Lieve rialzo pressorio per ansia e panico

Premetto di aver richiesto lo stesso consulto , con risposta molto rassicurante nella sezione cardiologia , ma vorrei anche un vostro parere
Buongiorno , sono un ragazzo di 33 anni , impiegato in banca , non sono uno sportivo provetto ma sto iniziando pian piano , ho smesso di fumare un anno fa e sono circa sette kg in sovrappeso. Da agosto scorso ho iniziato a soffrire di disturbi di ansia e somatizzazioni ( dolori al petto braccio momenti di ansia ecc..a causa di una vicenda molto traumatica accadutami e che tutt'ora vivo . Ho fatto qualsiasi tipo di visita , ecg almeno 4 , ecocardio color Doppler cardiaco , analisi sangue per qualsiasi cosa , ecg sotto sforzo , lastra torace , visita medico sportiva con rilascio e idoneità del certificato agonistico , ecocolordoppler aorta, ecografia addome completo , holter cardiaco 24 ore.
Esami risultati tutti nella norma ( che sottolineo io ho voluto fare per forza e tranquillizzarmi ) ho solo una lieve insufficienza mitralica rilevata al doppler che il cardiologo ha definito davvero lievissima e innocua ( sarebbe quello che viene definito soffietto ? ) , sono in cura da una psichiatra e faccio psicoterapia .
La mia pressione di solito è 110/65 ( mattina appena sveglio ) 105/63 , più raramente 115/65.
Ho sviluppato però una vera ossessione nel misurarla ed a volte lo faccio proprio nei momenti di maggiore ansia e per tre quattro volte durante un vero attacco di ansia l'ho trovata a 140/86 , 143/90 ( di pomeriggio sempre al ritorno dal lavoro ) , valori che alla seconda misurazione tornavano subito nella norma , 126/75 ad esempio , per scendere poi come quelli del mattino 110/65 ad esempio .
Vorrei sapere se questi episodi sporadici possono essere pericolosi ( mio padre a 38 anni ha avuto una ischemia celebrale era però quasi un alcolista e un fumatore accanito ora sta bene non è iperteso e conduce una vita normale ) , il mio medico e la mia psichiatra mi dicono di stare sereno , ma vorrei anche un vostro parere , ribadisco che gli unici momenti in cui ho riscontrato il rialzo ( misuro la pressione anche 25 volte al giorno ) , sono stati questi in cui venivo colto dall'attacco d'ansia .
Grazie.
[#1]
Dr. Giuseppe Quaranta Psichiatra 338 2 9
*il mio medico e la mia psichiatra mi dicono di stare sereno

Gentile utente,

nonostante tutti gli esami fatti, nonostante il parere del suo medico, del suo psichiatra e del cardiologo, nonostante il consulto cardiologico online, lei nutre ancora dei dubbi.

Mi permetta di dirle che sarà difficile che questo consulto riuscirà a smuoverla dalle sue paure.

Riconsiderei invece la sua situazione psichiatrica e cercherei di ottimizzare, in accordo con il suo psichiatra, la sua terapia.

Se posso chiederlo, cosa sta assumendo?

Dr. Giuseppe Quaranta
giuseppe.quarant@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Assumo al bisogno xanax ( dieci gocce ) , sto facendo psicoterapia , il problema è che spesso i sintomi somatici ( giramento di testa , dolori , sfasamento della vista , di tutto e di più ) e l'ansia , mi spostano dalla individuazione del problema psichico da risolvere .
Anche a 20 anni ho sofferto dello stesso problema per motivazioni diverse , e nella mia famiglia ( padre e nonno ) il " modello " ipocondriaco è' stato sempre presente .
Sto provando ad avvicinarmi molto allo sport , ma appunto i sintomi a volte mi bloccano , ad esempio l'ansia di sentirmi male mentre nuoto in piscina ...
Comunque grazie per la sua risposta
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Dr. Giuseppe Quaranta Psichiatra 338 2 9
Gentile utente,

come pensavo, lei non fa nessuna terapia farmacologica. Assume alprazolam (xanax®) al bisogno e sarebbe meglio non assumerlo.
Si rivolga a un medico psichiatra e faccia una visita. Oggi ci sono delle ottime cure che possono aiutarla in poco tempo.

*nella mia famiglia ( padre e nonno ) il " modello " ipocondriaco è' stato sempre presente

dai gatti nascono i gatti, dalle pecore le pecore... scherzi a parte, questo per dirle che la familiarità per i disturbi d'ansia è molto elevata.

Segua il mio consiglio, e auguroni
[#4]
dopo
Utente
Utente
Vado già da uno psichiatra e svolgo psicoterapia , sicuramente tutto andrà per il meglio , a che tipi di cure si riferisce ?
Il mio timore nasce nel momento in cui non riesco più a distinguere o meglio confondo sintomi psichici con possibili malattie ( da lì la necessità dj tante conferme ) .
Buona serata e grazie , compimenti per l'esempio scherzoso perché e' davvero carino !
[#5]
Dr. Giuseppe Quaranta Psichiatra 338 2 9
Gentile utente,

mi riferisco a terapie antipanico oggi disponibili. I sedativi come lo Xanax® non sono cure, anzi spesso finiscono per diventare malattie. In ogni caso, il suo disturbo d'ansia va visto e inquadrato nella globalità, prima di proporre qualsivoglia terapia.
Cordiali saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta , volevo solo chiedere , cosa si intende per inquadrare il disturbo d'ansia nella sua globalità ?
Solo per capire a meglio anche se sto agendo in modo corretto
Grazie
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Dr. Giuseppe Quaranta Psichiatra 338 2 9
Gentile utente,

i disturbi psichiatrici vanno sempre valutati nel contesto globale: fisico e psichico, e direi anche ambientale. Quindi prima di prescrivere (o sospendere, che è sempre un atto terapeutico, non meno che la prescrizione) qualsiasi tipo di farmaco vanno valutati numerosi parametri come la presenza di malattie fisiche concomitanti, le caratteristiche di decorso del suo disturbo, il tipo di temperamento, la familiarità per disturbi psichici e via dicendo... La terapia è il frutto finale di una serie di considerazioni, non la decisione presa in base a un solo elemento.
Si rivolga pertanto al suo specialista per ogni variazione di cura.
Cordiali saluti
[#8]
dopo
Utente
Utente
Perfetto tutto chiaro , beh direi che le malattie fisiche visti tutti gli esami fatti siano state escluse , almeno a parere di una decina di medici , la problematica psichica sarà comunque difficile da affrontare , perché frutto di un problema pratico molto intricato .
Grazie arrivederci
[#9]
Dr. Giuseppe Quaranta Psichiatra 338 2 9
Arrivederla, e auguri
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dopo
Utente
Utente
Un'ultima cosa dottore , rileggendo la risposta mi è venuta in mente , lei intravede qualche disturbo di origine fisico in tutta questa vicenda ? Perché ho letto " come la concomitanza di disturbi fisici , con i limiti della " distanza telematica " , intravede dei disturbi fisici o anche lei come gli altri medici e' convinto che i vari malesseri fisici siano frutto del disturbo psichico ?
Grazie e mi scusi
[#11]
Dr. Giuseppe Quaranta Psichiatra 338 2 9
lei intravede qualche disturbo di origine fisico in tutta questa vicenda ?

Gentile utente,

non intravedo nulla. E' lei che ne intravede troppi di disturbi fisici. Il mio consulto precedente era un'indicazione generale su come è impostata una visita psichiatrica, non un suggerimento per ulteriori sue preoccupazioni.
Stia tranquillo, ha già fatto tutto quello che doveva fare
Cordiali saluti
[#12]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio , leggendo "con gli occhi dell'ansia " ho dato una interpretazione distorta .
Un caro saluto

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