Risperidone

Buongiorno,
mia madre (76 anni) soffre di manie di persecuzione ormai da qualche anno (7-8) con alti e bassi. Ci sono periodi in cui è più accentuato altri meno comunque è sempre presente di fondo questa problematica. Lo psichiatra che la segue gli ha prescritto il Rispseridone in gocce. Vorrei quindi sottoporvi alcune domande che mi consentano di comprendere meglio l'effetto di questo farmaco:

1- il farmaco ha un effetto sedativo (cioè calma e basta come un ansiolitico) oppure rimuove quei pensieri ricorrenti presenti in questo tipo di patologia? vorrei cioè meglio comprendere il suo meccanismo d'azione ed i risultati che produce;

2- il non uso di questo farmaco può portare ad un peggioramento di questo tipo di patologia a livello proprio neurologico oppure non esiste questa relazione?;

3- leggendo il foglietto che accompagna questo farmaco mi sono reso conto che può avere tantissimi effetti collaterali anche gravi (non avevo mai letto tali effetti per altri farmaci di altro tipo) quindi mi pongo seriamente il problema.
Se cioè è meglio non dare il farmaco fintanto che non ci sia proprio una manifestazione evidente che non se ne possa fare a meno oppure se invece darlo. Anche la sofferenza infatti in cui vedo mia madre per via di questi pensieri ricorrenti e costanti mi pone nel dubbio a cui non riesco a dare una risposta.
Grazie per ogni aiuto che potrete fornirmi.
[#1]
Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile Utente,
1) Rimuove i pensieri deliranti presenti in questo tipo di patologia;
2) Si
3) Gli effetti presenti nei foglietti illustrativi sono numerosissimi, nella pratica possono essere 2-3 e sono dose dipendenti. Lei non dice quante gocce hanno prescritto a sua madre.
Cordialità,

Dr. Roberto Di Rubbo

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
grazie innanzitutto per la pronta risposta.
Dunque, lo psichiatra ha deciso di iniziare con 0,5 ml da somministrare dopo cena in un unica soluzione e di aumentare fino ad un massimo di 1 ml a seconda della risposta al farmaco.
Mia madre proprio ieri mi ha accennato al fatto che per qualche secondo ha avuto una visione doppia che poi è scomparsa. Non ha mai avuto questo sintomo di diplopia (non sta prendendo comunque il farmaco).

Grazie
[#3]
Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile utente,
se capisco bene la diplopia si è manifestata prima che sua madre iniziasse l'aumento del farmaco. Giusto?
Cordialità
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buon Pomeriggio Dottore,
no, mi perdoni, mi sono espresso male.
Dunque, mia madre il farmaco non lo prende ancora. Gli è stato prescritto ma non ha iniziato a prenderlo quindi la diplopia non è in relazione con il farmaco. Credo sia un qualcosa che va indagata per capirne le cause. Ho pensato ad una relazione tra la diplopia e la patologia che le ho descritto. Non so se ci può essere un nesso.
Comunque gli farò fare quanto prima una visita neurologica per questa diplopia.
Quindi lei crede che non ci siano problemi nel sottioporre mia madre alla terapia con Risperdone? Questo genere di terapia deve essere continua vita natural durante oppure può essere sospesa se i sintomi scompariranno?

Grazie
[#5]
Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile Utente,
faccia vedere sua madre al neurologo per l'episodio di diplopia. Non ci sono problemi ad iniziare terapia con risperidone, valutando con il suo curante il dosaggio adeguato all'età e all'ottenimento della regressione della sintomatologia psicotica. Può essere tentata una sospensione del farmaco dopo alcuni mesi di benessere, ma non c'è garanzia che la sintomatologia non si ripresenti.
Cordialità,
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dott. Di Rubbo,
la ringarzio molto, come da sua indicazione proverò a sentire il Neurologo.
Volevo solo chiederle se il fenomeno di diplopia può avere qualche relazione con la patologia di cui le ho parlato di mia madre. Cioè se può essere la patologia che ha determinato questo episodio di diplopia.

Grazie
[#7]
Dr. Roberto Di Rubbo Psichiatra, Psicoterapeuta 1.1k 24 4
Gentile utente,
se lei si riferisce alla sintomatologia delirante di sua madre, escluderei che la diplopia possa avere una relazione con tali sintomi, a meno che la sintomatologia delirante non si sviluppi su una base organica (cosa accertabile con una RMN cranio).
Cordialità
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