Depressione e alcool

Buonasera a voi medici,ho bisogno di aiuto per mio marito che senza accorgersene e' entrato nel vortice dell'alcool .
lui ha 42 anni e dall'agosto 2010 dopo la morte di sua madre e' andato in una depressione profonda.nel gennaio 2011 l'ho convinto ad andare da uno psichiatra che gli ha dato medicine che di volta in volta gli cambiava,ma nessun miglioramento, anzi peggiorava sempre di piu'...poi mi sono accorta che ogni giorno beveva sempre di piu' ma solo dal tardo pomeriggio fino a prima di dormire..tipo, aperitivo ,una bottiglia da 75ml a cena e successivamente una birra prima di andare a letto.diceva che non gli interessava piu' vivere ma che pensava al suicidio,naturalmente io informavo il medico e sono anche andata con lui a visita...gli cambiava la cura ma diceva che ci voleva tempo.
poi ho contattato il centro a careggi di alcologia dove attualmente va a colloquio con psicologa ogni 15 giorni circa ma sinceramente sta peggiorando sempre di piu.
bugie, litigi ma lui dice che non ce la fa a non bere e che si sente solo. io purtroppo lavoro molto anche sabato e qualche domenica quindi non riesco a controllarlo.
attualmente la cura che fa e': 1 cp daparox la mattina 20mg
1 cpdepakin chrono 300 la mattina e 1 la sera
1/2 cp mirtazapina la sera
dopo circa 20 minuti dopo aver assunto i medicinali la sera crolla in un sonno profondo specialmente se ha bevuto qualcosa.
non so piu che fare. ditemi cosa ed a chi mi devo rivolgere.
grazie
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,

il centro presso cui si appoggia, effettua anche il monitoraggio farmacologico o per questo è seguito da un altro professonista esterno?

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore,
i medicinali gli sono stati prescritti da un professionista esterno, ma la psichiatra che lo segue adesso presso il centro,gli ha lasciato la stessa cura sostituendo solo il rivotril con la mirtazapina.Ma sinceramente io non sono per niente sodisfatta di come viene seguito.Capisco che sia molto difficile per lei poter capire a 360 gradi la situazione ,ma mi creda non so piu' come fare.
Grazie
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Un disturbo dell'umore associato all'abuso di alcol richiede un trattamento con diverse fasi. Il depakin è un farmaco specifcio per questa abbinata, andrebbe dosato nel sangue per vedere se la dose orale è sufficiente.
Gli antidepressivi se la persona beve spesso o sempre e in maniera importante tendono a non funzionare, e possono anche peggiorare la tendenza al consumo alcolico, che è un comportamento di tipo eccitatorio e non depressivo di per sé.
Ci sono poi anche medicinali specifici per l'alcolismo (anche senza disturbi dell'umore) che possono essere abbinati. Alcuni sono somministrabili autonomamente, altri richiedono una supervisione.

Se la persona non risponde nei primi mesi può essere utile un ricovero temporaneo per impostare pià rapidamente una nuova cura. Altrimenti la risposta comunque richiede di solito qualche mese, a partire da una situazione in cui il soggetto sta bevendo.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini