Capogiri durante partita di calcio

Salve,
premetto che sono stato in cura da una psicoterapeuta per circa un anno per problemi di ansia; situazione che ora è decisamente migliorata. Il tutto era iniziato da quando, durante una partita di calcio, ho improvvisamente avvertito sintomi quali capogiri, sbandamento, tachicardia, senso di pressione alla testa. Successivamente ho iniziato quindi ad avere disturbi d'ansia, constatati dopo che ovviamente ho fatto una serie di esami (sangue, visita cardiologica, rx torace, tac cerebrale) dai quali non è emerso nulla di rilevante. Poi durante la psicoterapia abbiamo constatato che conducevo una vita con troppi impegni che mi causavano questi disturbi d'ansia, e allora abbiamo agito su questo ambito cercando di mettere ordine su certe abitudini. Ho assunto per un pò di mesi Lexotan, 10 gocce al mattino e 10 alla sera, ma ora, in accordo con il medico che mi seguiva, l'ho diminuito graduatamente fino a eliminarlo.
Come dicevo la situazione in merito ai disturbi d'ansia è nettamente migliorata. Mi succede però ancora a volte di avvertire una sensazione di sbandamento, capogiro e pesantezza alla testa mentre gioco a calcio; non percepisco altri sintomi quali stanchezza, tachicardia o altro, ho solo questo senso di vertigine, abbastanza leggero, che però sembra aumentare con la corsa e i movimenti bruschi. Devo dire che la prima volta che mi era successo mi ero spaventato molto; ora cerco di stare più tranquillo, però comunque è una sensazione fastidiosa. Secondo voi è una cosa comunque legata ai disturbi d'ansia o è preferibile fare qualche altro accertamento, in virtù comunque di quelli che avevo già fatto tempo fa?

Grazie e saluti.
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Dr. Manlio Converti Psichiatra, Psicoterapeuta 799 17 20
Se la sua pressione arteriosa attuale è nella norma, dato che ha già praticato esami approfonditi si può concludere che lei abbia o una condizione normale di affaticamento, che però lei attribuisce ai fenomeni d'ansia di cui ha sofferto, oppure ha ancora dei lievi momenti d'ansia legati al gioco del calcio, per i quali dovrà discutere ancora con il suo psicoterapeuta.
Se invece la sua pressione arteriosa attuale è alterata dovrà rivolgersi ad un cardiologo, prima di intraprendere tutti quegli esami già negativi.

Dr. Manlio Converti