Farmaci per la depressione

A causa di tristi eventi affettivi e non solo sto passando un periodo acuto di depressione. Con tale termine mi riferisco a una forma grave ho veramente seri problemi a condurre una vita un minimo normale cioè ad uscire di casa, ad non avere un continuo senzo di angoscia continuativo per tutto il giorno. Mi è difficile a giorni anche leggere un libro, guardare un film, e non riesco a trovare nessuna attività che possa distrarmi o alleviare questo stato.
Contemporaniamente a questo stato di angoscia si accompagna anche uno stato di ansia.
Purtroppo lo stato sta perdurando già da sei mesi e ho perso circa 13kg nonostante la dieta si normale anzi per certi versi anche più ricca.
La notte riesco ad addormentarmi (non tanto perchè l'agoscia o l'ansia si affievoliscono ma più per un stato di stanchezza) il sonno è quasi sempre agitato, incubi e sogni angoscianti, e in media riesco a dormire 3-4 ora a notte dopo di che è uno stato di dormi sveglia angosciante che è la cosa che più mi distrugge psicologicamente specialmente per iniziare la giornata.
Mi sono già rivolto a un medico psiterapeuta sia per una psicoterapia che una terapia farmacologica: attualmente mi a prescritto per i probrlemi di sonno l'Anseren 30mg ma nessun risultato, così come dalla psicoterapia.
Purtroppo nella mia vita ho avuto già un evento di acuta depressione per motivazioni simili alle attuali ed alla fine anche in quel caso sia la psicoterpia e la terapia farmacologica non hanno portato alcun risultato anzi i risultati sono logicamente arrivati attraverso dei profiqui rapporti umani, ma ahime al momento la situazione e gli eventi mi portano alla mancanza di questi rapporti e di una reale soluzione.
Mi scuso per questa lunga descrizione della situazione e giungo alla domanda ciòè quale terapia farmacologia a questo punto può essermi di giovamento sapendo che già nel mio primo caso di depressione acuta abbiamo già cercato di risolverlo con tale mezzo con i seguenti risultati:
1)prima terapia Serotax 1 compressa all'inzio della terapia la prima settimana un notevole innalzamento dell'umore(escludo un effetto di suggestione perchè per certi versi era costante e marcato) poi ridotto moltissimo a causa degli effetti collaterali (tensione muscolare, sonnolenza, nausea) riduzione della dose a mezza compressa poi dopo un mese ritorno al dosaggio normale ed ad uno stabilizzazione dell'umore anche se tendente alla depressione dopo 2-3 mesi un certo miglioramento e stabilizzamento dell'umore e una minore ansia era evidente il tutto è durato per circa 2 mesi, ma subito dopo una ricaduta con aumento degli stati di ansia e angoscia, l'aumento del dosaggio a 2 compresse aveva come unico effetto solo quello di rallentare il ritorno allo stato depressivo di partenza.
2)seconda terapia Xanax fondamentalmente nessun effetto sull'umore anzi una certa sonnollenza peggiorava lo statto depressivo, la voglia di fare e un aumento di stati di ansia
3)terza terapia EN in goccie dalle 5gt alle 12gt un leggero migioramento ma anche se in grado minore gli stessi inconveniente della terapia con Xanax solo una minor ansia ma una maggiore sonnollenza e a tratti stati di angoscia.
4) quarta terapia clorimipramina a rilascio prolungato interrotta subito a causa di cefalee insopportabili dopo 2/3 ore dall'assunzione
5) quinta terapia Prozac nessun beneficio in pratica come bere bicchieri d'acqua sapevo di prenderlo solo perchè gli effetti collaterali me lo ricordavano.
6) sesta terapia Prozac ed imipramina nessun beneficio
7) settima terapia Bupropione (Zyban) solo transitori benefici sull'umore l'unico vero beneficio era il notevole minore numero di effetti collaterali.
8) ottava terapia noritren 25mg solo transitori benefici sul tono dell'umore dopo qualche mese, ma subito dopo spariti
Queste varie terapie sono purtroppo avvenute in un periodo di circa 4 anni ma come detto prima l'unica vera cura e l' unici veri benefici che hanno portato alla fine di tutte queste terapie non sono venuti ne da farmaci ne da psicoterapie ma da profiqui rapporti umani.
Purtroppo ora oltre allo stato depressivo mi deprime anche il dover iniziare di nuovo questo calvario (non iniziarlo ma mi accorgo benissimo che proprio non ho le forze per fare qualcosa ed in nulla riesco a trovare sollievo) perciò vorrei sapere quale farmaco realmente possa funzionare se no veramente l'unica soluzione arrivato a questo punto mi sembrano l'alcool e le droghe di strada(di cui non ho mai fatto uso) ma a quello che vedo intorno mi sembrano l'unici veri antidepressivi.
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Gli antidepressivi che lei ha usato sono stati assunti a dosaggi abbastanza bassi o interrotti a causa di effetti avversi. Di altri non specifica il dosaggio e la durata. Mi rendo conto e capisco il suo scoraggiamento di fronte a tanti fallimenti e delusioni. Tuttavia esistono numerosi altri farmaci che hanno dimostrato una certa efficacia. Lei capirà he non è questo il luogo per prescrivere terapie, per cui dovrebbe parlarne con uno psichiatra a cui affidarsi per le cure necessarie. Sarebbe auspicabile anche una psicoterapia di tpo cognitivo-comportamentale che possa aiutarla a superare questo periodo critico insieme alla terapia farmacologica.
Le faccio il mio in bocca al lupo

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

[#2]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,
lei ha assunto terapie antidepressive la cui efficacia è in gran parte non valutabile in via definitiva, o per via della dose (inferiore a quella abitualmente efficace), o magari per la durata dell'esposizione. D'altra parte la diagnosi non è così chiara, perché di depressioni ce ne sono vari tipi, pertanto la non-risposta o la risposta nulla a più farmaci a volte è legata al fatto che il nucleo della malattia non è depressivo ma di altro tipo.
In ogni caso il tranquillante assunto abitualmente non soltanto non è una terapia per la depressione, ma nel tempo è anzi depressogeno.
Le consiglio una rivalutazione della diagnosi e sulla base di criteri di efficacia degli antidepressivi da lei assunti la formulazione di ipotesi di cura alternative.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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