Morte interiore

A seguito di alcuni eventi, perdita del lavoro, tradimento da parte del mio partner, nel quale ho riposto tutta me stessa, sono entrata in uno stato di morte interiore dal quale non riesco ad uscire.
Non sento più nessuna emozione ne entusiasmo ne impulso ne niente
Provo solo un immensa tristezza, mi sento il cuore che piange, sento un senso di chiusura verso il mondo, mi sto avvolgendo su me stessa,mi da fastidio tutto vedere gente, sentirla parlare, uscire.
Mi sto sforzando di farlo, esco faccio volontariato ma non riesco, sento la cosa peggiorare perchè non tollero emotivamente più nulla.
Ho paura, vorrei lasciare lui perchè sento che non mi da più nulla ma solo sofferenza ( anche lui dopo il fatto del tradimento è crollato ed ha un forte esaurimento nervoso per il senso di colpa) ma non ho un lavoro e non possso fare passi così grandi come lo stare sola.
Non mi va più di vivere, non vedo un futuro con nessuno,l'esperienza mi ha cambiata in peggio, sono diffidente, anche volendo non potrei instaurare nemmeno un amicizia con un altro uomo visto che sono completamente vuota e non so più nemmeno parlare e mi da fastidio farlo.
Non so quale sia la strada giusta da percorrere,non mi sento sostenuta da nessuno e io non so fare a sostenermi da sola.
Chiedo un consiglio su come vedere di nuovo un pò di luce...
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
Gentile utente,

la presenza di sintomi di questo tipo andrebbero indagati ed approfonditi da uno specialista.

La sola presenza di questo tipo di manifestazioni potrebbe non essere elemento da considerarsi decisivo per una diagnosi specifica ma allo stesso tempo consente di valutare la situazione in modo appropriato per poter considerare qualsiasi strada utile ad un suo miglioramento.

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