Asinenza subutex

Astinenza da subutex
Dopo 10 anni di subutex 8mg fino a 15 giorni fa 4mg ho intrapreso disintossicazione da dimatex,oggi è finito lo studio dimatex ma ho ancora dolori crampi freddo gelido la voglia mi hanno dato 1+1 compr di dividol e muscoril per 4 volte al di più 1 CPR tavor 2.5 per la notte,io non sento il bisogno di subutex se non per i dolori che sento secondo voi 1 CPR di subutex divisa in quattro cioè prendere 1/4 di 2 mg mi re inizierebbe tutto da capo a livello astinenziale?ultima domanda 10 anni di subutex senza nient altro neppure alcol,esami perfetti e quanti ne ho fatti prima di iniziare la sperimentazione dimatex come mai,che male fa il sub se non l'astinenza?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

La sospensione del subutex non richiede particolari terapie, tranne quella della riduzione graduale del farmaco stesso. Pertanto, al di là di una sperimentazione il cui senso non è chiaro (che un farmaco come il dimatex possa essere utile nell'astinenza da oppiacei è già noto, ma nel suo caso non è chiaro a cosa dovrebbe servire come scopo finale).
Dopo 10 anni di Subutex 8 mg non è detto che sia il caso di sospendere la cura, per cui questo punto di partenza è importante. E' comunque un problema se, in occasione di un'astinenza, ripeto, non necessaria, si introducono farmaci sintomatici e che sono oggetto di abuso tra gli ex eroinomani come il dividol o il tavor.

La domanda che fa in chiusura dà l'impressione che non abbia ben chiaro il senso della terapia con subutex. Serve a bloccare l'andamento della tossicodipendenza, che per sua natura procede per ricadute e si aggrava nel tempo. E' una terapia a lungo termine, per alcuni di qualche anno, per altri di molti anni, che permette di vivere senza la tossicodipendenza.
Non è che dopo un tempo x si debba procedere a nessuna dinintossicazione particolare. La disintossicazione non è chiaro a cosa serva, se lo scopo fosse quello di facilitare la sospensione di una terapia che invece deve continuare, sarebbe un errore in partenza. Queste sospensioni possono essere tentate dopo tempi variabili, ma non sono passi definitivi, sono prove, e se vanno male è bene riprendere la propria cura onde evitare di perdere tutti i risultati fino ad oggi ottenuti grazie al fatto che per 10 anni ha proseguito questa terapia.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini