Forte senso di irrealtà, visione confusa

Salve, questo è il terzo consulto che chiedo in questo sito ma sto vivendo un incubo. Sono un ragazzo di 19 anni e lo scorso anno ho perso mia madre. Ho appena finito gli studi e due mesi fa ho iniziato lavoro. Tutto è iniziato 3 mesi fa con cefalee, sudori freddi, nausee e vertigini, seguiti da disturbi alla vista (qualcosa di simile alle interferenze delle tv di una volta, visibili sia a occhi aperti che chiusi e qualche flash e puntino di luce). Ho eseguito tutti gli esami del caso: due visite oculistiche, due visite neurologiche, risonanza all'encefalo, esami di sangue e urine). Tutto negativo. Avendo anche la pressione un Po' alta (solitamente intorno agli 85-140) mi è stato prescritto un betabloccante che ha peggiorato le cose. Ho iniziato ad avere una sensazione forte d'ansia e irrealtà, che è andata ad aggiungersi al resto. Mi spiego meglio: vedo tutto come se fosse "piatto", come se avessi un velo. Mi sveglio la mattina sentendomi strano e non riuscendo ne a essere me stesso ne provando le stesse emozioni di tempo fa. Questo mi ha portato da uno psichiatra che ha diagosticato disturbi d'ansia nas con somatizzazioni multiple e mi ha prescritto lorazepam 15-20 gocce al giorno e di proseguire una psicoterapia che avevo iniziato una settimana fa. Da quando ho iniziato a prendere le gocce l'ansia si è attenuata ma gli altri sintomi no. Cioè continuo a provare questo forte senso di irrealtà e confusione mentale che mi spaventa e mi fa stare male! La mia domanda è: devo aspettare per vedere qualche miglioramento? È comunque un sintomo legato allansia che ha bisogno di tempo per sparire? Ho paura di impazzire..
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
La visita specialistica ha già chiarito che si tratta di un disturbo d'ansia. La terapia prescritta al momento, soltanto puramente sintomatica, probabilmente non riesce a contenere completamente i sintomi. É possibile che sia necessario rivedere il dosaggio del farmaco oppure integrare la terapia con un farmaco che non sia soltanto sintomatico.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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dopo
Utente
Utente
Mi scusi se chiedo ancora il suo aiuto. Le gocce le prendo oramai da 3 settimane e durante questo periodo ho notato una notevole diminuzione dell'ansia e un leggero miglioramento della vista però negli ultimi giorni ho iniziato a sentirmi molto confuso e disorientato e ho degli attacchi di ansia tanto da farmi piangere dalla paura di impazzire. Ho avuto l'appuntamento con lo psichiatra a gennaio. Sono sintomi legati all'ansia? E quindi questi farmaci non vanno bene per me? Ho bisogno di avere delle risposte perché non ce la faccio più..