Paura degli antidepressivi

Buona sera, venerdì scorso sono stata dallo psichiatra in quanto, dagli ultimi colloqui con lo psicologo-psicoterapeuta, è emersa la necessità di una prescrizione di una "leggera" terapia farmacologica, che mi aiuterà a stare meglio e controllare il mio stato d'ansia, che a volte si manifesta con attacchi di panico. Lo psichiatra mi ha prescritto 1 compressa di ZARELIS 75 mg da assumere al mattino e 4 gocce di ALPRAZOLAM 7.5 mg da prendere 3 volte al giorno (mattino, primo pomeriggio e sera, prima di dormire). Quest'ultimo l'ho già assunto un paio di volte al bisogno, notando nessun effetto particolare, solo un pò di sonnolenza. Ad oggi non ho ancora iniziato la terapia con ZARELIS e non sono molto convinta di farlo, perchè il dottore mi ha leggermente spaventata, dicendomi che mi farà stare male durante i primi giorni di somministrazione. In più ho letto il bugiardino su internet e ho preso visione degli innumerevoli effetti che può avere, tra cui anche l'istinto al suicidio, e le varie esperienze di alcune persone che lo hanno assunto in passato, che lo considerano alla pari della cocaina! Adesso non so se quello che ho letto sia vero o meno, ma mi rivolgo a voi per avere dei chiarimenti. Inoltre, dalla lettura del foglio illustrativo è emerso che sempre ZARELIS contiene lattosio, a cui io risulto intollerante, e provoca anche bruciore di stomaco e stipsi, sintomatologie di cui già soffro come conseguenza dell'ansia e che sto curando adeguatamente da un pò di tempo, riportando risultati positivi. Quindi, prima di iniziare la terapia con ZARELIS vorrei sapere se potrei assumerlo tranquillamente senza che peggiori i miei problemi oppure dovrei farmi cambiare il farmaco. Un altro punto debole su cui vorrei maggiore chiarezza è sapere se e quali effetti può avere il fumo di sigaretta con l'assunzione di farmaci di questo tipo, dato che il medico mi ha solo detto detto di non bere alcolici, ma che invece il caffè mi è permesso. Sperando che possiate essermi di grande aiuto, vi porgo i miei più cari saluti.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

Il bugiardino deve necessariamente riportare una serie di possibili effetti che non è detto si manifesteranno.

Il primo periodo di trattamento è da considerarsi peggiorativo ma anche questa non può essere considerata una regola assoluta.

È anche normale trovare critiche al farmaco su internet ma queste non corrispondono all'effetto curativo del farmaco.

Per l'intolleranza al lattosio il discorso è differente in quanto ciò può darle qualche problema che può manifestarsi maggiormente con la diarrea, e di ciò andrebbe informato lo psichiatra.

La tendenza della maggior parte dei pazienti è di assumere le benzodiazepine che forniscono un miglioramento sintomatologico immediato ma nel lungo termine possono portare assuefazione e dipendenza, a differenza degli antidepressivi.

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la rapida risposta, quindi lei mi consiglia di iniziare tranquillamente e di non aver paura degli effetti che possa provocare. Gli alimenti a base di lattosio solitamente non mi provocano diarrea, anzi, sono molto stitica, ma comportano a volte bruciore di stomaco, quindi non penso di avere "gravi" problemi da quel punto di vista, soprattutto se è in minime quantità. Per quanto riguarda, invece, l'ultimo punto della mia richiesta, cosa mi consiglia? Mi sono stati proibiti gli alcolici, ma non ho nessun problema a riguardo, perchè già di mio non ne bevo. Ma se fumo qualche sigaretta al giorno, che effetto potrei avere? Lo stesso per cui il dottore mi ha proibito di bere o nessuno? Grazie di nuovo.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Il motivo per cui non è consigliato bere è legato alla metabolizzazione epatica dei farmaci e dell'alcool, a differenza del fumo che invece non ha la stessa via metabolica.

Il fumo può comunque aumentare l'ansia in alcuni casi.
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