Gli antidepressivi

Buonasera, vorrei porre una domanda a voi specialisti riguardo gli antidepressivi.
E' diverso tempo che soffro di depressione ansiosa dovuta a ossessioni, ma diciamo che la depressione c'è l'ho praticamente da quando ero piccolo, per causa della mia omosessualità. Sono stato da diversi medici da quando ho 21 anni ad oggi che ne ho 24. ho provato 2 farmaci antidepressivi: paroxetina e mirtazapina; il primo non fece un gran effetto a parte il completo out sessuale, il secondo nel primo mese di trattamento sembrava un miracolo, per poi smettere di funzionare completamente. ho sospeso tutti i trattamenti. ovviamente la depressione peggiora o meglio si è cronicizzata e le ossessioni non smettono. Arrivando al dunque io ho sempre avuto paura di assumere antidepressivi per diversi motivi; molti di questi farmaci vengono prescritti, ma se ci si informa su di loro, si impara che i loro meccanismi di azione non sono chiari, oppure che presi in un'età nella quale non si è ancora sviluppati fisicamente, non si sa quali conseguenze potranno avere sulla crescita, potrebbero danneggiare la sfera sessuale in modo permanente....insomma a me da l'impressione che questi farmaci non siano stati sperimentati sufficientemente e mi sembra che noi in questo caso è come se stessimo facendo un po da cavie inconsapevolmente. ovviamente sono solo mie impressioni! ma voi a riguardo come mi rispondereste?
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Io le risponderei che i farmaci vengono prescritti quando vi é una necessità e sottoposti alla libera scelta del paziente. Se il paziente non vuole assumere farmaci é libero di farlo.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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dopo
Attivo dal 2011 al 2018
Ex utente
dott. Vassilis questo lo so! me ne sono accorto!
Mi permetta, ma questa non può essere una risposta alla mia domanda!!
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Mi scusi, ma quale risposta vuole a una domanda in cui afferma che i farmaci non sono sperimentati a sufficienza e che i pazienti fanno da cavie a queste sperimentazioni? Dove si informa su questi farmaci? Legge trattati di farmacologia? Lavori scientifici pubblicati si riviste serie e sottoposte a rigide revisioni? Lei pone dei problemi che possono anche essere legittimi, ma francamente lo fa in un modo che in tema di campagna elettorale, si potrebbe definire "populistico".
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dopo
Attivo dal 2011 al 2018
Ex utente
dott. Vassilis basta fare una ricerca su wikipedia su alcune molecole antidepressive, in alcuni casi viene riportato quanto segue (questo e' un esempio): - La clomipramina è un principio attivo della classe degli antidepressivi triciclici. È stata creata in laboratorio negli anni '60 dalla società Geigy di Basilea. Le sue proprietà antidepressive sono probabilmente dovute alla inibizione della ricaptazione (re-uptake) neuronale della serotonina (5-HT) e della noradrenalina rilasciate nello spazio sinaptico. - Probabilmente dovute?? Questo mi fa capire che non si conosce bene il meccanismo di tale farmaco.
Senza entrare nello specifico, ma in quasi tutti i bugiardini degli SSRI viene riportato:- il farmaco non deve essere utilizzato per il trattamento di bambini e adolescenti al di sotto dei 18 anni di età, perchè non sono disponibili dati sulla reazione del farmaco su queste persone.- (detto un po a parole mie, ma il messaggio è quello) Io ora quando l'ho preso avevo 20-21 anni, e fisicamente ero ancora adolescente, è legittimo per me poter avere qualche dubbio a riguardo? Mi fermo qui per non continuare....Io poi ho specificato che SECONDO ME I FARMACI NON SONO ANCORA BEN SPERIMENTATI, e non ho letto nessun trattato di medicina, queste informazioni le ho trovate direttamente nei bugiardini dei farmaci. Ammetto di essere ignorante in materia di medicina perchè non sono un dottore, ma per porsi certe domande dopo aver letto queste cose, non bisogna essere dottori, ammetto anche di aver (forse) mal interpretato ciò che ho letto. Quello che chiedevo a voi dottori era semplicemente cosa ne pensavate voi a riguardo, senza offendere il lavoro di nessuno. Nessuna campagna elettorale, stia tranquillo, soltanto sicurezza per la mia vita.

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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Se vuole essere completamente sicuro per la sua salute non deve assumere più nulla, neanche l'aspirina, le cui reazioni avverse possono essere anche mortali, vedi emorragie cerebrali o del tratto gastrointestinale o ancora disfunzioni epatiche, etc. Wikipedia non é una fonte completamente attendibile, visto che sia io che lei possiamo scriverci delle informazioni sui più disparati argomenti. I farmaci che lei ha assunto a 22 anni sono approvati per l'uso in adulti di quella età. Il fatto che i farmaci non siano ben sperimentati é una sua opinione. Se vuole basare i suoi comportamenti su questa sua opinione le basta non assumere più terapie farmacologiche.
Cordiali saluti
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