Pian piano riesco ad elaborare e metabolizzare tali ossessioni

Gentilissimi,scrivo in questa sezione perchè sono affetto da depressione e ansia ossessiva da quasi due anni.Le mie ossessioni si sono stranamente concentrate sull'aspetto fisico di mio figlio,di 15 anni,ritenuto da tutti,famigliari e non,un bel ragazzo,ma al quale mi sono messo a controllare tutte le eventuali e ,a detta di tutti,normali,piccole asimmetrie,soprattutto del viso.Questo parte tutto dalla scarsa stima che ho sempre avuto di tutto il mio aspetto fisico,che è pieno zeppo di asimmetrie ben più evidenti di quelle di mio figlio.Pian piano riesco ad elaborare e metabolizzare tali ossessioni,ma che fatica;quando sto male passo intere giornate concentrato sul come poter risolvere un eventuale problema che riscontro in lui,anche se quando sto meglio capisco che problema non è.Volevo quindi porvi una domanda per scacciare questo mio,spero,ultimo,fantasma:può una asimmetria cranica,che nel mio caso è abbastanza evidente nella parte posteriore dello stesso,interferire sull'avere due profili dell'attaccatura dei capelli diversa?Io ho questa caratteristica abbastanza evidente,mio figlio un pò meno,anche se lui parrebbe avere solo una piccola disparità delle ossa craniche nella parte laterale sx.Anche se la cosa,lo so,può far sorridere,per me rappresenta un vero problema,al quale vorrei avere al più presto una risposta,per cercare di mettermi tranquillo.Cioè,voglio dire.E' possibile che sia nel mio che nel caso di mio figlio,il non uguale"disegno" dei capelli lateralmente rappresenti solo una caratteristica genetica,e che non c'entri niente la forma del cranio? p.s :sono in cura con 300mg di Efexor al di,più 300mg di Seroquel rp,e 50mg di Xanax al bisogno al dì. Grazie per la risposta.
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Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36 2
Gentile utente,

e' mai stata presa in considerazione una psicoterapia?

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,si,sto anche seguendo da quasi 6 mesi un percorso di psicoterapia,che spero porti al più presto i suoi frutti.Ma potrei avere risposta alla domanda che vi ho posto? O devo rivolgermi ad un'altra sezione?e se si,quale? Grazie ancora per il tempo concessomi.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.3k 372 182
Le sue domande non sono semplici richieste di chiarimenti, ma fanno parte del problema. Il bisogno di rassicurazione e il dubbio sono sintomi tipici dell'ansia, specialmente dei disturbi ossessivi, e dare qualunque risposta rischia di alimentare l'ossessione anziché alleviarla. Rassicurare l'ansioso significa continuare a relegarlo nel ruolo di ansioso, perché ogni rassicurazione invia il messaggio silenzioso: "Hai bisogno di rassicurazioni, quindi sei un ansioso".

Uscire dall'ansia significa non aver più bisogno di essere rassicurati.

>>> Pian piano riesco ad elaborare e metabolizzare tali ossessioni
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Le ossessioni non vanno metabolizzate, vanno curate e risolte alla radice, ossia ciò che dev'essere curato non è solo la singola ossessione, ma la tendenza di base che le genera. Diversamente oggi ne "metabolizza" una e domani gliene può spuntare un'altra.

Il disturbo ossessivo si cura con psicoterapia e/o farmacoterapia. Potrebbe essere da valutare una psicoterapia focalizzata in combinazione alla farmacoterapia, legga qui per informarsi:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2336-scegliere-lo-psicologo.html

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com