Paure, fobie, ipocondria, situazione insostenibile...
Buongioro dottori
Sono un ragazzo di 24 anni, da circa 4 soffro di problemi tipo ansia, depressione, ipocondria e fobie varie.
Nel corso di questo percorso estenuante ho cambiato 4 psichiatri e due psicoterapeuti, ho cambiato più volte la terapia farmacologica:
Prima control, dropaxin, poi l'aggiunta del depakin chrono
Dopo l'efexor, prima da 75, poi 150. Sempre il depakin, poi il Tavor.
Successivamente eliminato il depakin, messo il topamax. Eliminato dopo un annetto il topamax, ritornato al depakin.
Adesso è il turno dell'entact, prima 10mg, poi aumentato a 20mg.
E sempre il solito Depakin Chrono. tavor al bisogno
Sono due anni che faccio psicoterapia, ma le ansie e le paure non vanno via. Si susseguono periodi relativamente "calmi", dove le paure sono comunque presenti ma in maniera più tranquilla, come se quelle più grandi fossero sopite. E poi periodi in cui non ho un attimo di pace, non ho un attimo di serenità.
Purtroppo, per me è un'altalenarsi continuo, e mi sto rendendo conto che le fasi "tranquille" si stanno progressivamente accorciando, si presentano più di rado, e lasciano molto più spazio alle fasi negative, che sono sempre più profonde e angoscianti.
Attualmente la mia paura più grande è la SLA.
Mi dispiace di aver, su questo sito, assillato più volte la sezione di neurologia, anche quella psichiatrica, addirittura quella odontoiatrica. E me ne scuso...
Non mi sembra giusto nei confronti della mia famiglia richiedere altre visite. Ho fatto nel giro di tre mesi due visite neurologiche, una cardiologica, più altre visite minori ovviamente a pagamento, con una spesa economica non indifferente.
La settimana scorsa avevo il terrore di una SLA bulbare, mi sentivo salivazione eccessiva, difficolta a parlare e nella masticazione, fascicolazioni diffuse e anche alla lingua. Improvvisamente, un giorno mi sono tranquillizzato.
E' durato due giorni, poi sono tornate le paure sempre per la SLA, stavolta però nell'altra forma.
Mangio tanto, peso 120 kg, e nonostante abbia fatto diversi "pranzetti" non sono ingrassato un grammo, anzi ho perso qualcosa. E questo mi fa sospettare che io stia perdendo massa, magari muscolare, cosi come avviene nella SLA. Ed è tornato il terrore.
Quando sono stato dal neurologo, l'unica diagnosi che mi è stata fatta è di Disturbo ossessivo compulsivo, ipocondria. Io ero andato per una visita neurologica, non psichiatrica, e mi sono sentito traacurato... E questo mi ha fatto perdere fiducia nei suoi confronti.
Io non so piu cosa fare, vivo costantemente nel terrore, la psicoterapia non mi aiuta, sento che non vengo capito. I farmaci non mi servono a niente praticamente, e cambiare ancora una volta mi sembra una presa in giro, ne ho gia cambiati tanti..
Cosa devo fare? Cosa mi potrebbe aiutare? So che l'unica cosa che mi aiuterebbe è una rassicurazione medica, un neurologo che mi tranquillizza...
Ma poi? Quanto durerebbe? Uscirebbe altro, un'altra paura, e ricomincerebbe il tram tram.
Scusate lo sfogo.
Sono un ragazzo di 24 anni, da circa 4 soffro di problemi tipo ansia, depressione, ipocondria e fobie varie.
Nel corso di questo percorso estenuante ho cambiato 4 psichiatri e due psicoterapeuti, ho cambiato più volte la terapia farmacologica:
Prima control, dropaxin, poi l'aggiunta del depakin chrono
Dopo l'efexor, prima da 75, poi 150. Sempre il depakin, poi il Tavor.
Successivamente eliminato il depakin, messo il topamax. Eliminato dopo un annetto il topamax, ritornato al depakin.
Adesso è il turno dell'entact, prima 10mg, poi aumentato a 20mg.
E sempre il solito Depakin Chrono. tavor al bisogno
Sono due anni che faccio psicoterapia, ma le ansie e le paure non vanno via. Si susseguono periodi relativamente "calmi", dove le paure sono comunque presenti ma in maniera più tranquilla, come se quelle più grandi fossero sopite. E poi periodi in cui non ho un attimo di pace, non ho un attimo di serenità.
Purtroppo, per me è un'altalenarsi continuo, e mi sto rendendo conto che le fasi "tranquille" si stanno progressivamente accorciando, si presentano più di rado, e lasciano molto più spazio alle fasi negative, che sono sempre più profonde e angoscianti.
Attualmente la mia paura più grande è la SLA.
Mi dispiace di aver, su questo sito, assillato più volte la sezione di neurologia, anche quella psichiatrica, addirittura quella odontoiatrica. E me ne scuso...
Non mi sembra giusto nei confronti della mia famiglia richiedere altre visite. Ho fatto nel giro di tre mesi due visite neurologiche, una cardiologica, più altre visite minori ovviamente a pagamento, con una spesa economica non indifferente.
La settimana scorsa avevo il terrore di una SLA bulbare, mi sentivo salivazione eccessiva, difficolta a parlare e nella masticazione, fascicolazioni diffuse e anche alla lingua. Improvvisamente, un giorno mi sono tranquillizzato.
E' durato due giorni, poi sono tornate le paure sempre per la SLA, stavolta però nell'altra forma.
Mangio tanto, peso 120 kg, e nonostante abbia fatto diversi "pranzetti" non sono ingrassato un grammo, anzi ho perso qualcosa. E questo mi fa sospettare che io stia perdendo massa, magari muscolare, cosi come avviene nella SLA. Ed è tornato il terrore.
Quando sono stato dal neurologo, l'unica diagnosi che mi è stata fatta è di Disturbo ossessivo compulsivo, ipocondria. Io ero andato per una visita neurologica, non psichiatrica, e mi sono sentito traacurato... E questo mi ha fatto perdere fiducia nei suoi confronti.
Io non so piu cosa fare, vivo costantemente nel terrore, la psicoterapia non mi aiuta, sento che non vengo capito. I farmaci non mi servono a niente praticamente, e cambiare ancora una volta mi sembra una presa in giro, ne ho gia cambiati tanti..
Cosa devo fare? Cosa mi potrebbe aiutare? So che l'unica cosa che mi aiuterebbe è una rassicurazione medica, un neurologo che mi tranquillizza...
Ma poi? Quanto durerebbe? Uscirebbe altro, un'altra paura, e ricomincerebbe il tram tram.
Scusate lo sfogo.
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161 83
Gentile utente,
vedo che ha compreso che le rassicurazioni non hanno alcun effetto. Il suo disturbo andrebbe trattato in maniera più efficace sia dal punto di vista farmacologico che psicoterapeutico. Purtroppo e' difficile darle altri consigli se non quello di rivolgersi ad uno specialista.
Cordiali saluti
vedo che ha compreso che le rassicurazioni non hanno alcun effetto. Il suo disturbo andrebbe trattato in maniera più efficace sia dal punto di vista farmacologico che psicoterapeutico. Purtroppo e' difficile darle altri consigli se non quello di rivolgersi ad uno specialista.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la risposta.
Tuttavia nonostante ciò che posso dire, che posso comprendere, lo so razionalmente, ma di base esiste una sorta di paura simile a una "superstizione".
Ho paura che dicendo che si tratti di problemi psichici, possa come dire portarmi "sfiga" nei confronti della mia paura, che magari sto sottovalutando le cose e che mi stia illudendo che il problema sia piu semplice. E' un meccanismo complicato, non riesco a spiegarlo bene, spero che mi abbiate capito..
Inoltre avrei una domanda:
Ilmio psichiatra mi ha detto di aumentare l'entact da 20 a 30mg al giorno.
Io tuttavia leggo che dosaggi oltre i 20 mg nè sono testati, nè risultano apportare beneficio, in quanto aumentano solo gli effetti collaterali
Cosa devo fare, fidarmi, prender i 30 mg di entact, o posso risparmiarmelo?
Io sinceramente non so piu cosa fare, stà prevalendo un senso di rassegnazione, e penso che non ne usciro mai.
Ho paura, sinceramente, vivo nel terrore, non vivo più serenamente...
Tuttavia nonostante ciò che posso dire, che posso comprendere, lo so razionalmente, ma di base esiste una sorta di paura simile a una "superstizione".
Ho paura che dicendo che si tratti di problemi psichici, possa come dire portarmi "sfiga" nei confronti della mia paura, che magari sto sottovalutando le cose e che mi stia illudendo che il problema sia piu semplice. E' un meccanismo complicato, non riesco a spiegarlo bene, spero che mi abbiate capito..
Inoltre avrei una domanda:
Ilmio psichiatra mi ha detto di aumentare l'entact da 20 a 30mg al giorno.
Io tuttavia leggo che dosaggi oltre i 20 mg nè sono testati, nè risultano apportare beneficio, in quanto aumentano solo gli effetti collaterali
Cosa devo fare, fidarmi, prender i 30 mg di entact, o posso risparmiarmelo?
Io sinceramente non so piu cosa fare, stà prevalendo un senso di rassegnazione, e penso che non ne usciro mai.
Ho paura, sinceramente, vivo nel terrore, non vivo più serenamente...
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 24/05/2011.
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