Instabilità
Salve. Da anni (dopo un attacco di panico nel 2006) convivo con senso di instabilità e di barcollamento. I sintomi peggiorano in piedi e quando cammino, mentre si riducono da seduto e scompaiono quando mi sdraio. Inoltre, l’instabilità peggiora nei centri commerciali o nei supermercati. Alla descrizione il medico non ha ritenuto di farmi fare esami riconducendo il tutto all'ansia che tengo sotto controllo con EN al bisogno. Vorrei chiedere un parere su un iter diagnostico corretto...
Grazie
Grazie
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Dr. Vassilis Martiadis
Psichiatra, Psicoterapeuta
7.3k 161 83
Gentile utente,
l'opinione del medico di base potrebbe già essere importante nel far ipotizzare una genesi psicologica del disturbo. Per escludere eventuali altre problematiche potrebbero essere utili una valutazione otorinolaringoiatrica che possa indagare la funzione vestibolare e una visita neurologica. Se queste valutazioni dovessero escludere problematiche organiche allora l'ipotesi di origine psicologica dei disturbi si farebbe più spazio, suggerendo l'opportunità di una visita psichiatrica per una valutazione e, se necessario, l'impostazione di una terapia. Tenga presenteche la terapia attuale è soltanto sintomatica e, se si trattasse di un disturbo d'ansia, non sarebbe in grado di garantire una remissione nel medio-lungo termine.
Cordiali saluti
l'opinione del medico di base potrebbe già essere importante nel far ipotizzare una genesi psicologica del disturbo. Per escludere eventuali altre problematiche potrebbero essere utili una valutazione otorinolaringoiatrica che possa indagare la funzione vestibolare e una visita neurologica. Se queste valutazioni dovessero escludere problematiche organiche allora l'ipotesi di origine psicologica dei disturbi si farebbe più spazio, suggerendo l'opportunità di una visita psichiatrica per una valutazione e, se necessario, l'impostazione di una terapia. Tenga presenteche la terapia attuale è soltanto sintomatica e, se si trattasse di un disturbo d'ansia, non sarebbe in grado di garantire una remissione nel medio-lungo termine.
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 25/01/2015.
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