Antidepressivi gravidanza
gent.mi dottori
sono alla 22° settimana di gravidanza che è stata molto sofferta e desiderata. Prima del concepimento assumevo entact sospeso gradatamente al test positivo. il problema è che dall'8° settimana è tornata la depressione molto forte; sono seguita da una psicoterapeuta, ma non "guarisco". Ho lasciato il lavoro, non esco più, piango sempre, non mi curo...
Ho letto pareri contrastanti riguardo l'uso di antidepressivi in gravidanza...e sono davvero in crisi perchè sto davvero male, ma non vorrei fare del male al mio cucciolo assumendone. insomma, ne esiste uno davvero davvero sicuro in gravidanza???
Grazie di cuore
sono alla 22° settimana di gravidanza che è stata molto sofferta e desiderata. Prima del concepimento assumevo entact sospeso gradatamente al test positivo. il problema è che dall'8° settimana è tornata la depressione molto forte; sono seguita da una psicoterapeuta, ma non "guarisco". Ho lasciato il lavoro, non esco più, piango sempre, non mi curo...
Ho letto pareri contrastanti riguardo l'uso di antidepressivi in gravidanza...e sono davvero in crisi perchè sto davvero male, ma non vorrei fare del male al mio cucciolo assumendone. insomma, ne esiste uno davvero davvero sicuro in gravidanza???
Grazie di cuore
Gentile utente,
tale valutazione deve prendere in considerazione il rapporto costi-benefici inteso anche come possibili danni al feto.
Dal punto di vista medico non ci sarebbero controindicazioni all'uso di antidepressivi, pero' e' preferibile non assumerne durante almeno il primo trimestre, se riuscisse a non assumerne fino alla fine dell'allattamento sarebbe meglio, in quanto certamente con l'assunzione non potrebbe allattare.
Nonostante la sicurezza venga acclarata, personalmente ritengo che sarebbe meglio non assumerne se la sua condizione clinica non e' grave.
tale valutazione deve prendere in considerazione il rapporto costi-benefici inteso anche come possibili danni al feto.
Dal punto di vista medico non ci sarebbero controindicazioni all'uso di antidepressivi, pero' e' preferibile non assumerne durante almeno il primo trimestre, se riuscisse a non assumerne fino alla fine dell'allattamento sarebbe meglio, in quanto certamente con l'assunzione non potrebbe allattare.
Nonostante la sicurezza venga acclarata, personalmente ritengo che sarebbe meglio non assumerne se la sua condizione clinica non e' grave.
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Ex utente
Grazie dottore per la velocità. tuttavia anche dalla sua risposta non capisco bene cos'è meglio fare...a me sembra abbastanza grave la mia situazione...non so.
è meglio che io sopravviva e basta fino a fine allattamento? o anche questo fa male al cucciolo?
è meglio che io sopravviva e basta fino a fine allattamento? o anche questo fa male al cucciolo?
Il mio parere personale e' che e' preferibile non assumere farmaci almeno fino all'allattamento.
Se pero' il suo medico dovessere evidenziare che la sua situazione presenta una gravita' diagnostica evidente, la scelta potrebbe discostarsi dalla mia.
I farmaci di per se' sono considerati sicuri gia' dal quarto mese potrebbero essere assunti, cio' preclude comunque la possibilita' dell'allattamento.
Se pero' il suo medico dovessere evidenziare che la sua situazione presenta una gravita' diagnostica evidente, la scelta potrebbe discostarsi dalla mia.
I farmaci di per se' sono considerati sicuri gia' dal quarto mese potrebbero essere assunti, cio' preclude comunque la possibilita' dell'allattamento.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 26/06/2008.
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