 giorni ho iniziato a prendere Tetralysal 300 mg è un antibiotico per l'acne, posso continuare a prenderlo con tutte queste medicine? Grazie mille per il vostro aiuto.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

la gestione del trattamento farmacologico, la sua modalita' di assunzione, la associazione con altri farmaci sono elementi fondamentali di una visita diretta.

Deve oltretutto seguire le prescrizioni che le sono state fatte secondo quelle che sono le indicazioni che lei ha fornito in visita.
Se non ha riferito di assumere altri farmaci ai medici che l'anno visitata li deve ricontattare e chiarire.

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Se ha sentito diversi pareri avrà però deciso di seguire uno di questi medici. Di solito una terapia per un disturbo di panico prevede uno dei farmaci che Lei ha citato (che non sono gli unici) tipo cipralex o zoloft, la cui dose è decisa in base al buon controllo dei sintomi. Il fatto che l'ansiolitico sia ancora assunto a dosi variabili in genere significa che i sintomi non sono prevenuti dall'altro farmaco. Nel caso dello zoloft ad esempio si trattava di un dosaggio mediamente insufficiente, nel caso del cipralex non saprei visto che non riporta la dose.
La funzione dell'en è praticamente nulla dopo le prime settimane, visto che si sviluppa assuefazione.

Dovrebbe farsi rivalutare dallo specialista.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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dopo
Attivo dal 2011 al 2012
Ex utente
Buongiorno, sono ritornata dal neurologo per una rivalutazione. E mi ha detto di prendere 15 gocce di En al mattino, 5 gocce di Cipralex dopo pranzo, 15 gocce di En al pomeriggio e 1 o 2 pastiglie d Xanax da 0,25 mg dopo cena. Ho iniziato questa nuova terapia da 2 giorni,
il problema è che non riesco a lavorare bene... e tutti questi farmaci mi fanno due occhi da tossica. Non mi guardo nemmeno più allo specchio. Spero solo di iniziare a stare bene... perchè non c'è la faccio davvero più. Grazie mille per il tempo che mi dedicate.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

sinceramente non comprendo il perché dell'uso di due farmaci con lo stesso meccanismo d'azione, en e xanax, sovrapposti. Inoltre, se si è assuefatti ad uno, l'altro funziona già in partenza di meno, e comunque nel tempo esaurisce il suo effetto.

La dose di cipralex è mediamente inefficace a 5 mg, e il farmaco antipanico di fondo è quello.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

il trattamento prescritto non porta a risoluzione i suoi disturbi, i dosaggi vanno gestiti in modo differente e utilizzando l'antidepressivo come farmaco principale.

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