Farmaco generico escitalopram

Buongiorno dottori,
come potete eventualmente vedere dal mio storico soffro di problemi di ansia generalizzata.
Circa un anno fa ho avuto l'ultima crisi, cominciata poco dopo aver sospeso, sotto guida dello psichiatra curante, l'assunzione di escitalopram che prendevo da anni.
La crisi è stata violenta e perdurante, ci sono voluti alcuni mesi per uscirne ma alla fine ce l'abbiamo fatta... la terapia farmacologica reintrodotta prevede ora escitalopram 25mg (so che il dosaggio è offlabel, ma non è questo il punto) affiancato a Cymbalta 90mg

Fino ad oggi tutto benone (sono passati 9 mesi circa dal dosaggio efficace).

Nell'ultimo periodo ho pero' rilevato un aumento dello stato ansioso... diciamo un livello 10-20 su 100... niente di particolarmente debilitante per carità, ma è stato inaspettato e per me la paura più grande è sempre quella di rivivere quelle orribili esperienze, per cui il timore di fondo rimane.

Ora, premesso che anche in passato si è notata una periodicità relativa a questo specifico momento dell'anno come il momento in cui più facilmente mi si presentano crisi, e premesso che però al momento la cura la sto seguendo in maniera più che scrupolosa, come voi immagino ben sapete quest'anno è scaduto il brevetto per l'escitalopram, per cui si trova in commercio il generico, che sto assumendo direi dai primi di luglio in quanto mi è stato detto che ora cipralex/entact costano parecchio...

E' possibile che vi sia una minore efficacia da parte del generico? O sono tutte leggende metropolitane? Dovrei tornare ad assumere cipralex/entact? (Li ho sempre presi alternativamente senza problemi in base a quello che avevano in farmacia al momento).

Attendo commenti in merito e vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 996 63
Un farmaco generico può avere fino al 20% in meno rispetto alla molecola madre, quindi sarebbe preferibile assumere sempre il prodotto di partenza per evitare che ci possano sbalzi nei dosaggi.

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[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2019
Ex utente
La ringrazio molto dottore.

Per altro mi ero "fidato" della dottoressa che sostituiva il medico di base mentre era in ferie che è stata la prima a farmi una ricetta per il generico essendo scaduto il brevetto, e che mi aveva detto che la differenza in prezzo era elevata... ora ho trovato un documento della Regione Emilia Romagna (i prezzi sono uguali su tutto il territorio nazionale giusto?) che parla di differenze di prezzo di 3,50€ a confezione... se fosse così non sarebbe certo una spesa insostenibile.

Grazie ancora.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 996 63
Il costo è più o meno questo, piuttosto variabile durante questo periodo di assestamento.
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2019
Ex utente
Buongiorno,
ieri sera sono riuscito a contattare il mio psichiatra che era in ferie ed anche lui è del parere di tornare al farmaco base, stessa cosa per il mio medico di base, da cui sono andato a farmi rifare una ricetta e da ieri ho ripreso il farmaco base. Lo psichiatra mi ha anche detto, eventualmente, di prendere del bromazepan al bisogno come facevo in passato nei momenti più acuti in attesa dell'entrata a regime della cura SSRI-SNRI.

Lo stato ansioso nel frattempo è un pochino aumentato... la paura di ripiombare nell'incubo dello scorso anno la fa da padrone... e da un paio di notti mi sveglio con ansia intorno alle 5 di mattina.

So che l'anno scorso ero appunto completamente scoperto dai farmaci, mentre al momento prendo comunque 90mg di cymbalta e i 25 di escitalopram (seppur il generico), ma quando si è vissuta un'esperienza simile (e purtroppo non era nemmeno la prima volta) non vuoi riviverla per niente al mondo.

Ammesso quindi che il problema sia questo, quanto potrebbe volerci per riprendere il regime terapeutico che mi fa stare bene?

Grazie
[#5]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 996 63
qualche giorno
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dopo
Attivo dal 2009 al 2019
Ex utente
Grazie, grazie davvero della risposta.
Mi auguro davvero sia una cosa veloce!

Buona giornata
[#7]
dopo
Attivo dal 2009 al 2019
Ex utente
Nell'ultimo paio di giorni le cose sono un po' peggiorate...
Ho ripreso sì il farmaco brand, ma per ora non vedo miglioramenti, anzi, mi sembra quasi (o almeno ho paura) di tornare ai tempi dello scorso anno in cui ero completamente scoperto e dovevo attendere settimane prima che le cose entrassero a regime, con i conseguenti peggioramenti iniziali dovuti alla terapia re-introdotta etc.
Ora però cavoli, sono comunque coperto, almeno in parte da 90mg di cymbalta, e il generico qualcosa doveva pur fare sebbene magari non abbastanza

Ho tanta paura che sia di nuovo un calvario. Ieri sono riuscito a contenere piuttosto bene l'ansia utilizzando tecniche ti TCC ma stamattina mi sono svegliato con un'ansia tale che è difficile fare qualsiasi cosa.

Il problema è che il mio psichiatra come detto già nei giorni scorsi è in ferie. In questi casi avrebbe senso rivolgersi al Pronto Soccorso? O per queste patologie non ha alcun senso?

Sinceramente, per quanto mi fidi e per quanto mi conosca il mio psichiatra non so se mi basta un collocquio telefonico di pochi minuti la sera in cui mi ha detto di riprendere il farmaco brand...
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 996 63
L'associazione di due o più antidepressivi è comunque una pratica poco utile ai fini del miglioramento clinico.

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