Ansiolitici da poco tempo per lavoro

Cari dottori,da poco tempo ho iniziato a lavorare come buttafuori in una discoteca dopo aver preso il lavoro che conducevo prima. Lavoro solo 3 giorni a settimana (venerdi,sabato,domenica)

E' un lavoro che devo fare per forza perché purtroppo non posso permettermi altro.
Purtroppo però è un lavoro che mi da un'ansia pazzesca nonostante possa permettermi di farlo,nel senso che ho le caratteristiche.

Ma l'ansia che avevo non mi permetteva di lavorare bene e ho dovuto ricorrere ai farmaci. il mio dottore mi ha dato 20 gocce di xanax da prendere un'ora prima l'inizio del turno,e le cose sono andate molto meglio.

Il problema però e questo:ho letto che questi farmaci danno dipendenza e assuefazzione e quindi bisogna stare attenti.
Non sono un tipo ansioso nella vita quindi non ho bisogno di questi farmaci. Ma purtroppo prima del lavoro si.

Quindi prendo queste gocce 3 volte a settimana (venerdi-sabato-domenica) e lo faccio da 1 mese.
Siccome questa situazione di lavoro potrebbe durare anni e senza gocce non riuscirei a fare niente,vi volevo chiedere innanzitutto se è il caso di affidarmi ad uno pschiatra,se questi farmaci mi daranno dipendenza e assuefazione,il mio medico mi ha detto che se le prendo solo per lavoro non dovrei incorerre in questo rischio.

Oppure se rimedi omeopati (fiori di bach,valeriana etc) possono avere lo stesso effetto.

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente,

è opportuno affidarsi ad uno psichiatra per le valutazioni del caso.

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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Carissimo Dottore,
un grazie di cuore per la risposta che mi ha dato. In realtà avevo gia deciso di andare da uno specialista perche so che sono cose che non si possono lasciare in mano ai medici di famiglia.

andro da uno pschiatra e gli spieghero il mio caso.Però mi piacerebbe sapere,se per lei non è un problema,anche quello che ho chiesto nel mio consulto,ovviamente se me lo può dire.

Sarei veramente contento se mi rispondesse,sopratutto per il concetto della dipendenza e dell'assuefazzione.

[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
La dipendenza e l'assuefazione sono possibili ma il punto è che la condizione è ben più delicata.

L'utilizzo di una benzodiazepina durante il suo lavoro può ridurle l'attenzione, per esempio, o la capacità di reazione.

Quindi, non attenderei oltre a consultare uno psichiatra per la valutazione dell'appropriatezza di prescrizione ed anche per capire come affrontare al meglio la situazione.
[#4]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Carissimo dottore,
grazie per la sua risposta che mi ha leteralmente mandato nel panico totale.
Sono molto spaventato adesso,vi prego di aiutarmi.
Lunedi alle 18,00 andrò da uno psichiatra neurologo.

lo xanax mi ha dato piccolissimi problemi solo i primi giorni,adesso va tutto benissimo.
Ma mi ha terrorizzato per quanto riguarda la dipendenza e l'assueffazzione.

Il mio medico di famiglia mi ha detto che l'assuefazzione e un fenomeno che si verifica quando le benzodiazepamine le prendi tutti i giorni senza interrompere mai. Io che le prendo solo tre volte a settimana non posso incorrere in questo rischio.

Per quanto riguarda la dipendenza voi mi state dicendo che rischio di prenderla anceh dal punto di vista fisico,come succede con la cocaina?
Dal punto di vista psicologico non ho problemi,perché durante la settimana non sento proprio il bisogno di prenderle,anche quando sono giu....

le considero solo per lavorare e fare un lavoro che non vorrei mai fare....
Vi prego rispondetemi,grazie di cuore dottore Ruggiero.
[#5]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
La dipendenza non è propriamente simile a quella delle droghe.

La dipendenza è anche solo quella psicologica che si ha quando si immagina di dover prendere il farmaco in determinati momenti.

E' errato pensare che deve assumere il farmaco per il solo tempo in cui lavora.

Ha fatto bene a prenotare una visita psichiatrica.
[#6]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Gentile Dottore,oggi sono stato da uno Psichiatra-Neurologo e mi ha prescritto un farmaco diverso,ma il mio medico di famiglia ha addirittura contrastato l'idea del mio psichiatra-neurologo.

Innanzitutto voi avete detto che e sbagliato assumere il farmaco solo quando lavoro,allora che significa che lo devo prendere sempre? tutti i giorni? non e meglio prenderlo solo quando devo lavorare,che e il l'unico momento dove ne o bisogno veramente? perche prendere una medicina quando non ti serve? io non mi sognerei mai di prenderla altre volte,dove lavoro e un posto pericoloso e succede sempre lo schifo piu totale,per questo ho bisogno di un tranquillante...altrimenti se non dovevo essere attivo non lo prendevo nemmeno.

il mio psichiatra-neurologo comunque mi ha dato una medicina di nome EN mi ha detto che è molto migliore e non mi crea dipendenza perche non le devo prendere prima di andare a lavoro ma solo al pomeriggio e mi copre tutta la giornata.

Devo prendere en venerdi pomeriggio-sabato pomeriggio-domenica pomeriggio 10 goccie. (mi aveva detto la mattina ma quella ora dormo.)

La mia dottoressa mi ha detto che questo non è un buon farmaco perchè ha una vita da 48 ore e a me non servono! perlopiu le ho prese e mi sento un po strano,con la xanax non succedeva. Passerà?
E sopratutto,voi che cosa ne pensate di questo farmaco che mi ha dato lo psichiatra-neurologo?
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