Seroquel da 50rp a 25 ---a zero


Buongiorno,

mia mamma è affetta da depressione maggiore con passate crisi psicotiche.
Cura: zoloft 50mg, rivotril mezza compressa da 0,5 alla sera, SEROQUEL 50RP pomeriggio

La psichiatra ci ha detto che possiamo ridurre il seroquel e passare a 25mg prima di dormire.

Quest’ ultima formula non è a rilascio prolungato… mia madre rischia di restare “scoperta a livello di ansia” durante il giorno (i sintomi psicotici x cui lo prendeva sono ormai da tempo spariti) o avere effetti collaterali per la formula ad impatto immediato/sintomi di astinenza x minore principio attivo?

più in generale, per la vostra esperienza questo passaggio e il successivo (togliere totalmente il farmaco) sono abbastanza delicati per il Seroquel (come per gli antidepressivi)?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

Può specificare il motivo della sospensione?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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dopo
Attivo dal 2012 al 2016
Ex utente
viene eliminato in quanto mia mamma ha superato la sua fase di idee deliroidi ormai da qualche mese, e anche l'umore è notevolmente migliorato (la sua depressione psicotica, primo episodio, scaturì nell'agosto 2012 in seguito a perdita del marito).

inoltre attualmente la cosa che la blocca di più dall'avere una vita normale sono gli effetti collaterali, presumibilmente gran parte imputabili a seroquel (zoloft è ben tollerato e rivotril è a dose irrisoria): si stanca subito (es si alza, si fa da mangiare, mangia e poi deve subito straiarsi) e ha spesso sensazioni di vertigini (nel bugiardino del seroquel se ne parla).

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
Gentile utente

Il dosaggio di 50mg di seroquel agisce con effetto antidepressivo e non antipsicotico per cui l'assenza di elementi deliroidi è da ricercare nella fenomenologia depressiva (con spunti psicotici) e non in un a psicosi vera e propria, diversamente il trattamento avrebbe dovuto avere una diversa via.

La presenza di "vertigini" è da inquadrarsi come un sintomo depressivo che andrebbe valutato anche con differenti dosaggi di farmaci che appaiono comunque piuttosto bassi.
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dopo
Attivo dal 2012 al 2016
Ex utente
grazie dottore.

ma come facciamo a sapere se spossatezza e vertigini sono causati dai farmaci o dalla depressione stessa?

mia mamma ha attualmente tanta voglia di fare, e spesso si è demoralizzata quando non riusciva a fare i lavori che voleva poichè subentravano fiacchezza e giramenti di testa.


lei quindi incrementerebbe i farmaci anzichè diminuirli?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41.1k 1k 63
In presenza di persistenza di sintomi l'aumento sarebbe auspicabile.