Il fumo e l'ansia: pareri controversi

Gentili Dottori,
mi sono sempre fatto questa domanda: io sono un fumatore esclusivamente di sigari (non amo le sigarette), il fumo non viene da me aspirato ma come ben sapete nonostante ciò una piccolissima percentuale dello stessa viene comunque aspirato anche non volendo.

Ho smesso perché iniziai a sospettare che il fumo mi aumentasse l'ansia,purtroppo ho prove abbastanza concrete che ciò sia vero; all'inizio non immaginavo minimamente che ci fosse un legame tra le due cose,ma iniziai a sospettare dopo un po', perché mi rendevo conto che l'ansia aumentava qualche ora dopo o addirittura il giorno successivo senza motivo apparente. Così ho smesso.

Inutile dire che mi piacerebbe ricominciare: ho chiesto due volte a voi psichiatri: Il primo mi ha risposto che non c'è alcun legame tra ansia e fumo e che la mia è stata solo "suggestione" mentre l'altro mi ha detto che è provato che il fumo favorisce gli attacchi di panico (io soffro di DAG e in quattro anni di malattia ho avuto attacchi di panico solo 6 volte, due un po' forti gli altri leggerissimi) Mi ha detto che inoltre molti pazienti vengono da lui per DAG o DAP e che togliendo il fumo il problema o si risolve o diminuisce sensibilmente. Anche Wikipedia afferma che il tabagismo favorisce il DAP


Ultima cosa, ho letto su un Forum che afferma che il fumo del sigaro nonostante non venga aspirato è molto più dannoso - riferendomi sempre solo sulle conseguenze sull'ansia- rispetto a quello della sigaretta perché nel sigaro c'è una quantità maggiore di nicotina rispetto a quello delle sigarette. A chi devo ascoltare?

Grazie in anticipo per le risposte!