Cipralex: effetti collaterali dose dipendenti?

Gent.mi Specialisti,
da circa due anni assumo Cipralex 10mg/die per una depressione ansiosa sopravvenuta in seguito a problemi inerenti la vita coniugale (separazione e difficolta' nel poter vedere il bimbo) nonché lavorativi.
A distanza di due anni sono tornato a star bene.
Senonché, da circa sei mesi l'umore ha cominciato nuovamente ad essere sottolivellato e sono dinuovo ansioso.
Questo lo reputo a tutta una serie di contingenze di lavoro (cambio sede) e salute.
Lo specialista che mi segue mi ha detto di aumentare il Cipralex a 15 mg/due.
Ora - e questo è il motivo della mia richiesta di consulto - l'"unico" effetto collaterale del Cipralex è una difficoltà veramente "enorme" nel raggiungere l'orgasmo (con conseguente eiaculazione).
Tant'è che spessissimo proprio non vi riesco.
E siccome io e la mia nuova compagna stiamo cercando di avere un figlio, la cosa mi crea non pochi problemi (e non esludo abbia un ruolo non indifferente nella mia sopraggiunta ansietà!).
Vorrei quindi chiedere se tale effetto collaterale è dose dipendente o non sia invece possibile che aumentando la dose, tale collateralita' possa ridursi?
In caso contrario, nonostante la nuovamente sopraggiunta sintomatologia (tuttavia "gestibile") la riduzione del Cipralex a 5 mg potrebbe ridurre l'effetto collaterale di cui sopra?
In attesa, ringrazio di cuore per la Vostra attenzione.
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Dr. Paolo Carbonetti Psichiatra, Psicoterapeuta 3.8k 220
E' possibile che la riduzione del dosaggio del Cipralex possa attenuare questo fastidioso effetto collaterale, a rischio però di una riduzione di efficacia. Non faccia da solo.

Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto Dr. Carbonetti.
Celere e chiaro!