Pensieri sconvolti e fantasie.
Buongiorno Gentilissimi Dottori.
Sono un ragazzo di 23 anni e l'anno scorso (un'anno e cinque mesi fa) dopo un rapporto a rischio ho cominciato a fare dei test per Hiv ed Epatite. Avendo tanta paura e ansia, nel periodo di un anno e tre mesi ne ho fatti 11 prelievi di sangue (11 volte test) per Hiv ed Epatite, tutti test sempre negativi, anche se i Dottori mi dicevano di fermarmi al terzo mese, io invece ho continuato fino ad un anno e tre mesi con questi tests, cambiando laboratori, medici ecc. Non mi spaventavo mai delle malattie sessualmente trasmissibili, ma da quando é successo tutto questo ho cominciato a stare attentissimo ed esagero anche, mi lavo sempre le mani, credo che tutte le persone sono infettate di Hiv, dopo aver toccato qualcosa controllo sempre sulle mie mani se c'é del sangue ecc. Pensavo sempre a quel rapporto a rischio successo un anno e cinque mesi fa ed avevo sempre la stessa paura. Questi pensieri si sono fermati quando una sera (3 settimane fa) con degli amici siamo andati in un night club dove c'erano le spogliarelliste ed una di loro ballava vicino da noi, sulla sua schiena ho notato delle macchie scure e ho pensato subito che sia il sangue, l'ho toccata apposta sulle macchie per controllare e siccome era buio nel locale dopo 4/5 minuti sono andato in bagno a controllare la mano e non avevo nessuna traccia di sangue. Quindi la paura per il rapporto a rischio di l anno scorso é finita ed ho cominciato ad avere paura per questa cosa. Dopo 1/2 giorno mi sono venuti dei pensieri "se c'era il sangue sulla mia mano e se mi sono toccato il pene" sono andato in quel locale a chiedere la spogliarellista cos'ha di preciso sulla schiena, erano nei. Mi sono calmato per un po' ma pensando tanto se c'era veramente del sangue sulla mia mano e se per caso mi sono toccato il pene, ormai questa fantasia é diventata troppo grande nella mia testa ed a volte credo che veramente io abbia visto del sangue sulla mano e che mi sono toccato pure il pene. La mia domanda é: é possibile che la fantasia i pensieri facciano questa cosa, cioé cose non successe ma pensando ed immaginare tanto ormai crearsi un immagine nella testa come se fosse veramente accaduto? Oppure puó darsi che veramente c'era del sangue sulla mia mano, solo che io non mi riccordo bene? Ma io sono andato apposta in bagno per controllare la mano e se c'era del sangue sicuramente mi sarei lavato le mani e non andare a toccare il pene per fare dei bisogni. Ammetto che penso sempre a queste malattie (Hiv ecc) ormai da circa un anno e mezzo giorno e notte ed ho paura e queste cose sono diventate ossessive. Vi ringrazio in anticipo Gentilissimi Dottori. Buona giornata.
Sono un ragazzo di 23 anni e l'anno scorso (un'anno e cinque mesi fa) dopo un rapporto a rischio ho cominciato a fare dei test per Hiv ed Epatite. Avendo tanta paura e ansia, nel periodo di un anno e tre mesi ne ho fatti 11 prelievi di sangue (11 volte test) per Hiv ed Epatite, tutti test sempre negativi, anche se i Dottori mi dicevano di fermarmi al terzo mese, io invece ho continuato fino ad un anno e tre mesi con questi tests, cambiando laboratori, medici ecc. Non mi spaventavo mai delle malattie sessualmente trasmissibili, ma da quando é successo tutto questo ho cominciato a stare attentissimo ed esagero anche, mi lavo sempre le mani, credo che tutte le persone sono infettate di Hiv, dopo aver toccato qualcosa controllo sempre sulle mie mani se c'é del sangue ecc. Pensavo sempre a quel rapporto a rischio successo un anno e cinque mesi fa ed avevo sempre la stessa paura. Questi pensieri si sono fermati quando una sera (3 settimane fa) con degli amici siamo andati in un night club dove c'erano le spogliarelliste ed una di loro ballava vicino da noi, sulla sua schiena ho notato delle macchie scure e ho pensato subito che sia il sangue, l'ho toccata apposta sulle macchie per controllare e siccome era buio nel locale dopo 4/5 minuti sono andato in bagno a controllare la mano e non avevo nessuna traccia di sangue. Quindi la paura per il rapporto a rischio di l anno scorso é finita ed ho cominciato ad avere paura per questa cosa. Dopo 1/2 giorno mi sono venuti dei pensieri "se c'era il sangue sulla mia mano e se mi sono toccato il pene" sono andato in quel locale a chiedere la spogliarellista cos'ha di preciso sulla schiena, erano nei. Mi sono calmato per un po' ma pensando tanto se c'era veramente del sangue sulla mia mano e se per caso mi sono toccato il pene, ormai questa fantasia é diventata troppo grande nella mia testa ed a volte credo che veramente io abbia visto del sangue sulla mano e che mi sono toccato pure il pene. La mia domanda é: é possibile che la fantasia i pensieri facciano questa cosa, cioé cose non successe ma pensando ed immaginare tanto ormai crearsi un immagine nella testa come se fosse veramente accaduto? Oppure puó darsi che veramente c'era del sangue sulla mia mano, solo che io non mi riccordo bene? Ma io sono andato apposta in bagno per controllare la mano e se c'era del sangue sicuramente mi sarei lavato le mani e non andare a toccare il pene per fare dei bisogni. Ammetto che penso sempre a queste malattie (Hiv ecc) ormai da circa un anno e mezzo giorno e notte ed ho paura e queste cose sono diventate ossessive. Vi ringrazio in anticipo Gentilissimi Dottori. Buona giornata.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
41.2k 1k 63
Gentile utente,
di fatto, la sintomatologia potrebbe essere compatibile con un disturbo di tipo ossessivo che poco c'entra con la fantasia o con altre ipotesi.
Dovrebbe consultare al più presto uno specialista in psichiatria per consentire una diagnosi corretta e la introduzione di un trattamento adeguato ai suoi disturbi che, se non trattati, possono divenire cronici e più difficili da trattare.
di fatto, la sintomatologia potrebbe essere compatibile con un disturbo di tipo ossessivo che poco c'entra con la fantasia o con altre ipotesi.
Dovrebbe consultare al più presto uno specialista in psichiatria per consentire una diagnosi corretta e la introduzione di un trattamento adeguato ai suoi disturbi che, se non trattati, possono divenire cronici e più difficili da trattare.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Dr. Piergiorgio Biondani
Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta
1.7k 54
Gentile utente,
in considerazione di quanto esposto nella sua richiesta penso che la sua situazione potrebbe utilmente essere valutata con l'aiuto di uno Psichiatra di sua fiducia che possa aiutarla a meglio gestire l'ansia e la ossessiva ripetitività delle sue preoccupazioni.
Ciò potrà darle una mano nell'affrotare con più serenità il suo stato d'animo ed alleggerire il continuo pensiero focalizzato sulle malattie sessualmente trasmesse.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
in considerazione di quanto esposto nella sua richiesta penso che la sua situazione potrebbe utilmente essere valutata con l'aiuto di uno Psichiatra di sua fiducia che possa aiutarla a meglio gestire l'ansia e la ossessiva ripetitività delle sue preoccupazioni.
Ciò potrà darle una mano nell'affrotare con più serenità il suo stato d'animo ed alleggerire il continuo pensiero focalizzato sulle malattie sessualmente trasmesse.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
[#3]
dopo
Ex utente
Buongiorno Dottori. Prima di tutto vi vorrei ringraziare per l'aiuto che mi date, per il tempo dedicato e per la disponibilitá.
Il 4 di Febbraio ho l'appuntamento da uno specialista in psichiatria. Vi racconto un'altra cosa simile a questa: Quando facevo i test per il primo caso (rapporto a rischio) tutti i medici mi dicevano che non c'entra niente se il test lo faccio a digiuno o no, ma io lo volevo fare lo stesso a digiuno. Dopo uno/due mesi circa mi é venuto un pensiero "e se ho mangiato qualcosa la mattina senza ricordarmi, e se ho fatto il test a stomaco pieno?" Anche se sapevo che tutto questo era solo una mia fantasia, un pensiero che mi disturba e cercavo di convincermi che non era niente vero per 1/2/3 giorni, mi facevo dei film nella testa come mangio la mattina ecc. finché questo brutto pensiero mi ha convinto di rifare un altro test a digiuno, anche se il test precedente l'avevo fatto a digiuno. Praticamente é la stessa cosa che mi succede adesso, da quello che mi ricordo non avevo del sangue sulla mano, anche perché sono andato apposta in bagno per controllare e poi sicuramente se avrei del sangue l'avrei detto ai miei amici che erano con me, oppure avrei avvisato la ballerina che avevo toccato, solo che pensando troppo, ogni immagine, ogni pensiero, dubbio, fantasia che mi viene in testa (sangue sulla mano, sul pene, come mi lavo il pene e la mano perché c'era del sangue... Anche se queste cose non sono successe) dopo un po' comincio a sentire paura, ansia e chiedermi se queste cose sono successe veramente, a volte tutti questi brutti pensieri riescono a convincermi e a volte invece no, cioé só che si tratta di cose non reali e mi viene da ridere, ma come ho detto a volte credo che sia tutto vero e sto molto ma molto male e la mia paura e che tutto questo possa convincermi a fare ancora dei test per Hiv, Epatite ecc. per quello vi chiedo: É possibile che la mente faccia questi brutti scherzi, tutti questi film? E come ho detto al inizio tutta quest'ansia la sentivo per il primo caso (rapporto a rischio) e facevo test uno dopo l altro, tutto questo finché non é accaduta questa cosa con la ballerina, adesso sono convinto che con il rapporto a rischio non mi sono contaggiato e non ci penso piú a quella cosa, ma solo adesso da quando é successa questa seconda cosa ed adesso penso solo a questa nuova cosa successa 3 settimane fa e credo che tutto questo sia legato alla paura del primo caso. Mi scuso tanto se disturbo, vi auguro una buona giornata!
Il 4 di Febbraio ho l'appuntamento da uno specialista in psichiatria. Vi racconto un'altra cosa simile a questa: Quando facevo i test per il primo caso (rapporto a rischio) tutti i medici mi dicevano che non c'entra niente se il test lo faccio a digiuno o no, ma io lo volevo fare lo stesso a digiuno. Dopo uno/due mesi circa mi é venuto un pensiero "e se ho mangiato qualcosa la mattina senza ricordarmi, e se ho fatto il test a stomaco pieno?" Anche se sapevo che tutto questo era solo una mia fantasia, un pensiero che mi disturba e cercavo di convincermi che non era niente vero per 1/2/3 giorni, mi facevo dei film nella testa come mangio la mattina ecc. finché questo brutto pensiero mi ha convinto di rifare un altro test a digiuno, anche se il test precedente l'avevo fatto a digiuno. Praticamente é la stessa cosa che mi succede adesso, da quello che mi ricordo non avevo del sangue sulla mano, anche perché sono andato apposta in bagno per controllare e poi sicuramente se avrei del sangue l'avrei detto ai miei amici che erano con me, oppure avrei avvisato la ballerina che avevo toccato, solo che pensando troppo, ogni immagine, ogni pensiero, dubbio, fantasia che mi viene in testa (sangue sulla mano, sul pene, come mi lavo il pene e la mano perché c'era del sangue... Anche se queste cose non sono successe) dopo un po' comincio a sentire paura, ansia e chiedermi se queste cose sono successe veramente, a volte tutti questi brutti pensieri riescono a convincermi e a volte invece no, cioé só che si tratta di cose non reali e mi viene da ridere, ma come ho detto a volte credo che sia tutto vero e sto molto ma molto male e la mia paura e che tutto questo possa convincermi a fare ancora dei test per Hiv, Epatite ecc. per quello vi chiedo: É possibile che la mente faccia questi brutti scherzi, tutti questi film? E come ho detto al inizio tutta quest'ansia la sentivo per il primo caso (rapporto a rischio) e facevo test uno dopo l altro, tutto questo finché non é accaduta questa cosa con la ballerina, adesso sono convinto che con il rapporto a rischio non mi sono contaggiato e non ci penso piú a quella cosa, ma solo adesso da quando é successa questa seconda cosa ed adesso penso solo a questa nuova cosa successa 3 settimane fa e credo che tutto questo sia legato alla paura del primo caso. Mi scuso tanto se disturbo, vi auguro una buona giornata!
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 27/01/2014.
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