Visita neurologica
Buongiorno,
ho 25 anni e soffro di panico da quando ne avevo 18. Negli ultimi due anni ho sviluppato anche l'agorafobia, anche se è migliorata parecchio. Mentre prima non riuscivo ad uscire di casa neanche per prendere la posta, ora mi reco tranquillamente a lavoro, e riesco anche se con un po' di ansia a fare cose come mangiare fuori.
Le cose sembravano andare molto bene (attacchi sporadici), quando due settimane fa ho iniziato a stare male di nuovo, con ansia tutte le mattine e attacchi di panico molto forti.
Io sono stata in psicoterapia (breve strategica) fino a qualche mese fa, e non ho mai assunto antidepressivi. Al momento sto assumendo (per queste due settimane) circa 10 gocce al giorno (con un massimo di 15 un giorno in cui sono stata particolarmente male).
Sospetto che il motivo del ritorno del panico siano state la vacanze, da cui sono dovuta rientrare prima perchè il panico me le stava rendendo insopportabili.
Dal momento che sono veramente esausta della situazione, mi è stato consigliato di rivolgermi a un neurologo.
Le mie domande sono:
come si svolge la visita? E' previsto anche un eventuale accertamento per potenziali motivi fisici che possono portare agli attacchi? Inoltre, quanto dura mediamente una terapia con antidepressivi? Io se non ho cambi di abitudine molto forti in generale sto bene (o comunque disturbi sopportabili, il più è l'evitare certe situazioni come i centri commerciali o i posti affollati in generale), come faccio a capire se funziona o meno la terapia?
Grazie in anticipo
ho 25 anni e soffro di panico da quando ne avevo 18. Negli ultimi due anni ho sviluppato anche l'agorafobia, anche se è migliorata parecchio. Mentre prima non riuscivo ad uscire di casa neanche per prendere la posta, ora mi reco tranquillamente a lavoro, e riesco anche se con un po' di ansia a fare cose come mangiare fuori.
Le cose sembravano andare molto bene (attacchi sporadici), quando due settimane fa ho iniziato a stare male di nuovo, con ansia tutte le mattine e attacchi di panico molto forti.
Io sono stata in psicoterapia (breve strategica) fino a qualche mese fa, e non ho mai assunto antidepressivi. Al momento sto assumendo (per queste due settimane) circa 10 gocce al giorno (con un massimo di 15 un giorno in cui sono stata particolarmente male).
Sospetto che il motivo del ritorno del panico siano state la vacanze, da cui sono dovuta rientrare prima perchè il panico me le stava rendendo insopportabili.
Dal momento che sono veramente esausta della situazione, mi è stato consigliato di rivolgermi a un neurologo.
Le mie domande sono:
come si svolge la visita? E' previsto anche un eventuale accertamento per potenziali motivi fisici che possono portare agli attacchi? Inoltre, quanto dura mediamente una terapia con antidepressivi? Io se non ho cambi di abitudine molto forti in generale sto bene (o comunque disturbi sopportabili, il più è l'evitare certe situazioni come i centri commerciali o i posti affollati in generale), come faccio a capire se funziona o meno la terapia?
Grazie in anticipo
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
45k 1.1k
Non è ben chiaro cosa sta ssumendo in questo momento.
Lo speciosi stadi riferimento per i suoi disturbi è lo psichiatra che la visiterà con una intervista per valutare lo stato dei suoi sintomi e decidere i trattamenti in merito i cui tempi di utilizzo saranno variabili in funzione della sintomatologia.
Lo speciosi stadi riferimento per i suoi disturbi è lo psichiatra che la visiterà con una intervista per valutare lo stato dei suoi sintomi e decidere i trattamenti in merito i cui tempi di utilizzo saranno variabili in funzione della sintomatologia.
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Utente
Scusi, ho dimenticato di scrivere che sto assumendo xanax.
Quindi la visita è semplicemente un colloquio? Non è possibile che esistano motivi fisici che mi facciano venire gli attacchi?
Quindi la visita è semplicemente un colloquio? Non è possibile che esistano motivi fisici che mi facciano venire gli attacchi?
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
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Alcune patologie possono dare questo tipo di sintomi. Lo psichiatra è in grado di discernere tra le varie cause e può fare una diagnosi differenziale.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 31/08/2015.
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